sabato 22 settembre 2012

21/9/2012 - Eccomi di ritorno

Buona sera a tutti!

Era tanto che non davo mie notizie.
Forse perché era tanto che non trovavo un Porcino.
Finalmente ieri, in Secchia all'Abetone, sono entrato nella stagione autunnale.
In mezzo a torme di gente scatenata, con gerle spropositate da 15/20 chili e passa, sono riuscito a raccapezzare un mezzo panierozzolo di Boletus edulis giovani.
Purtroppo il terreno, pur non essendo completamente secco, è piuttosto asciutto e i funghi tendono a rimanere nascosti sotto le foglie e nella lettiera del bosco.
A parte i Porcini ho visto pochissime altre specie.
Più che altro, qualche sporadico esemplare di Muscaria e dei Cortinari (pochi).

Ecco alcune delle foto che ho scattato.


Un quartetto.



Disteso in mezzo al sentiero a contrasto con una pietra.

Tutta roba sul piccolo, interrata.


Il più grosso, molto interrato, l'aveva morsicato in superficie il daino.

Tirato fuori, è risultato l'unione di due individui molto compressi dal terreno.

Sotto le foglie a picce.





Sbrigata la relazione di ieri, mi devo scusare con tutti voi ma sono costretto a ridimensionare, come già avevo anticipato ieri,  il mio impegno nel blog.
In passato avevo già accennato che volevo sospendere per un certo periodo la mia attività ma in diversi hanno insistito perché soprassedessi.
Così ho continuato per alcuni mesi ("assistito" anche dal fatto che dall'inizio di luglio la stagione micologica si era messa al brutto stabile) ma adesso gli impegni di lavoro e familiari che mi trovo a dover affrontare rendono improcrastinabile una riduzione delle mie divagazioni micologiche.
Quindi, per vedere di non smettere definitivamente ed accontentare chi segue i miei sproloqui (e anche un po’ per non abbandonare del tutto un’attività che mi riesce abbastanza gratificante), ho deciso che d’ora in poi metterò solo dei post decadali.
Quindi questa è la mia ultima relazione giornaliera.
Da qui in avanti farò, alla fine di ogni decade, dei post riepilogativi della mia attività in quella precedente, corredati come al solito di qualche foto.
Se qualche volta mi riuscirà, lo farò più spesso.
Naturalmente continuerò a rispondere alle domande che vorrete pormi, sempreché contengano quesiti d’interesse generale ed io abbia le cognizioni per farlo.
E, se vorrete seguitare a dialogare tra di voi tramite il blog, non ho niente in contrario.
L’importante è che io possa sbrigare le incombenze giornaliere a cui purtroppo devo dedicarmi.
Ringrazio tutti gli amici che mi hanno scritto dopo il mio preannuncio di ieri incoraggiandomi a continuare, ma credetemi, così non mi è più possibile.
Niente vieta comunque che più avanti, se la situazione cambierà, si possa tornare alle antiche usanze.
Ciò detto, ringrazio tutti voi e.....ci risentiamo agli inizi di ottobre.


Un cordialissimo saluto!



18 commenti:

Anonimo ha detto...

Angiolo,

intanto complimenti per il raccolto di ieri e per il post. Io oggi come preannunciato sono salito sulla montagna pistoiese versante sestaione.Devo dire che è stata veramente una bella escursione meteo bellissmo e funghi il massimo!!! Ambiente misto abete faggio.



Ma "fatti non foste a viver come..." ergo tiene aperta la bottega!!!

cari saluti

a presto

Gigino

alessandro ha detto...

Dici bene come Dici.Accetto tue volontà.L'importante è che tu continui.Potevamo incontrarci per puro caso.Anche io hò fatto all'incirca i tuoi ritrovamenti e sono rimasto soddisfatto.Un salutone a voi tre.sandro

dimitri ha detto...

Ciao Angiolo sono molto dispiaciuto per la tua decisione, il tuo blog è molto bello e vedendo quando andavi e mettevi le foto dei funghi per me era sempre un punto di riferimento.POI I TUOI RACCOLTI SONO SEMPRE PIACEVOLI DA VEDERE.
Spero che gli impegni ti possono dare un pò di tempo anche per trovare i funghi e dare consigli a noi.
Per adesso grazie di tutto.
Parlando di funghi anche io ieri con un mio amico siamo andati all'Abetone prima li vicino poi zona dove sei stato te,tra abeti e faggi.
Giornata fantastica,bottino io 78 funghi ed il mio amico circa 120 e non sto esagerando,logicamente più della metà erano piccoli ma sopra misura(tranne una trentina)il brutto e che erano tutti sotto terra e per trovarli bisognava spidocchiare tutto,ogni monticino che vedevi poteva esser buono,in alcune situazioni ho spostato le foglie di faggio così perchè ormai la mano andava da sola, e sotto c'erano i funghi.
Come ricerca non è che mi faccia impazzire ma a volte meglio così almeno chi non sa cercarli sotto terra non li trova.
Ho notato che i funghi di mettere il capo fuori non ne avevano voglia e più di una volta ho trovato funghi venuti su per lato.
Da quanto ho alzato monticini mi è venuta una galla,comunque bene così se tutte le volte ne trovo 70 che mi venga tutte le galle del mondo.
Ciao Angiolo spero tu ritorna presto a funghi, anche perchè tra poco dovrebbe esser buono alla Consuma.

brunella ha detto...

Ciao Angiolo rispetto la tua scelta purchè non ci abbandoni, intanti complimenti per il raccolto, io sabato sono andata in pratomagno che era così pieno di gente che in dei posti non sapevo dove mettere la macchina di funghi ce ne reano pochi almeno io ne ho trovati come al solito una decina, se qualcuno di voi ci è stato faccia sapere il risultato.Dimitri è stato molto fortunato, io all'abetone non vado mai quindi non conoscendo i oosti non mi azzardo.Seguiremo il tuo consiglio mentre tu sospendi noi continueremo a tenerci informati così informeremo anche te, allora salutoni e a risentirci fra dieci giorni

dimitri ha detto...

Ciao Angiolo uso il tuo blog per rispondere a Brunella.
Ciao Brunella premetto che non sono un super cercatore di funghi ma vado con amici molto bravi che mi anno insegnato tante cose.
Sabato però non sono stato fortunato i posti li all'Abetone li conosco e tutte le volte che vado prima vo dove conosco e poi in un posto nuovo.Inoltre ci sono stato anche martedì con questi due amici e ne abbiamo trovati abbastanza circa 100 in tre, e avevamo visto che il momento era buono.
Mercoledì ritorniamo forse andiamo solo al faggio visto che sabato sembra che avessero iniziato a fare,poi vi faro sapere .
CIAO A TUTTI ED IN PARTICOLARE AD ANGIOLO VISTO CHE GLI USIAMO IL BLOG.

Angiolo ha detto...

Salve ragazzi!
Oggi sono stato con Tomoko e Camillo in Secchia, all'Abetone.
Risultato 170 pezzi per un po' più di 11 chili.
A fine mese metterò il post.
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Grande Angiolo,

ecco il maestro che piomba con gran bella notizia!!!

Se trovi il tempo di rispondere misto abete o tutto faggio?


Ciao Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!
Abete (bianco e rosso) e faggio.
Abete un po' in ritardo, faggio già avanti.
Funghi di forza.
Un saluto.

Anonimo ha detto...

Grazie,

putroppo impegni di lavoro non mi permettono uscite.

Grazie a presto

Gigino

Mario ha detto...

Angiolo sei tornato, finalmente...e pure col botto!

Mi dispiace che, causa doverosi impegni, tu non abbia piu' a disposizione molto tempo per il tuo simpatico blog, che ho scoperto, purtroppo, solo pochi mesi or sono, trovandolo fin dal primo momento un brillante, rimarchevole esempio di come si possa "vivere" in modo stimolante un angolo di web.

Augurandoti di poter trovare in futuro piu' tempo per i tuoi piacevoli interventi, ti mando un caloroso saluto, da estendere naturalmente anche a Tomoko ed al ribaldo Camillo.
Mario

Angiolo ha detto...

Ciao Mario!
Grazie dell'apprezzamento.
Ora sono combattuto tra le cose che ho da fare, i funghi e il blog.
Come naturale per me, andrà a finire che vinceranno i funghi.
Ho da regolare diverse conti (settanta e passa giorni di astinenza).
Domani vado e poi venerdì.
E poi ancora lunedì con Tomoko, quando è libera.
E non si va tanto per il sottile.
L'unico Porcino buono è quello nel paniere (generale Philip Sheridan).
Una cosa che avevo dimenticato di dire ieri.
Vedo che qualcuno va a sfruzzicare i rigonfiamenti del terreno.
Mica tanto bello.
Così si rovina tutto e basta, anche perché si prendono i funghi piccoli (e parecchi si rompono).
I funghi si devono "vedere".
Si cammina e si guarda, avendo cura di aver controllato bene prima dove si posa il piede.
E' l'occhio che ti deve dire dov'è il fungo.
Qualche volta si può sbagliare (io mediamente una volta su dieci, Tomoko forse un po' di più), ma se ci si mette a buttare all'aria tutto, è un gran macello.
Già in Secchia sono entrati i cinghiali, poi se la gente razzola a gogò, e in effetti lo fanno in parecchi, siamo a posto.
Io non faccio niente per vedere che non sia, appunto, guardare e di funghi piccoli prendo solo quelli che per qualche ragione sono fuori o sono stati morsicati e si vede il bianco della carne.
Sotto terra solo quelli delle fungaie, quando si vede bene il gonfio (e lì il gonfio difficilmente è senza la sorpresa).
Altrimenti si lascia stare.
Del resto vale più un fungo di media grandezza che dieci piccoli.
Un cordiale saluto a tutti.

Cignale innamorato ha detto...

Meno male che stavolta l'e' colpa solo d'iddaino. Va ia va ia....se t'ha fame ni bosco un tu ti devi vergogna' d'addentare i fungo. Di le ose come stanno. Se tu ciai ancora fame vai alla coppe.

brunella ha detto...

Complimenti Angiolo certo che questo Abetone mi attira anche se non ci sono mai stata e non saprei da che parte farmi ....comunque mi accontenterò di leggere delle vostre raccolte come si dice.....chi si accontenta gode.......

Anonimo ha detto...

Buonasera sceriffo,
anche se ammetto che il mio primo commento non era molto cordiale e un pò troppo sarcastico, non si può negare che abbia dato l'imbeccata giusta.
Io purtroppo sono dovuto tornare a lavoro ma mi parlano di una montagna pistoiese in grande spolvero che sforna funghi per tutti anche se al mercato c'è meno gente...e visto il clima e le frequenti piogge (almeno lassù...beati loro!) credo che dureranno ancora un bel pò.
Sul nostro vicino e povero Pratomagno invece soffrono la poca acqua e il continuo vento asfaltatutto...comunque qualche fungo s'è mosso anche in quel di Vallombrosa e la notizia è giunta all'orecchio dei più, tanto che c'erano più macchine che porcini.
Io mi sono tenuto più alto al faggio e sono comunque riuscito a raccattarne tre bei chilozzi ma funghi difficilissimi, solo in fungaia e sotto foglia e all'abete con fuori solo parte del cappello o completamente interrati!!! anche roba da due etti tutta sotto terra!
Comunque non si può certo parlare di buttata, tutt'altro però se piovesse un pò secondo me sarterebbero fuori come funghi, son lì sotto che non aspettano altro. A tal proposito ti pongo un quesito, dall'alto della tua esperienza sapresti dirmi come mai questo fenomeno del fungo che rimane sotto? E' per mancanza di acqua oppure perchè il vento ha asciugato troppo in fretta la superifcie e non ce la fanno a uscire? Se così fosse basta una passata di pioggia per farli venire fuori in pochi giorni oppure bisogna come sempre contare le fatidiche 2 settimane o giù di lì? Oppure c'è qualche altro motivo che ignoro?
Grazie e saluti dal Robin Hood de noantri e in particolar modo a tutti i cignali innamorati.
PS: secondo me con la tua bravura e le conoscenze del bosco che hai non è necessario che tu vada fino all'abetone per riempire il paniere, potesti risparmiare un pò di tempo, benzina e autostrada.....................

Anonimo ha detto...

PPS: il tutto è avvenuto sabato scorso quindi sono diversi giorni che purtroppo vedo il bosco solo in fotografia.
Robin

Angiolo ha detto...

Ciao, Ragazzo Meraviglioso!
Oggi finalmente ho un po' di tempo e quindi ti rispondo.
Sarà una risposta un po' lunga perché occorre precisare alcune cose.
Primo. Non te ne avere a male ma la tua "imbeccata" è arrivata in ritardo perché quando me l'hai mandata io ero già stato in Secchia proprio quella mattina.
E poi, se ti vai a rileggere i commenti al post del 2 luglio, vedrai che il 13 settembre io avevo scritto, rispondendo ad Alessandro, che quel giorno al Boscolungo erano caduti 68 mm. di pioggia.
Una mezza alluvione.
Per cui i funghi erano in arrivo, non c'era problema.
Ciò detto, rispondo alle tue domande.
Perché vado all'Abetone?
Perché io come cercatore di Porcini mi sono formato lì.
Ho avuto casa in zona per tanti anni e conosco i boschi a menadito.
Parlo, si fa per dire, con abeti, faggi e sassi.
Conosco ogni anfratto o quasi, forre, fungaie, mirtilleti, zone da funghi rossi e non.
E' il posto delle mie memorie ed io non tradisco i miei ricordi.
Senza di quelli cosa saremmo?
Dici che risparmierei sonno, viaggi e benzina.
Beh, a me alzarmi presto la mattina non fa nessun effetto, percorrere 130 chilometri (se occorre ne faccio anche mille, ma per altre ragioni) neanche, ma questo è il mio limite e i funghi oltre l'Abetone e Roccastrada non vado a cercarli per nessuna ragione.
Il Monte Bottigli non mi vedrà mai.
Quanto alla benzina, dal momento che ad alcuni piace scherzare, ti rispondo con una boutade.
Io vado a gpl, quindi che m'importa?
Inoltre l'esperienza mi ha insegnato che, quando si è agganciata una zona in cui c'è una buona nascita, è sana regola non cambiare per nessuna ragione.
Sai quante volte l'ho preso in saccoccia per essere corso dietro a voci ed informazioni varie mentre i funghi già avevo dove prenderli?
Io, ripeto, se sono in palla non cambio.
Di Vallombrosa già sapevo da quando il 22 mi telefonò mio cugino da Reggello per dirmi che un suo conoscente ne aveva trovati diversi bellocci.
E me l'ha confermato un mio amico che il 25 ne ha trovati più di 40, però quasi tutti fuori e già grossi.
Io comunque per quanto detto sopra continuo con l'Abetone.
Quanto al fatto che il Boletus edulis nasca sotto terra, è una cosa normale.
E' come il Dormiente, nasce in profondità.
Talvolta 10 cm. ed anche più.
Tu ne hai trovati di due etti, io in passato ne ho trovati anche di quasi un chilo, sotto.
Spesso sono legati dalle radici e non riescono a venir fuori, così marciscono senza emergere dal terreno.
Se hai notato, hanno la cuticola del cappello cerosa, con tempo umido quasi glutinosa.
Non per niente in alcune zone del pistoiese li chiamano mocciconi.
Gli serve per uscire dal terreno, fa da lubrificante.
Naturalmente se il terreno è secco, e quindi duro, stentano un po' di più.
Se poi gli piove sopra, vengono fuori e magari gli ci vuole qualche giorno per prendere forza.
Ieri, tanto per dire, all’Abetone ha fatto due o tre temporali piuttosto massicci (io me ne sono beccato uno).
I quindici giorni servono per un’altra nascita, ma lassù alla metà di ottobre si comincia ad essere un po’ al limite, anche se qualche volta arrivano fino alla fine del mese.
Mi sembra di aver detto tutto; se ho dimenticato qualcosa tornerò in argomento.
In tarda mattinata, visto che ho tempo, metterò il post del 24 e di ieri.
Così potrai vedere PERCHE', quando nascono i funghi all'Abetone, IO VADO ALL'ABETONE.
Un cordiale saluto a tutti.

Foglie Nel Vento ha detto...

Ciao Angiolo, stavo appunto pensando a quando dici di non smuovere troppo il bosco, e lo ritengo giusto, e di non prendere i funghi piccoli, e mi pare giusto anche questo.. ma se mille persone che NON conoscono le fungaie vanno negli stessi 5 posti? Come appunto ho scritto nel commento alle tue nuove gesta :) tanti funghi che ho trovato erano sotto, e non tutti erano piccoli, mi c'è voluto una vita per pulirli tutti!

Come dicevano prima di me, e come stai dicendo tu ora, a volte vedi un unghia e sai che è un fungo, ma come capisci se è ino o one? Ieri una puntina si è trasformata in un fungo esattamente come dicevi te, incastrato in basso da radici, era tutto coperto è sarà stato 15 cm di altezza!!!

Puoi aiutarci a migliorare questa cosa? come si fa a riconoscere cosa girare e cosa no? A volte con certi tipi di condizioni del bosco e foglia, basta schiacciare leggermente il cumulino di foglie e se senti duro stai "sicuro" di poter girare.
Poi, nelle "mie" fungaie posso decidere di coglierlo dopo... ma quanti di TUTTI NOI possono permetterselo? Oltre ad "Angiolo il Guru", intendo :=)
Io forse l'ho fatto in pinetina quando ero alla Trappola da bambino, ma ora un fungo lasciato è un fungo perso, sbaglio?

Poi una considerazione spassionata.. c'è proprio gente imbranata!! Ho trovato diversi funghi, anche bellocci, lasciati accanto a dove avevano grufolato come cinghiali coi bastoni.. Funghi trovati accanto ai funghi trovati da altri senza dar modo di rinascere, sono funghi aggratisse!!!

Unknown ha detto...

Ciao Angiolo, ho scoperto solo ora il tuo blog, che ritengo molto interessante e molto utile per noi appassionati cercatori di funghi, io sono un cercatore dilettante, modestissimo conoscitore di specie micologiche ma la passione per i funghi è sconfinata. l’Abetone lo conosco poco il tempo a disposizione è molto limitato per motivi di lavoro per cui non so se potrò approfittare di questo momento favorevole. Mi interesserebbe pero sapere qualcosa di più su Roccastrada e la Maremma in genere, perché sono frequentatore di quelle zone. Saluto te e tutti frequentatori del tuo blog . A presto