sabato 4 maggio 2013

4/5/2013 - Inseguendo i ricordi.

Buongiorno!

Questa mattina mi ha preso la smania di tornare nel bosco.
Così contravvenendo alle regole che ho cercato di darmi, tanto le regole sono fatte per non essere osservate, ho preso il Camillo e sono partito in tromba per Vallombrosa.
Obiettivo, rivisitare vecchie fungaie abbandonate e rinverdire un po' i ricordi di un tempo che per me è stato favoloso, quando si scopriva tutto e la concorrenza era pressoché nulla.
Il tempo era buono, i ricordi sono tornati, le fungaie le ho ritrovate e la giornata è divenuta piacevolissima.
Forse anche perché la prima che ho rivisitato è stata una fungaia di Morchella rotunda che mi ha regalato, così tanto per darmi il bentornato, 40 pezzi con accanto un Prugnolo!
Zona di Dormienti, sempre piena di gente che rastrella palmo a palmo il terreno, poi torna uno dal passato e raccatta 40 (quaranta) Spugnole che, installate su terreno muschioso e quindi bello verde, si vedono da duecento metri.

Domanda, ma cosa cercano? 
Forse non le Morchelle, e neanche i Prugnoli.
Comunque, galvanizzato dal ritrovamento, sono andato in quota e non ho trovato un tubo.
Sembra tutto fermo in attesa di non si sa che cosa.
Forse un po' più di caldo.
Così sono tornato sui miei passi e mi sono rimesso a visitare le mie semidimenticate prugnolaie della zona. 
Il risultato è visibile nelle foto postate qui sotto.
Paniere quasi pieno.
Con le Morchelle, che però avevo sistemato differentemente per la loro fragilità, notevole.
Bella giornata, nessuna difficoltà.
Per me va bene.
Se va bene anche per la concorrenza, io non ho obiezioni.

Ecco le foto:












Le 40 sorelle.

E il Prugnolo lì accanto.

Poi in caccia al Prugnolo.







Il sole è fastidioso.
 

La numero 41!



























Cordiali saluti a tutti!

 

8 commenti:

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
questa mattina, sono andato a prugnoli come hai fatto tu, e avendone trovati un'ottantina, dopo averli puliti mi son detto quasi quasi vado a scrivere un post sul blog e siccome era un bel pò di tempo che non aprivo il blog tuo, mi é andato via tutto l'entusiasmo dopo aver letto i tuoi post (o come si chiamano) di stamani e soprattutto quello dell'altro giorno......con te le belle figure...... non c'é modo di farle.
A parte gli scherzi ancora complimenti, comunque quest'anno con il prugnolo mi é andata abbastanza bene sono veramente contento, anche stamani ho trovato un prugnolaia nuova e quindi é positivo.
Per quanto riguarda i posti nuovi mi baso soprattutto sui tuoi racconti e sulle tue foto, quindi più ne metti e più mi và bene così posso vedere l'ambiente dove nasce il fungo quindi grazie ancora.
Per quanto concerne le Morchelle mi sà che molti (come me)non le conosciamo bene per quello le lasciamo, io appunto quando mi capita di trovarle qualcuna ci penso sopra e poi non ne faccio di niente.

Salutoni

alessandro ha detto...

ciao Angiolo.Una obiezione devo fartela....ci fai andare via gli occhi con i tuoi ritrovamenti.Io ho provato ad andare per boshi sopra Boveglio per riuscire a trovare un prugnolo ma senza risultati.Anche perchè girovagare senza un idea è difficile riuscire.Va a finire che i prossimi giorni troverò il primo porcino di stagione.un saluto a Tomoko e Camillo.sandro

Angiolo ha detto...

Ciao Alessandro!

Non credo che a Boveglio troverai mai i Prugnoli.
Quelli sono funghi che nascono lungo i fossi, dove c'è vegetazione di macchia e terreno grasso.
Se dovessi venire a cercarli da codeste parti, proverei lungo il fondovalle dove ci sono i filari di pioppi e la Lima ha grandi rive che fungono da casse di espansione.
Se non trovi i Prugnoli poi, potresti trovare le Morchelle.
Non si sa mai.

Un cordiale saluto.

Anonimo ha detto...

emanuele di grosseto.
Ciao Angelo, complimenti per le bellissime foto delle morchelle. Ti volevo chiedere come le preferisci cucinare te le morchelle?

Angiolo ha detto...

Buonasera Emanuele!

Mah, ti dirò.
Io di Spugnole ne trovavo tante molti anni fa, quando andavo a San Rossore.
Ora non ci vado più da un pezzo, ne trovo poche e mia madre a cucinarle non c'è più.
Quelle poche che trovo le facciamo come condimento al riso, cucinate bene (crude sono tossiche, contengono tossine termolabili) in padella con olio, sale, pepe e aglio.
Io ci vado pazzo e quelle di oggi Tomoko le ha preparate a quella maniera.
Domani mi faccio una risottata che il diabete si spaventa!

Un saluto.

Unknown ha detto...

Angiolo, guardare le foto dei tuoi ritrovamenti e leggere con quanta..."naturalezza" riesci a fare panierate di funghi..non so se mi fa piu' invidia o piacere! Certo sei un fenomeno. Spero davvero un giorno di fare una sgambata in tua compagnia, io cosi' tanti funghi manco nei sogni li trovo!! :-)

brunella ha detto...

Ciao Angiolo, bellissime le morchelle io nel mio trascorso fungino non nè ho mai trovate, forse perchè dalle mie parti non è l'ambiente adatto, mi mancano assieme alla grifola frondosa altro fungo mai trovato , ma non dispero prima o poi........quando pensi che si degnerà di uscire il primo rosso?Io mi sto già annoianto e non vedo l'ora di tornare nel bosco-Saluti a tutti.

Angiolo ha detto...

Ciao Brunella!

Veramente spesso l'ambiente delle Morchelle coincide con quello del Prugnolo.
Il fatto è che da noi ne nascono poche.
Quello di ieri è un ritrovamento eccezionale per me.
Che di solito ogni anno ne trovo una dozzina, se va bene.
Quest'anno poi non ne avevo vista ancora una.
Ieri me ne trovo tra i piedi 41!
Per i Pinophilus temo che dovremo aspettare che il tempo si stabilizzi.
Comunque a fine settimana, andando per Prugnoli nelle mie fungaie attive di Vallombrosa, guarderò se riesco a vederne uno, magari piccolo.
Ma sarà dura.

Un saluto.