giovedì 6 giugno 2013

6/6/2013 - Non si va.

Buona sera!

Questo pomeriggio ho deciso di andare a dare un'occhiata ai funghi, così tanto per fare un po' di moto.
Così, finito di mangiare, con il botolo Camillato sono partito per quel di Vallombrosa.
Intanto da Reggello in su c'erano ancora vaste tracce di lavori e fango sulla strada con cartelli di pericolo.
In alcuni punti dei torrentelli di acqua attraversavano la carreggiata.
Poi, arrivato al Saltino, in una curva all'inizio dell'abitato ho visto un bel po' di grandine ammucchiata sotto una siepe (il benzinaio di Reggello, al ritorno, mi ha confermato che ieri verso le 15 è venuto giù il mondo, un nubifragio bestiale).
E noi siamo arrivati nel solito posto che minacciava temporale. 
Il che mi ha fatto preoccupare alquanto.
Però ormai eravamo lì e siamo entrati.
C'era anche un'altra macchina e la pista d'ingresso era un pantano liquido.
Nell'abetina poi ho incontrato due gruppetti di due persone.
Girellavamo tutti negli stessi posti e non si vedeva niente.
Nessun fungo di nessun genere tranne qualche rara Amanita junquillea ormai un pezzo avanti.
Così ho preso e sono andato a vedere un paio di fungaie rosse più distanti dove non arrivo quasi mai perchè molto discontinue.
E in una ho trovato un Boletus pinophilus maturo piuttosto grosso (230 grammi).
Però molto sciupato dalle lumache, praticamente ridotto a metà.
Un po' più in là c'era anche un Boletus calopus, anche quello maturo e nelle stesse condizioni.
Niente Galletti, niente Russule, niente Amanite, tranne le junquillea, come detto.

Ecco un paio di foto del rottame (che comunque domani sarà impiegato in cucina):







Un cordiale saluto.

233 commenti:

1 – 200 di 233   Nuovi›   Più recenti»
fernando ha detto...

Ciao Angiolo.
Un gran saluto a tutta la famiglia.
Se continua così c'è da dire speriamo bene !
Continuano a dire che il bel tempo sta arrivando, ma certo lo dicono perchè prima o poi, tanto poi arriverà.

Angiolo ha detto...

Ciao Fernando!

Speriamo bene, ma si sta mettendo male.
Oggi è il 6 di giugno e sembra di essere a fine aprile.
A Vallombrosa sembrava di essere in laguna oggi.
E meno male che non pioveva!

Un cordialissimo saluto.

alessandro ha detto...

ciao Angiolo.Hò fatto diversi tentativi a varie altezze ma il risultato è niente di niente e senza prospettive future prossime.sandro

brunella ha detto...

Ciao Angiolo, la situazione è uguale per tutti....nulla, tranne qualche gallinaccio e a dire il vero pochi anche di quelli, domani volevo fare un uscita ma non saprei proprio che direzione prendere...forse quella del mare . Saluti a tutti . A proposito Camillino come sta?

Angiolo ha detto...

Ciao Brunella!

Camillo sta bene, grazie!
La situazione non è delle più rosee.
Anche i Gallinacci, che di regola vogliono tanta acqua, quest'anno non ingranano.
Finora ne avrò visti una dozzina.
Comunque, finalmente, oggi è una giornata quasi estiva.
Dicono che anche domani sarà uguale e le previsioni per il seguito non sono più così catastrofiche com'è stato finora.
Se tutto va bene, forse per San Giovanni riusciremo a tornare in palla.
Forse...

Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Buongiorno Alessandro!

Grazie delle informazioni.
Anche qui è una catastrofe.
Comunque sembra che si vada verso una certa normalizzazione del tempo.
E chissà che dopo il 20 non si riesca a raccapezzare qualcosa.

Un saluto.

dimitri ha detto...

Ciao Angiolo e a tutti quelli del bloog,oggi sono stato un ora zone mie poggio alla croce altezza 650/800 metri castagno cerro scopa,non ho trovato nulla ma quello lo sapevo,ma la situazione mi sembrava buona terreno molto bagnatoo anche in profondità,muffe tantissime,e con le previsioni che mettono caldo penso che per sabato prossimo meglio verso il 20 tutto dovrebbe partire,ora tanto non possiamo pretendere visto che il terreno è ancora molto freddo,per quanto riguarda i gallinacci da me li trovano non molti ma ci sono,un sa luto a tutti e dai che dovrebbe mancar poco......

Angiolo ha detto...

Ciao Dimitri!

Certo che il terreno è bagnato!
Vorrei vedere il contrario.
Ad esempio, qui stamani, sole o gogò.
Adesso è più di mezz'ora che piove a dirotto!
Scaldalo il terreno, se ti riesce.

Un saluto.

simone ha detto...

Io angiolo è da un po' che non mi muovo e ancora per qualche giorno aspetterò. Che annata strana, figurati che razzolando per il web ho visto commenti di persone che stanno raccogliendo ancora prugnoli e addirittura dormienti ad alte quote. Io ho raccolto qualche giorno fa dei pioppini. Boh? ad onor di cronaca c'è chi dice che qualche porcino nel cerro in basso zona valle del savio (bagno di romagna) sta nascendo ma le probabilità che siano balle sono forti.
Ciao

Daniele ha detto...

Ciao Angiolo.

Intanto ti faccio i complimenti per il bellissimo blog, dove traspare tutta la tua passione per i boschi ed i funghi.
Io mi chiamo Daniele, e mi avventuro nella ricerca nei boschi delle foreste Casentinesi, ed alcune volte nel Pratomagno.
Per quanto riguarda quest'anno sono più o meno fermo con i porcini, un po' come tutti... L'unico ritrovamento è stato un rosso questo Mercoledì, e devo dire che mi sembrava abbastanza "di nascita". Il ritrovamento è avvenuto in un bosco di faggio ad un'altezza di circa 1100-1200 mt,in una costa dove ci trovo sempre i primi (l'anno scorso vi ho trovato il primo il 15 di maggio, quindi siamo circa 3 settimane indietro). Purtroppo non conosco delle "fungaie rosse" più in basso ai castagni, ma credo che lì qualcosa, ovviamente conoscendo bene le fungaie, si possa trovare.

Un saluto, Daniele.

Angiolo ha detto...

Benevenuto Daniele!

Grazie per i complimenti.
Effettivamente siamo parecchio indietro.
Direi anche più di tre settimane.
Fai conto che stanno fiorendo ora, per la verità da una dozzina di giorni, le ginestre che a quest'epoca erano sparite da un bel po', gli altri anni.
Ai castagni non so dirti.
Alessandro bazzica Boveglio e lì ai castagni di Funghi rossi ne nascono parecchi.
E mi dice che non vede niente.
Secondo me ne è nato qualcuno (pochissimissimi, superlativo rafforzativo, rivendico la paternità) in qualche fungaia meglio messa (mi sembra in habitat molto puliti e ariosi ancorché protetti da piante piuttosto sviluppate).
Poi vattelappesca.
Qui se non viene il caldo è un affaraccio!
Altro che discorsi.

Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Buondì Simone!

Niente di strano che in alto trovino ancora i Prugnoli o i Dormienti.
Io fino a due o tre anni fa li avevo sempre trovati, i Prugnoli, anche agli inizi di giugno.
Invece quest'anno mi sono spariti sotto il naso dal 10 maggio e non c'è stato verso di rivederli.
Quanto ai Dormienti, all'Abetina Reale nell'Appennino reggiano ce li dovrebbero trovare proprio ora.
Almeno così avevo letto, perché io non ci sono mai andato.

Un cordialissimo saluto.

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
e a tutti i partecipanti al blog, sono stato in questi due giorni in cerca nel bosco misto basso massimo 400m ma ho trovato solo galletti anche se belli e diversi ma solo galletti e soprattutto al cerro non ho avuto il piacere di vedere altri funghi, rispetto alla scorsa settimana ci sono diverse muffe, il bosco molto buono ma boletus nepure l'ombra.
Speriamo per il prossimo fine settimana........
Salutoni a te e tutti gli altri

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!

Noi speriamo ma qui continua a piovere.
Poco, non tanto, ma in pratica ha piovuto tutto il giorno con qualche intervallo in qua e in là.
E la temperatura è ricalata parecchio.
Ora dicono che da martedì dovrebbe arrivare il caldo.
Speriamo sia la volta buona.
A me i Galletti lasciano il tempo che trovano.

Un cordiale saluto.

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
senz'altro l'avrai detto altre volte, come mai i galletti non ti tirano, come ad esempio molti altri funghi che tu sei spesso alla ricerca, sono curioso.......

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!

Ognuno si diverte a modo suo.
A me piacciono le cose che presentano un certo grado di difficoltà.
I Galletti sono un buon fungo ma troppo facili da trovare.
Come le Finferle.
Basta andare e, se nascono, ne trovi a iosa.
Porcini, Dormienti e Prugnoli non sono così facili, non foss'altro per la ricerca accanita a cui sono sottoposti.
I Galletti sono gialli e li vedi da un chilometro.
Intendiamoci, se non ci sono i Porcini e li trovo, li prendo anche.
Ma se ci sono i Porcini, lo spazio nel paniere non glielo sottraggo di certo per dei funghi che non mi danno nessuna emozione, come Galletti e Russule.
Che poi contribuiscono non poco a sporcare i "funghi".
E venendo alle dolenti note...
Stamani con Tomoko e Camillo siamo andati a controllare delle fungaie rosse che conosco all'alto.
Zero!
Siamo scesi più in basso, dove ho trovato i pochi di quest'anno, ed è arrivato un vero e proprio nubifragio!
Siamo dovuti scappare come dei malfattori.
E a forza d'acqua si va ancora più in là.
Chissaddove.

Un saluto a tutti!

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
anche io non gli prendo tutti i funghi ad esempio le russole, le finferle ed altri, il gallettino invece quando lo trovo mi piace prenderlo, addirittura a volte come in questo periodo (senza speranza per i porcini) vado a cercarlo nei posti che sò che ci fanno, certo se devo scegliere un posto da porcini e uno da galletti non ho dubbi nella scelta.....anche se un buon risottino con questi non é male anzi lo preferisco a funghi più blasonati, molto spesso si trova in gran quantità ma a volte si fà anche desiderare, ad esempio venerdì pomeriggio e domenica ne ho trovati ma sabato non sono riuscito a vederne uno, pur essendo in un bosco dove ci fanno.
Ma venendo al tempo é sacrosanto quello che dici, i tempi si allungano anche quì a firenze oggi pomeriggio c'é un bel frescolino e quindi figuriamoci nel bosco e soprattutto in montagna, peccato perché la prossima settimana ho qualche giorno di ferie ma mi sà che sarà nera.
Ma in alto dove vai per i rossi in che tipo di bosco guardi in questo periodo, conosco un posto che un anno a fine stagione ci ho trovato dei bei rossi ma si trova sui 900/1000 m faggio misto con qualche palina di castagno che dici sarà da vedere?
Ma é l'unica fungaia dove sono sicuro di averci trovato dei rossi.
Un saluto a te Tomoko e Camillo che sento con piacere che si é ripreso come un baldo giovanotto, a proposito quanti anni ha?
Di nuovo salutoni a tutti

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!

D'accordo sulle qualità gastronomiche dei Galletti.
Ma io, mi pare di averlo già detto, non sono un micofago.
A me i funghi "piacciono" a seconda del grado di difficoltà della ricerca.
E i Galletti sono troppo facili.
Tra l'altro, in molto posti che conosco, di Porcini ne trovo pochi (perché li prendono) però di Galletti ce ne trovi in abbondanza.
Perché evidentemente non li prendono,
E di gente, te l'assicuro, ce ne gira tanta.
Quanto ai Funghi rossi, dove bazzico attualmente, in basso abete bianco e castagno, in alto abete bianco e faggio.
In quanto al posto che dici (ma anche per tutti gli altri), con la stagione attuale sarebbe buona norma dedicarsi ad altre attività, tipo la ricerca del quadrifoglio a sette lobi.
Però può valere la pena anche di guardare tutto.
Dove ne trovi uno non si può mai sapere.

Un cordiale saluto.

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
intanto complimenti ancora per il blog. Per quanto riguarda i funghi ho appena dato una sbirciata al meteo e finalmente dal prossimo weekend pare proprio che l'anticiclone africano Ade porterà temperature in pianura superiori a 20 gradi di notte e ai 30 di giorno almeno per una settimana.
Forse per S. Giovanni ci sarà ....buttata!
Intanto un caro saluto a te, ai tuoi cari e a tutti gli amici del blog.
Cordialmente Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!

Grazie per i complimenti.
Come volevasi dimostrare.
Il Meteo dà 30°C di massima da giovedì prossimo.
Se è così e non fa pazzie, si ritorna a quanto dicevo io.
Il 24 giugno.
Speriamo che questa volta ci abbiano dato, altrimenti m'incacchio.
Un po' va bene, ma poi.....

Un cordiale saluto.

Daniele ha detto...

Ciao a tutti, oggi sono ritornato ai faggi dove avevo trovato il rosso la scorsa settimana, girando anche abbastanza e guardando un bel po' di fungaie (una trentina più o meno) non ho visto un bel nulla apparte un piccoletto (che poi c'era già la scorsa volta), vicino al rosso dell'ultima uscita, divorato dalle lumache.
Come già giustamente detto da Angiolo, il ritardo è superiore alle 3 settimane.

Un saluto, Daniele.

adriana ha detto...

ciao angiolo,
un saluto a tutti camillo compreso,non sono potuta andare nel bosco questa settimana, ma spero in sabato e domenica prossima. non so se andare in casentino o a vallombrosa; ho letto nel blog che Dasniele ne ha trovato uno ai faggi a circa 1200 probabilmente in pratomagno e sarei anche tentata di arrivare fin la' anche perchè ho un punto d'appoggio in un boschetto di castagni e se dovesse venire un temporale saprei dove rifugiarmi (speriamo di no)... quasi quasi ,,, poi mi faccio risentire luned' o martedi'.
vorrei sapere da Daniele se conosce il pian delle mandrie o il pian dei ciliegi p piuin basso la badia alle pratole?

Angiolo ha detto...

Ciao Adriana!

Io un tempo in Pratomagno dalla Croce andavo alla Costa dei Ciliegi e alla Costa dei Muli.
Non so se sono i posti che dici tu.
Ci trovavo Settembrini bianchi e rossi.
Un cordiale saluto a te e a Daniele.

Daniele ha detto...

Eh no Adriana, il rosso che ho trovato settimana scorsa non è del Pratomagno, ma dei monti di fronte al massiccio, cioè le Foreste Casentinesi.
Io il Pratomagno lo bazzico solo qualche volta, più che altro per i castagni (sopra Cetica e Raggiolo) che nelle mie zone stanno diventando una pianta in via d'estinzione, ed infatti mi sfuggono i nomi che hai menzionato.

Un cordiale saluto a tutti, Daniele.

fernando ha detto...
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fernando ha detto...

Ciao, Angiolo.

Oggi sono andato nel Grossetano a vedere se trovavo qualcosa in posti che conosco e mi hanno dato tante soddisfazioni e il risultato è nada de nada, ho girato un bel pò, il piede và meglio anche se manca sempre il fiato.
Il bottino è stato qualche galletto e qualche russula, ma poca poca roba; oltretutto il terreno era anche abbastanza asciutto e questo non credo che sia un buon segno.
Un gran saluto a Te Tomoko e Cammillo e tutti i seguaci del Blog.

Foglie Nel Vento ha detto...

Ciao Angiolo, Tomoko, e un gran saluto al -dinuovoinpista- Camillo!
Di funghi meglio non parlare, allora Angiolo seguirei il tuo consiglio, oddove si trovano codesti "quadrifogli a sette lobi"?? Che sono, una specie foglio a protocollo con 4 orecchi per lato??

Apparte la voglia di trovare il primo fungo della stagione, andar per boschi è una cosa che mi manca ancora di più. Spero in settimana di avere qualche ora, magari nel pomeriggio, per godermi anche qualche tramonto, pare che le nuvole stiano regalando dei gran bei paesaggi.. Vabbè, era solo per lasciare un saluto, ciao a tutti!!

LUCA ha detto...

Ciao angiolo, ciao a tutti!
Oggi sono andato nel pomeriggio a fare un giro tra femminamorta e montagnana. Risultato:primo porcino trovato.....purtroppo solo quello!!! Il bosco e' bellissimo, umido al punto giusto, trovati fungacci e galletti.
Bellissima passeggiata con i miei due soci, temperatura intorno ai 20 gradi alle 18.00. Tramonto stupendo, peccato che il mio socio non si ricordava bene il punto esatto delle fungaie, era un pezzo che non andavamo li in basso. Comunque..... Bellissime sensazioni, secondo me vista anche la luna per San Giovanni ci sarà da divertirsi.
Angiolo avrei un pensiero e mi piacerebbe avere un tuo parere: secondo me, e conto di andarci nel weekend, in alto dove i boschi si diradano e lasciano spazio a spianate e mirtillaie, si potrebbe trovare qualcosa visto che il sole di questi giorni ha sicuramente scaldato prima il terreno rispetto al bosco fitto. Che ne pensi?
Un caro saluto.... e se passate per Montagnana fermatevi alla pizzeria del paese che fanno una pizza buonissima! Noi siamo tornati praticamente ora !

Angiolo ha detto...

Buondì, Fernando!

Sono contento che il tuo piede vada meglio.
Quanto al fiato, con l'esercizio vedrai che ritorna.
Certo in Maremma comincia ad essere un po' tardi.
D'altronde questa stagione ci ha portato fino all'inizio dell'estate e forse per laggiù comincerà ad essere troppo caldo (oggi promette bene).
Comunque se la temperatura non dovesse salire eccessivamente anche là una sbollata potrebbe farla.
Il terreno asciutto poi significa il giusto (gli Estatini nascono quando secca, sicché...).
Qua mi aspetteri grandi cose.
Il guaio è che quando la nascita entrerà nel pieno per me sarà giunto il tempo di partire per l'altro emisfero.

Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Vieri!

Sette lobi....frontali.
Come il se te' chiappe della barzelletta, sette chiappe, tre sederi e mezzo.
Qui tre teste e mezzo.
Di cosa poi non si sa, ma si potrebbe arguirlo ripensando all'intercalare del parlare attuale (rimembrando il dolce stil novo).
Siamo tutti qua che contempliamo grandi paesaggi, nuvole e.... vento (Jannacci ci metteva il Messico).
Da parte mia sto contando i giorni.
Forse farò in tempo a fare qualche uscita all'inizio della nascita.
Poi, in volo per Chitose, Hokkaido.
Vabbè, mi rifarò a settembre/ottobre.
Almeno spero.

Cordialmente.

Angiolo ha detto...

Ciao Luca!

Complimenti per il primo Fungo.
Non conosco la zona.
Io bazzicavo Boveglio/Brandeglio, un tempo.
Ho sempre sentito dire che i Funghi rossi (suppongo tu abbia trovato uno di quelli, anche se non lo dici, come tutti o quasi, non si sa mai "cosa" avete trovato) quando sono al basso sono anche all'alto.
Personalmente quando bazzicavo il Libro Aperto, ne trovavo tantissimi da luglio in poi (a seconda dell'andamento stagionale) ma a giugno ho sempre raccapezzato poco.
Ho fatto dei tentativi e solo una volta ne trovai quattro o cinque belli.
Altrimenti uno o due, ad andar bene.
Invece, specialmente a fine settembre, a panieri interi e anche più.
Ho sentito dire anche che li trovano sulle poggiate dove la vegetazione è rarefatta e c'è il terreno pulito, che si riscalda facilmente.
E quindi non nei mirtillai, direi.
Però sono tutti "sentito dire".
Io ne so pochissimo.

Cordialmente.

alessandro ha detto...

ciao Angiolo.Hò trovato il primo rosso al castagno sui 700 metri.Per i prossimi ci sarà da aspettare ancora.Un saluto a Tomoko e Camillo.

Angiolo ha detto...

Buonasera Alessandro!

Bene!
Domani torno in pista anch'io.
A questo punto comunque dovrebbe venir buona la fine della prossima settimana.

Un saluto.

adriana ha detto...


si,li si trovano a settembre/ ottobre porcini bianchi rossi stataioli e settembrini (certe panierate) io ci andavo tutti gli anni ma ora sono rimasta sola e i miei figli non vogliono che vada da sola,allora mi prendo il cane e m'avvio perche per arrivare sul posto si devono fare 4 km di strada sterrata in salita e poi ci si mette a cercaree li di fungaie ne conosco tante :ci sono abetaie faggete castagneti e misto, ma quando dicono di fare è un tripudio, come ti giri vedi un fungo. il problema è il purosangue (per usare un eufemismo) quando è stanco non sente ragioni e ripiglia la strada per tornare a casa e mi frega perchè io nel bosco ci starei fino a buio ma vi immaginate se il cane torna da solo? qualcuno vuol venire con me? io non sono gelosa delle fungaie e mi piacerebbe lasciare a chi è veramente appassionato questa piccola eredità.i miei figli sono pigri e raramente mi seguono epoi a me fa bene camminare perche quando torno e mi misuro il diabete, per incanto sparisce. coraggio, c'è da faticare ma laricompensa e la soddisfazione è tantissima.

adriana ha detto...

adriana chiede a daniele:
quando parli delle foreste casentinesi intendi la zona sopra pratovecchio o quella sopra e sotto l'eremo di camaldoli oppure dalla parte della badia prataglia?

Angiolo ha detto...

Ciao Adriana!

Non ho capito bene l'attacco del tuo commento delle 21:34.
Lì dove?
Io potrei anche venire con te o te con me.
Anch'io in fatto di fungaie non scherzo.
E neanche di salite che non finiscono più per arrivare dove nascono.
Il problema sono i cani, se il purosangue è cavoloso.
Comunque non credo di poter essere un "erede" da prendere in considerazione.
Anch'io sto cogitando su a chi lasciare la mia, di "eredità".

Un cordiale saluto.

Mateusz ha detto...

Via, qui c'è un giovane che con tanta voglia andrebbe a cercar funghi...

Anonimo ha detto...

hai ragione...mai inoltrarsi nel bosco soli...ti lascio la mia mail rdematos40@gmail.com
..ti accompagno volentieri...mi chiamo riccardo é ho 40 anni sono di Firenze...Ciao e a presto spero!

massimo ha detto...

Ciao Adriana,
anche io come Angiolo ti chiedo lì dove perché non é venuto nel post.
Se poi vuoi compagnia per i funghi anche nelle mie fungaie non fare complimenti e a me và bene, però credo che ancora sia tu che Angiolo non dovete parlare di eredità.

salutoni a tutti

Daniele ha detto...

Ciao Adriana, intendo le zone intorno al Falterona.
Per quanto riguarda i funghi, sono stato ora in un bosco (quercia/cerro altezza 600-700 mt), che raggiungo a piedi da casa in 10 minuti, e la situazione non sembra mettersi bene per il basso, difatti i pochi galletti che vi sono nati, sono già arsi dal caldo e dal vento, completamente rinsecchiti! Certo la quercia e il cerro formano i boschi che più facilmente si asciugano e risentono del caldo, ma non credo che ai castagni la situazione sia tanto migliore. Mi sa che toccherà aspettare i faggi per fare qualche buon raccolto di estatini, intanto io fino a metà della prossima settimana non posso andare a funghi.

Un cordiale saluto a tutti.
Daniele.

Anonimo ha detto...

ciao angiolo,
sono giuliano di s brigida, stamattina sono andato eho trovato un bel aestivalis giovane e sano con una decina di galletti altrettanto belli,...il bosco comincia a maturare,si vedono molte muffe ,se continua cosi' ...meta' settimana e si aprono le danze,anche se non dureranno molto visto il caldo che hanno messo....
un saluto

Angiolo ha detto...

Ciao Giuliano da Santa Brigida!

Complimenti.
Dicono che verrà un gran caldo da dopodomani.
Comunque ci vuole.
Il terreno deve seccare.
Forse in basso finiranno presto ma all'alto ci dovrebbe essere un bello scoppio.

Cordialmente.

Maurizio ha detto...

Ciao Adriana
Ho letto il tuo post con il quale cerchi un appassionato di funghi per la ricerca in compagnia.
Mi ritrovo spesso solo a dover andare per funghi perché non trovo nessuno veramente appassionato disposto ad accompagnarmi.
Se ti fa piacere andare in compagnia puoi contattarmi, ti lascio la mia e-mail (giambs56@hotmail.it).
Sono abbastanza libero da impegni anche nei giorni frasettimanali.
Un cordiale saluto a te ed a tutti gli amici del blog.

Anonimo ha detto...

Scusa Adriana, non ho capito dov'e' che vai a far funghi, non voglio sapere la localita' precisa ma dal tuo post non si capisce a quale zona ti riferisci, io sto a Momigno, era quella la zona?

Unknown ha detto...

Scusate mi e' uscito come anonimo, ho sbagliato, riprovo.
Scusa Adriana, non ho capito dov'e' che vai a far funghi, non voglio sapere la localita' precisa ma dal tuo post non si capisce a quale zona ti riferisci, io sto a Momigno, era quella la zona?

Unknown ha detto...

Ciao Adriana ti faccio compagnia io volentieri,se hai facebook cercami come Emiliano Pecchioli cosi ci scambiamo il numero di cellulare poi fissiamo per una bella scampagniata insieme in mezzo alla natura.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
dimitri ha detto...

Ciao Angiolo e a tutti quelli del blog,ieri sono andato a dare un occhiata li da me poggio alla croce (chianti)ho girato un paio di fungaie, senza alcun risultato, però la situazione mi sembra buona e per metà fine della prossima settimana dovrebbero spuntare,visto anche che ho trovato in una fungaia qualche galletto non molto bello un paio di russule sanissime e due amanite.
Giovedi o venerdi torno a dare un occhiata per poi se trutto va come deve andare, far un bel fine settimana tra montemignaio e la consuma.
Speriamo che dal 20 in poi questi benedetti funghi comincino a farsi vedere altrimenti la vedo dura e bisognerà sperare negli abeti visto il gran caldo.
Spero di avere buone notizie da te Angiolo e dagli altri del blog,poi io vi faro sapere come è andata ,per adesso faccio un saluto a te Angiolo e a tutti quelli del blog.

Angiolo ha detto...

Ciao Dimitri!

Io spero nell'alto.
Il basso negli ultimi anni l'ho trascurato molto.
Il castagno non è più tra i boschi che preferisco.
Praticamente vado solo all'alto, abete e faggio.
E per San Giovanni mi aspetterei una bella nascita.
Però aspettiamo a vedere, perché quest'anno per ora ha disatteso tutte le aspettative.
Guarda cos'è successo con i Dormienti.
E anche i Prugnoli non è che siano andati molto bene dal momento che sono finiti troppo presto
Per quanto mi concerne poi, il 5 luglio parto per il Sol Levante e tante grazie.
Caso mai li troverete voi che restate.

Un cordiale saluto.

Anonimo ha detto...

Ciao Angelo
mi presento,mi chiamo Stefano.
Da qualche anno ho ricominciato ad andare a funghi. E' successo in conseguenza di un'altra mia passione:
la fotografia naturalistica, soprattutto animali. E' frequentando i boschi in cerca di "prede",
che ho iniziato a trovare interessantissimi anche questi soggetti, indifferentemente fossero buoni
che letali, anzi devo dire che fra i malefici fotograficamente parlando ci sono veramente dei bei
soggetti.
Ovviamente non è che se trovo qualche buon fungo lo lascio lì. E naturalmente su quale fungo mi
sarò concentrato, se non l'ambito porcino.
Leggendo il tuo blog una cosa mi ha incuriosito e se non ti disturbo troppo chiederei lumi:
Io i porcini li ho sempre cercati in boschi di castagno, querciolo, quercia, faggete, nelle scope,
ma mai mi sarei sognato di cercarli all'abete o pino, al massimo li ci avrei cercato qualche pinarolo.
Tu citi spesso Vallombrosa: Qualche giorno fa stavo rientrando a casa percorrendo l'autostrada, mi è preso la curiosità sono uscito ad Incisa e mi sono diretto in quel di Vallombrosa.
Ho dato uno sguardo, mi riferisco all'abetaie che si vedono sulla strada che da Vallombrosa porta alla Consuma.
A me è sembrato un bosco piuttosto fitto dove il sole filtra piuttosto male e anche piuttosto ripido il terreno
Non sono sceso ho solo dato uno sguardo dall'auto.
Sono quelle le abetaie da porcini, sinceramente mi sembravano molto meglio i boschi nei dintorni del Saltino
(forse perchè più simili ai posti che io ho sempre frequentato). Specialmente in questo periodo che è mancato
sole e calore(almeno la notte).
In queste ultime settimane ho "battuto" molto il Senese (Monticiano, Chiusdino, Montieri.....), ma nulla da fare
se non qualche manciata di galleti e la sensazione è proprio quella che sia mancato il calore, fino all'altra settimana
nel bosco sudavi non per il caldo, ma per l'elevato tasso d'umidità.
Tutto fermo e d'altronde lo si percepisce anche dalla presenza umana nei boschi: 3macchine in tre settimane.
A proposito fra tutte le foto quella che maggiormente Ti invidio è quella del "bambi", un bel colpo.

Angiolo ha detto...

Ciao Stefano!

Benvenuto.
E poi una precisazione, anche per i tanti amici che frequentano il blog, il mio nome è Angiolo, non Angelo.
Ciò premesso, ti ringrazio per le belle parole e concordo con te che la foto di Bambi, ma soprattutto l'incontro, è stata una delle cose più belle che mi sono successe nel bosco in questi ultimi anni.
Altre volte avevo trovato dei piccoli daini a covo, ma sempre nel folto del bosco accucciati nel fogliame secco, per cui le foto al buio venivano male, anche per la fretta di scattarle e togliere il disturbo.
E veniamo alla tua domanda.
Quelle che tu chiami abetaie, in realtà sono abetine.
Abetaia è chiamato il bosco di peccio o abete rosso (Abies picea/Picea excelsa), abetina quello di abete bianco (Abies alba/pectinata).
L'abete bianco e quello rosso che compone le sterminate foreste del Nord dell'emisfero settentrionale (Canada, Scandinavia, Siberia) sono i simbionti d'elezione del Boletus edulis (Settembrino, Bastardo, Moccicone) che è la specie capostipite del gruppo di funghi chiamato volgarmente Porcini.
Però a Vallombrosa sono quasi tutti abeti bianchi e di abete rosso ce n'è pochissimo, qualche toppata in qua e in là.
L'Edulis nasce volentieri anche sotto faggio, castagno in posizioni fresche, talvolta querce e anche un albero che non forma boschi dalle nostre parti, la betulla (ce ne trovano tanti in Scandinavia e anche in Giappone, vicino a casa di mia moglie, dietro lo stadio olimpico di Sapporo!).
Un tempo ne nascevano tanti anche nei boschi di pino nelle vicinanze di Monticiano, a Jesa per l'esattezza.
Ma da una venticinquina d'anni sono scomparsi completamente, cosa che non sono mai riuscito a spiegarmi.
Qualcuno del posto forse potrebbe chiarire.
Sotto gli abeti bianchi nascono anche il Boletus aestivalis (Estatino, Stataiolo), soprattutto se ci sono vicini faggi o castagni anche se ridotti allo stato di arbusti, e il Boletus pinophilus (Porcino rosso).
Venendo poi ai posti, tra Vallombrosa ed il Saltino so che li trovano, soprattutto sopra strada a salire verso la Macinaia e Bocca di Lupo.
Il posto migliore però è per me quello che non ti piace, tra Vallombrosa e la Consuma, nella località chiamata Lago, dove c'è una fontana, e anche all'altra fontana prima, verso Metato-Campali (sono un paio di chilometri e sbucano più o meno sulle stesse poggiate).
Non ti fare ingannare.
Salendo il bosco si apre con grandi abetine e faggete, quasi sempre frammischiate.
E i funghi ci nascono a bestia.
Però a sciuparli c'è, appunto, la bestia (battuta sciocca) e poi un'infinità di cercatori che iniziano ad arrivare cinque giorni primo dell'inizio delle danze e ci imperversano da un'ora prima dell'alba a un'ora dopo il tramonto.
Muniti di lampade, caschi da minatore con luce incorporata, metal detector e attrezzature ogni-tempo.
E pesticciano tutto, anche te se non ci stai attento.
Però, conoscendo le fungaie, ci si possono fare delle belle cacciate.

Un cordiale saluto.

Maria Grazia ha detto...

Ciao Angiolo.
Non mi faccio viva da tanto tempo ma seguo come sempre il tuo blog.
Non è che le notizie che mi pervengono siano tanto confortanti, del resto dalle nostre parti la situazione è analoga - che tristezza!
Concordo con te sulla campagna dei prugnoli: condizioni ideali ma prugnolaie avare, come si suol dire "buone le intenzioni scarsi i risultati!"
Anche noi stiamo aspettando San Giovanni perché contiamo che intorno a quella data venga una discreta nascita, finora ci siamo accontentati di pochi galletti.
Speriamo di sentirci presto con buone notizie per Radio Fungo.
Saluti a te, Tomoko e Camillo da Grazia ed Enore.
Saluti a tutti gli Amici!
P.S.: Stiamo ancora ridendo sulla tua colorita descrizione della mandria di fungaioli minatori!

Angiolo ha detto...

Ciao Grazia!

Come va?
Anch'io conto i giorni.
Per i funghi, per la partenza e per tutto il resto che verrà.
Spero tanto in San Giovanni perché, se non ci saranno per quella data (ma secondo me dovrebbero cominciare qualche giorno prima, in basso ma io vado all'alto), sarà dura.
Almeno per la campagna, chiamiamola così, estiva.

Un cordialissimo saluto da tutti noi a te e ad Enore (e che stia attento a non bagnarsi troppo nel bosco).

Stefano ha detto...

Ciao Angiolo,
nuovamente Stefano.
Chiedo scusa per averTi "ribattezzato", forse ho scritto troppo d'impulso.
Cosa devo dirTi: risposta rapida e più che esaudiente, mancava solo che mi indicassi le fungaie!. No quelle no, bisogna guadagnarsele se no che gusto c'è.
A questo punto come si dice:... non resta che provare e chissà che prima o poi non ci troviamo in qualche ...abetina ??
Grazie mille e a buon rendere.
Un simpatico saluto a Te e famiglia ("botolo" compreso).

Anonimo ha detto...

Ciao angiolo, hai omesso un equipaggiamento importantissimo del fungaiolo-minatore: il GPS!. Come non emozionarsi nel bosco quando senti BIP-BIP-BIP-BIP-BIP-BIP e mentre ti aspetti un incontro con una navicella aliena ti si avvicinano invece 4 patacca (per voi bischeri) che si muovono in linea retta indipendentemente da fossi e ostacoli naturali con lo sguardo fisso sullo strumento magico fonte del sapere tralasciando un particolare piuttosto importante: i funghi crescono per terra, forse se cercate quelli è meglio guardare ogni tanto anche il terreno.
Buonasera a tutti simone

Maurizio ha detto...

Ciao Angiolo,
ho letto che vai in Giappone il 5 luglio ma credo che fino ad allora, se nasceranno, farai in tempo a riempire il paniere più di una volta.
Il peggio è per me che vado via il 26 giugno, che dovrebbe essere proprio il momento giusto. Ad ogni modo ci rifaremo in autunno, se la stagione sarà favorevole.
Per quanto riguarda il GPS credo che non tutti hanno un orientamento infallibile e specialmente se si è soli e ci si allontana molto dalla macchina può succedere di perdersi e a quel punto subentra l'agitazione.
Non di rado mi è capitato di incontrare qualcuno nel bosco che non sapeva più dove andare e in un paio di occasioni, devo confessare, anch'io mi sono trovato in grande difficoltà (in 40anni può succedere)
Pertanto il GPS può avere una funzione molto importante e secondo me non deve essere demonizzato, anche se io l'ho acquistato più di un anno fa e per ora non l'ho mai usato.
Un cordiale saluto a te e famiglia e a tutti gli amici del blog.

Angiolo ha detto...

Salve ragazzi!

E' vero, ho dimenticato il gps.
Sono d'accordo, non tutti il gps ce l'hanno impiantato in testa.
Io però sì, adesso.
Anche la prima volta che vado in un bosco, sono sicuro che al ritorno ripasserò dallo stesso percorso pure se mi sono allontanato di diversi chilometri e ho scavalcato più costoni e crinali.
E non è un dono di natura.
Le prime volte, cinquant'anni fa, andavo dietro agli altri e non mi rendevo conto né di dove ero né di quanto mi fossi allontanato dalla base.
E ci siamo persi diverse volte, soprattutto quando mi sono messo in proprio, agli inizi.
Poi con il tempo ho acquisito questa facoltà e non prenderei un gps per niente al mondo che non sia rintracciare la macchina rubata.
D'altronde nella ricerca dei funghi, secondo me, ci deve essere qualcosa di romantico.
E il gps ne è proprio la negazione.
Altrimenti non sto a muovermi da casa, do le coordinate a Lothar e gli dico di ritornare quando ha riempito ben bene il paniere.
Mi spiace per Maurizio che parte il 26, quando dovrebbe esserci proprio l'inizio della fungata, ma se ha fissato fa bene ad andare.
Come me che mi aspettano ventiquattr'ore di viaggio senza chiudere occhio (in viaggio, aereo o nave, proprio non mi riesce).
Però spero di riuscire ad arraffare prima qualche bell'Estatino.
Stanotte magari me lo sogno.

E....buona notte a tutti!

Boccadilupo ha detto...

Salve, mi chiamo Luca, premetto che i miei nonni erano del Saltino,frequento quelle zone e soprattutto quei boschi da circa 40 anni.. Li pulisco,li rispetto,li amo,li vorrei difendere in qualche modo dall'orde di barbari che tu con questi post in qualche modo incoraggi a depredare e inquinare l'ambiente.
Sei contrario ad ogni tipo di regolamentazione della raccolta e fino a qui rispetto la tua idea, ma perdonami non vedo il motivo di indicare con estrema precisione quelle zone che se amassi un po' di piu' cercheresti di proteggere come ugni fungaio..Invece te ne freghi, tanto lo sappiamo bene , nel bosco ci possono essere anche mille persone ,ma noi il paniere lo riempiamo sempre..purtroppo e' altro quello che viene meno, sono stanco di riempire buste di sporcizia,di trovare persino assorbenti usati vicino ai funghi.
Fino a 15 anni fa non era cosi', i funghi sono diventati una malattia , tutti nel bosco, gente di ogni razza di ogni eta' e tu che fai ? addirittura ti metti a scrivere i nomi delle zone che non frequenti ma dove la gente del posto trova i funghi da secoli.
Mi dispiace che tu non senta tue quelle zone che frequenti e ti premiano ogni anno con raccolte eccellenti a giudicare dalle foto che ostenti.. ah proposito di una tua affermazione, e' vero di forum e associazioni ce ne sono diverse,ma te saresti espulso dopo due ore, che senso ha esporre quelle tavolate di funghi , sei bravo lo abbiamo capito, ma esistono delle regole, che nei forum sono scritte e nella vita dovrebbero essere almeno rispettate.
ps. Odiare la gente del posto al punto di invitarla in caso di tumore a farsi curare lontana da Firenze, solo perche' difendano quei boschi dove te ti diverti,non ti rende simpatico , e' vero non frequentano i blog, ma puo' capitare come e' capitato a me di essere invitato da altri a leggere le cavolate che scrivi, quindi non esagerare.

Anonimo ha detto...

Buon giorno. Vorrei esprimere la mia opinione: non ritengo affatto che condividere le proprie conoscenze con altri possa essere una colpa, ma anzi un modo per tramandare al meglio una passione che altri non hanno avuto la fortuna di apprendere così bene. Tanto, anche chiamando i luoghi per nome, le fungaie le si scoprono solo con anni e anni di esperienza.
I boschi non sono TUOI, tu non ne sei il proprietario e neppure puoi arrogarti questo potere. Il bosco è di tutti coloro che lo rispetto, e ritengo che i vandali che rovinano i boschi non siano certo i lettori di questo blog. Nessun blog parla dei boschi di casa mia, ma ti posso assicurare che sono ugualmente pieni di rifiuti.
Io abito ben lontano, ma che ogni tanto vengo a visitare quei bellissimi boschi. Pur non essendo, secondo il tuo ragionamento, boschi miei, non mi sono mai sognato di insozzarli o di riempirli di schiamazzi: questo è solo questione di rispetto, di come siamo stati educati. Non c'entra nulla il fatto del blog, non è che chi cerca di imparare qualcosa in più seguendo un blog debba essere necessariamente un vandalo.
Nel mio caso il lavoro di Angiolo mi ha aiutato non poco ad avvicinarmi alla passione per i funghi e al rispetto per la natura.
Chi è troppo possessivo, così come in amore, è quello che alla fine commette i peggiori crimini.

Angiolo ha detto...

Buongiorno Boccadilupo!

Vorrei darti il benvenuto ma ho l’impressione che non lo gradiresti troppo.
Ti dirò che in principio avevo deciso di non rispondere al tuo commento.
Anzi avevo pensato, cosa che finora non ho mai fatto, di rimuoverlo addirittura.
Ma poi ho pensato che era meglio lasciarlo sul blog in maniera che tutti possano prenderne visione.
Perché non capita spesso di leggere un’invettiva così arrabbiata e livorosa, ma che in definitiva dà un’idea piuttosto precisa dei problemi che intercorrono tra i cercatori di funghi, “indigeni” e forestieri”.
E così sono qui a risponderti.
Prima di tutto vorrei dire che io non ho mai augurato un tumore a nessuno, figuriamoci ai montanari.
Ho semplicemente detto che si pretenderebbe ci fossero due pesi e due misure (e ci sono, lo sai).
Si fanno i lavori forestali con i fondi della Comunità montana, pagata con fondi pubblici e quindi anche da me, però io non dovrei venire a rompere le scatole.
Mentre vorreste venire a farvi curare quando occorre (e vi auguro che accada il meno possibile) in città perché gli ospedali sono costruiti anche con i soldi vostri.
Così io non prendo i funghi e, quando ho bisogno di andare all’ospedale, non trovo posto perché ci siete voi.
Ho menzionato come posti da funghi Bocca di Lupo, Macinaia e il Lago?
Il primo a dirmi di andarci, lo diceva a tutti quarant’anni fa, fu Gigino di Pian di Melosa, lo ricordi?
Ma anche altri del Saltino, tra bar e alimentari, stesso periodo.
Quindi, se non ci tengono quelli del posto, mi devo preoccupare io?
L’ambiente, io lo tratto con il massimo rispetto.
Non butto niente e non lascio traccia del mio passaggio.
Addirittura cammino sui sassi e sui tronchi, ove possibile.
L’ho scritto tante volte.
Quando fumavo, una vita fa, spengevo le cicche e me le portavo via.
Poi, quando i proprietari fanno tagliare il bosco, in terra rimane di tutto: cavetti d’acciaio, taniche sfondate, scatolette, bottiglie di vetro e di plastica, dadi, bulloni, giacche strappate, berretti, nonché ciabatte di bulldozer e pneumatici di trattori.
Quelli vanno bene mentre se un gitante lascia una busta di carta, che lo riconosco è brutta a vedersi, è un incivile.
A proposito di sporco e di tamponi.
Io su un fungo una volta ci ho trovato un profilattico.
Chi ce l’avrà lasciato?
Un gitante o qualche abitante della zona in una performance notturna?
Comunque sono d’accordo con te che è uno schifo.
L’ho detto e ripetuto cento volte almeno.
Facciamo così, tu invitaci, ci porti nelle tue zone ed io e Tomoko, ma anche qualche altro amico del blog se vuole partecipare, veniamo con tutta l’attrezzatura necessaria e portiamo via quanto più sudiciume possibile.
Magari nella stagione morta, verso ferragosto, se non è piovuto.
In ultimo la questione delle foto dei funghi.
Ma di cosa stiamo parlando?
Di quali regole da forum?

Angiolo ha detto...

Io vado a cercare funghi e tengo un diario online sulle mie gite micologiche.
Quando trovo un fungo metto la foto di un fungo (ma anche quelle di animali se ho la fortuna di averli a portata d’obiettivo, o di altri funghi non commestibili), quando non ne trovo neanche uno scrivo che sono andato in buca, quando ne trovo una tavolata metto le foto di una tavolata.
Il senso è che io ho trovato “quei funghi” e non c’entra niente essere bravo.
Bravi si è quando va bene, quando va male (e mi capita spesso) siamo bischeri.
E allora?
L’unica cosa che potrei capire è che ancora in montagna c’è qualcuno che della raccolta fa una professione.
Ma la questione va ridimensionata, anche perché io ho conoscenze nella Forestale di Vallombrosa e in quella del Boscolungo, e sono quasi tutti loro dipendenti o personale impiegato in attività collaterali.
Ragion per cui hanno bisogno di vendere i funghi come io di mettermi le ciglia finte.
Riconosco che sono soldi facili (tra l’altro in nero) per uno che sa dove andare a mettere le mani, ma proprio per questo è bene che abbiano concorrenza.
E comunque con il privilegio che, essendo inseriti nei Comuni montani, possono fare man bassa mentre io dovrei astenermi.
E qui magari sono in difetto perché non mi riesce.
Comunque sono passibile di multe.
In ogni caso faccio mea culpa.
E con questo chiudo lo sproloquio, che è durato anche troppo.

Lo chiudo augurandomi che tu vorrai continuare a partecipare al blog, anche perché le critiche sono sempre utili se non altro per farci riflettere, e che magari qualche volta potremo incontrarci e conoscerci, come detto sopra magari.
E, perché no, scambiare anche qualche battuta scherzosa.

Un cordiale saluto, che spero vorrai accettare.

Anonimo ha detto...

Mario ha scritto…
Volevo intervenire anche io, se ad Angiolo non dispiace. E non sarò breve e me ne scuso!
PRIMA PARTE. Premetto che, a scanso di equivoci, non sono interessato alla vostra zona di ricerca, essendo di Torino e abitando da anni a Roma. La mia zona di interesse è l’Amiata. Di non conoscere personalmente il Sig. Angiolo e di aver letto ogni tanto qualche post. Premetto anche che sono iscritto a più forum e ad una associazione micologia tra le più rigorose (l’Amint). Devo dire che sono abbastanza stupefatto delle considerazioni del Sig. ‪Boccadilupo‬. E se devo dire anche un pò amareggiato. Per il tono e per ciò che dice. In quale modo questo blog alimenterebbe la sporcizia nei boschi? Quale segreti il sig. Angiolo svelerebbe di così grande portata da rovinare anni o secoli di tradizione?
Di quale reato si sarebbe macchiato il sig. Angiolo nel far vedere cestini o tavolate di funghi? Sarebbe stato cacciato (espulso) da quelle associazioni telematiche di fungaroli rigorosi che poi tutte (dico tutte) nei messaggi personali e a chi si iscrive e paga la retta, fanno vedere abbondanze di raccolto in ogni salsa con dovizia di particolari sui luoghi di raccolta.
La mia famiglia proveniva dal Cuneese. Anche li i discorsi erano gli stessi. Ci sono vissuto sin da bambino con i luoghi di ricerca segreti…che poi sarebbero arrivati i forestieri… che avrebbero sporcato tutto… Salvo poi scoprire che chi andava con il rastrello erano i locali (parenti compresi). Salvo poi scoprire che la maggior parte dei funghi non buoni venivano distrutti e calpestati dagli stessi locali (parenti compresi). Salvo poi scoprire che quei luoghi tanto segreti, tanto protetti, tanto difesi sono diventati completamente disabitati e in quei boschi oggi non si riesce neanche ad entrare.
Io, e come ho capito il Sig. Angiolo, così come altri che ho tetto su questo blog, hanno fatto della ricerca dei funghi un motivo di apprezzamento della natura, del bosco e del quieto vivere. Basta leggere il post del "daino accovacciato" per capire quanta delizia e delicatezza c’è nel raccontare il bosco e i suoi misteri.
Anche questo deve rimanere un segreto, come la tal fungaia, con nomi buffi e divertenti. Si è anche parlato di lasciare in eredità delle fungaie a qualcuno (mi è parso di leggere). Mi sembrava una cosa bella (dalle mie parti si faceva così) e di grande spessore civile ed umano.

Anonimo ha detto...

SECONDA PARTE. Spesso, frequentando i boschi. mi sono sempre lamentato dalla cattiva socialità che si crea tra fungaroli, al limite della negazione del saluto, mica dico di fare due chiacchere… giammai.. per carità, siamo a cercar funghi e per alcuni è come andare in guerra.
Caro sig. ‪Boccadilupo‬ le racconto ancora due cose, se avrà avuto la compiacenza di seguirmi. Qualche anno fa sono tornato a funghi nella mia zona (cuneese) ed è successo il paradosso dei paradossi, mi hanno bucato non una ma due ruote dell’auto! Nella mia zona,…. dove sono nati i miei nonni,…mia madre…. dove ho iniziato 45 anni fa a cercare i primi funghi! capisce cosa intendo? Spero di si. Il male è stato doppio. Perché i miei nonni ( a differenza di altre persone del paese) erano contenti quando arrivavano i forestieri. Prendevano qualche fungo, ma poi compravano il formaggio. L’alimentari vendeva qualcosa e il tabaccaio tirava su serranda e il bar vendeva qualche grappa in più!
E qui arrivo all’altra considerazione: quando vado adesso sull’Amiata a funghi, cerco di fare benzina nei paesi in cima (50 euro), vado anche alle coop che a Roma non ci sono e faccio la spesa (altre 50 euro). Quasi sempre con il mio amico Valerio vado a mangiare in una trattoria (30 euro) e molto spesso compro delle "finocchione" a Casteldelpiano per amici e parenti da un produttore locale di qualità eccelsa (20 euro). Ogni due volte che vado prendo anche dei formaggi al consorzio di Acquapendente (15 euro). Non conto ovviamente la colazione (doppia). A dimenticavo… una volta al mese vado anche in un agriturismo con famiglia. Non mi sento minimamente in colpa se poi non pago la "gabella" del tesserino. Mi sembra di aver alimentato direttamente le casse della comunità. Spero che capisca anche questo!
In un Italia distrutta dai ogni tipo di segreti e trame, lasciamo che l’andare per funghi sia una cosa dilettevole, nel rispetto della natura, del vivere civile e all’insegna dei boschi puliti, come giustamente dice lei.
Ti prego Angiolo (ti do del tu come mi avevi suggerito), continua a scrivere, il tuo lavoro (diletto) è prezioso e divertente. Così come il tono garbato nel rispondere a chi vorrebbe che anche l’andare per funghi sia regolato da segreti ancestrali!

buona giornata e grazie. Mario

massimo ha detto...

Vorrei dire la mia a proposito dell’intervento di Luca (Boccadilupo), non capisco come tu possa pensare che quelle orde di barbari come ci chiami tu possano venire a cercare i funghi su in montagna per il semplice fatto che leggiamo il blog in questo caso fatto da Angiolo, oppure altri.
Io ad esempio sono una persona di Firenze dell’età di 57 anni, vengo a cercare i funghi in montagna da circa 25 anni molti di più di quelli del Blog in questione e di tanti altri.
Frequento le/la montagne/a da ancora prima della ricerca dei funghi perché mi piace la natura e la quiete che questa sa offrire, ma ho iniziato a venirci per funghi chiamato e accompagnato da persone del luogo conosciute su in montagna e te lo devo dire con molto meno egoismo di quello che hai dimostrato tu nel tuo intervento.
Anche io preferirei molto meno traffico aria più pulita, meno schiamazzi e perché no meno persone che vengono di fuori città tutti i giorni dai comuni limitrofi per lavoro, o per altro, pensa alle partite di calcio la domenica dobbiamo sorbirci delle code di macchine per diverse ore, oppure meno turisti a visitare Firenze come penso che tu sappia, una delle città più amate e visitate al mondo, ma ovviamente non è possibile tutto questo soprattutto perché la città non è mia, come spero che tu abbia notato non ho mai detto che la montagna è tua e della gente che la abita, perché questo non è e soprattutto non lo sarà mai.
Per quanto concerne lo sporco che la gente lascia ti invito a venire in città per vedere quello che viene buttato per terra, ovviamente non è cosa giusta né in città né in montagna ma purtroppo l’educazione che abbiamo è questa, ma tutti, non solo i così detti fungaioli di montagna, quindi dovremmo affrontare il problema ma con altri canoni.
Ti ripeto l’invito fatto da Angiolo in momenti morti troviamoci a ripulire, magari anche da altre parti tutti insieme con meno egoismo addosso, ricordati che ci sarà sempre un montanaro più montanaro di te.
Un saluto a te, sperando di trovarci a funghi con dei bei porcini dentro il cesto.
E un saluto a tutti soprattutto ad Angiolo , Tomoko e ovviamente Camillo.

Angiolo ha detto...

Ciao Mario!

Ti ringrazio per le belle parole.
Sicuramente tutti abbiamo delle giornate di malumore e dobbiamo sopportarci.
Quindi, niente di male.
Speriamo invece che la stagione venga buona e possiamo tutti distrarci scoprendo i misteri del faggio e dell'abete.
Con i nostri amici che si affacciano da dietro i tronchi e ci fanno cucù.
Andare per boschi è una gran bella cosa e trovare i funghi è in fondo solo la scusa che ci muove, anche se poi non ci dispiace di portarne a casa un po'.

Un cordiale saluto a te e a tutti gli Amici (Valerio compreso, naturalmente).

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!

Tanti saluti anche a te da tutti noi.
E aspettiamo fiduciosi che arrivi San Giovanni!

Cordialmente.

Anonimo ha detto...

Angiolo ti faccio i miei complimenti, non è da tutti rispondere educatamente di fronte a certe critiche totalmente non costruttive. Forse io non ne sarei stato capace. Detto questo lungi da me essere ruffiano e dico ciò che penso: siamo di fronte ad un montanaro-minatore che crede di raccogliere i frutti del proprio orto anzichè funghi in territorio demaniale. Certo, andare a funghi è una malattia e siamo di fronte ad un malato terminale. Non siano queste parole interpretate come un attacco personale: io non sono da meno e quindi posso benissimo capire boccadilupo, sono anche io un montanaro-minatore-imbestialito. Però dico anche che la situazione attuale non è certamente figlia di questo blog, siamo arrivati a questi livelli nel corso degli anni. Ultimamente ho capito che è meglio correre meno e prendere la vita con filosofia (e non vale solo per i funghi). Ve la dò io la proposta risolutiva: a funghi ci dovrebbero poter andare solo le persone munite di tesserino (per ottenere il quale si studiano nozioni botaniche e norme civiche) che si dedicano alle giornate ecologiche. Es.Partecipi a 7 giornate ecologiche? puoi andare a funghi 14 volte. 5 giornate ecologiche? 10 volte. Prima di andare a funghi vai al comando forestale e lo comunichi. Se ti beccano girare di notte, gettare immondizia, comportanti male (contro normali norme civiche) tesserino sequestrato per 1 anno.
Il tutto è molto restrittivo, lo so, ma che bello sarebbe un bosco senza immondizia e inciviltà frequentato solo da chi lo ama?
Altra cosa: ero iscritto ad un altro blog che certamente non accetterebbe angiolo nelle proprie file ma non lo visito più. Io preferisco sempre la libertà di espressione secondo me gli esaltati sono loro.
Simone

Angiolo ha detto...

Ciao Simone!

Dobbiao tutti essere più disponibili a ragionare.
Buona la tua proposta.
Buono anche il ritiro del tesserino, accompagnatio da una bella multa di qualche centinaio di euro.
Così, tanto per far capire come stanno le cose.
Invece l'unica cosa che fanno è mettersi accanto alle macchine o in fondo alla strada (con un solo sbocco) per vedere se hai funghi sotto misura o in quantità eccessiva.
Sai che danno quando c'è la nascita.
E sai come la gente rispetta l'ambiente!

Un cordiale saluto.

Stefano ha detto...

Egregio Sig. BoccaDiLupo
Mi spiace, ma non posso stare "zitto".
Intanto chiedo scusa Io, ad Angiolo per aver dato adito con una mia domanda ad un offensiva
da parte di un "personaggio", che poi traspare chiaramente dalle righe, "messo su da altri"
(già ...,si tira il sasso .... e poi si nasconde la mano).
Ma veniamo a noi: Non ho voglia di ripetere quanto già Ti è stato replicato dagli
altri e dallo stesso Angiolo, ma quantomeno condividere e rafforzare il dissenso nei
Tuoi confronti.
Per Tua informazione questo è un blog non è un forum, la cosa è un attimino diversa.
Nei forum c'è un moderatore ed una comunità che dialoga, il blog è personale e chi
lo crea si propone agli altri per le sue idee, chi partecipa al blog può condividere o no,
ma comunque il creatore/proprietario fa quello che vuole. A proposito in un forum non dico
espulso, ma probabilmente redarguito dal moderatore è più probabile, che saresti stato
Tu, visto i toni anche non veritieri(Angiolo non ha mai citato tumore) con cui Ti proponi.
Poi un altra cosa: Hai notato che anche altri hanno dato nel tempo indicazioni sulle località,
già ma quelle non sono località Tue e quindi che Te frega!!.
A proposito hai notato che già ad Angiolo avevo confidato, che per me era più da prendere
in considerazione la zona del Saltino, c'ero già arrivato da e me semplicemente dando uno
sguardo dall'auto. Immagina se scendevo a dare un'occhiata!
Forse hai letto solo quello, che volevi leggere ?? Ho questa strana impressione.
Quasi quasi, comincio le mie "incursioni" proprio dal Saltino, visto che a me piaceva.
Vogliamo poi parlare di quei "montanari", che proteggono tanto il loro territorio e soprattutto
i loro funghi, che quando vogliono venderli se li fanno mandare chissa da dove.
Angiolo istigatore !! eh...già. Io direi persona splendida, non c'è persona a cui non abbia
risposto dato una spiegazione e/o un consiglio, basta leggere attentamente tutto quello,
che ha scritto fino ad adesso e quanto tempo abbia perso e perda per tenere su questo blog,
...eh si mettere su un blog anche se semplice e senza tanti fronzoli, ma efficace e facilmente
accessibile e comprensibile per tutti come è questo, minimo porta via tanto tempo, magari avrebbe
"raccattato" qualche fungo in più.
Angiolo che dirTi: (parafrasando) Non Ti curar di LUI ma guarda e passa !!!!!

Buon proseguimento e cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Io sono stato 3 volte a firenze, due a siena e due a san giminiano. Non sono mai stato a vallombrosa quasi quasi ci faccio un ''saltino''. Ahahaha scusatemi tutti ma non ho resistito.
Simone

Angiolo ha detto...

Ehi, ragazzi!

Io vi ringrazio per il sostegno morale.
Però non vi arrabbiate troppo ché fa male alla salute.
Cercare funghi è un divertimento, se c'incavoliamo che divertimento è?
Mi pare di aver già sentito un discorso del genre, ma forse parlavano di caffè.
Stiamo allegri e aspettiamo a piè fermo la nascita dei Boleti, date retta a me!

Un cordiale saluto a tutti, ma tutti quanti!

Maurizio ha detto...

Ciao Angiolo
Anche io, come sicuramente la maggior parte dei cercatori di funghi appassionati, mi incavolo da matti quando vedo la sporcizia nel bosco, ma non credo assolutamente che sia per colpa del blog anzi, proprio grazie alle varie tematiche in esso discusse, molti frequentatori imparano tante regole e di conseguenza a rispettarlo di più.
E’ anche vero che le notizie, che una volta viaggiavano via telefono, ora attraverso internet si diffondono più rapidamente ( dove nascono, quando nascono, se fanno in alto o in basso ecc. ), ma questo non vuol dire invitare le persone a comportamenti incivili nel bosco.
Se poi nel bosco, anche se di proprietà del demanio e quindi di tutti noi, ci deve andare solo chi è nato in quella determinata zona (cosa che peraltro da un po’ di tempo alcuni comuni stanno tentando di fare, scoraggiando i non residenti con i vari balzelli), la cosa si potrebbe applicare a tante altre situazioni.
Da ultimo, ma non meno importante, credo che l’aspetto economico non sia da sottovalutare, in quanto nella stagione dei funghi, come in quella della caccia, essendoci molto movimento di persone, guadagnano qualche soldino anche tante trattorie, bar, distributori di benzina ecc. che in alcune zone sperdute potrebbero chiudere bottega.
Con questo voglio invitare il Sig. Boccadilupo ad una serena riflessione e, se fosse d’accordo, potremmo insieme a lui e agli amici del blog che vorranno parteciparvi, intraprendere qualche iniziativa per ripulire il “suo” bosco, come peraltro suggerito da Angiolo, che invece di arrabbiarsi, come qualcun altro probabilmente avrebbe fatto, ha dimostrato ancora una volta tutta la sua sensibilità.
Un cordiale saluto ad Angiolo a tutti gli amici del blog e naturalmente anche al Sig. Boccadilupo.

alessandro ha detto...

Dico la mia:il vero passionista dei funghi ama e rispetta il bosco.Il raccoglitore di funghi va in bosco esclusivamente per raccogliere e quando la materia prima manca,alcuni di loro, se la prendono con il bosco.un saluto a tutti.sandro

Angiolo ha detto...

Bene ragazzi!

Mi sembrerebbe che questo argomento sia stato sviscerato sufficientemente.
Ora andiamo a riposare e sogniamoci tanti bei funghi.
Domattina vado a farmi un giro con un amico.
Speriamo di vedere qualcosa.

Buonanotte a tutti!

boccadilupo ha detto...

Rispondo solo ad ANgelo gli altri non sanno neanche di cosa si parla..certo che ricordo Gigino,ricordo Vasco del masso, quelli del vignale,ricordo tutti e da tutti ho imparato. Rimango stupito che tu non conosca le regole delle associazioni micologiche le quali vietano assolutamente le foto che ritraggono le raccolte come un bottino di guerra. La foto ai funghi nel bosco sono una cosa, il paniere o la tavola piena rappresentano ostentazione gratuita che genera solo invidia e impotenza repressa che poi molti sfogano nel bosco quando poi non riescono a trovare niente e allora se la prendono con le altre specie di funghi.
Per quanto riguarda il termine tumore lo avrei omesso parlando di girate e di funghi tutto qui.
Ti vengo a salutare ricordandoti che in molte zone gli abitanti del posto tagliano le gomme o altro, questo fenomeno non esiste dalla ripintura al varco che domina, dalla fonte del lago al masso del diavolo, da bocca di lupo a macinaia, dal santo Antonio alla casa al vento, dalla croce di ribono a croce vecchia.... vediamo di mantenere l equilibrio necessario e se puoi non renderti un gps dei funghi per tutti questi signori che aspettano le tue indicazioni e appena nasce un fungo si forma la coda barbara .. saluti

fernando ha detto...

Ciao.
Angiolo e a tutta la combriccola.
Sentito animi riscaldati sarà forse il sole che è uscito di colpo, speriamo che sia soltanto quello.
Sono daccordo con chi ha affermato che in certi posti i visitatori sono ben accetti portano sempre qualcosa, più di quello che in genere forse prendono, poi l' ignoranza e l' educazione non sono cose che si trovano al supermercato uno o la ha o niente.
Per Il sig. che abita a Roma, un saluto anche io bazzico l' Amiata e forse la settimana prossima ci vado per una decina di giorni, mi piace l' ambiente e poi vado con il mio vecchio camper almeno lì mia moglie sta bene al fresco con i suoi problemi di salute ed io là con i problemi ai piedi che ho passeggio in quei boschi abbastanza puliti e piani da allenarmi un poco.
La zona che bazzico sono Le Macinaie.
Non ho mai fatto grandi raccolte, ma ci vado più che altro per il fresco e per il facile camminare poi quello che si trova è tutto di guadagnato.
Chiudo , un gran saluto al padron di casa e famiglia e a tutti gli ospiti.
Fernando.

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo,
vedo che sul blog si è affacciato all'improvviso un nuovo frequentatore tale boccadilupo (già il nickname la dice lunga) che è prodigo di consigli nei tuoi confronti sul non fare, non dire, non renderti, ecc.
Personalemte sono abituato a rispettare le opinioni di tutti ed a ascoltare tutti ma voglio ricordare al nuovo arrivato che quando si arriva è buona regola bussare, chiedere permesso e avere rispetto del padrone di casa e di chi la popola insieme a lui. I toni sprezzanti usati oltre che tuoi confronti anche nei confronti degli amici frequentatori del blog hanno già palesato il tratto della persona.
sa va san dire, tutto il resto è ...noia!
Cordialmente Gigino

PS. la fiammata di Ade è veramente notevole ora ci siamo!


LUCA ha detto...

Bocca di lupacchiotto se pensi che le persone che leggono i post del blog di Angiolo lo fanno solo per aspettare il via alle danze o per avere indicazioni sulle fungaie sei fuori strada alla grande. Tanto il tuo problema e' questo....parliamoci chiaro....altro che assorbenti a sciocchezze varie.
Onore a te Angiolo che invece condividi la tua esperienza e passione con tutti!
Se sei riuscito a far andare nei boschi anche solo una persona e farla appassionare a questo mondo grazie al tuo blog le avrai reso un regalo immenso.... Sicuramente ti ringrazierà per sempre.
Condividere la propria passione e' la cosa più bella che c'è' !!!!!

Angiolo ha detto...

Ben alzato Boccadilupo!

Ti rispondo in fretta perché sto uscendo per andare a a perpetrare le mie riprovevoli attività.
Solo due cose.
Primo.
Io non sono Pinco Pallino.
Intendiamoci, non me ne frega niente di andare in giro a dire "lei non sa chi sono io".
Io sono stato per una dozzina di anni il segretario, consigliere e attivista del Gruppo Micologico Fiorentino "Pier Antonio Micheli" di Firenze.
C'è scritto anche nel mio profilo, se l'hai letto.
Però da sedici anni e cioè da quando sono andato in pensione mi sono trasferito nell'hinterland e pur rimanendo socio non ho più frequentato.
E non so di regole dovute al nuovo modo di comunicare di cui parli tu che, comunque tanto perché sia chiaro, ove esistessero per me sono regole da mentecatti.
Come ho detto, il mio è un blog e cioè un mio diario delle mie esperienze.
Quindi quello che accade lo registro.
Punto e a capo.
Secondo.
La tua disamina di quello che non fanno i locali del Masso del Diavolo e dintorni non è esatta.
Circa trent'anni fa, non ricordo bene l'anno, qundo a fine settembre partì una fungata di quelle con i fiocchi, la mattina a buio qualcuno nel tratto Paradisino-Croce Vecchia pensò bene di buttare una decina di chilate di chiodi a tre punte.
E fece una strage.
Si bloccò tutto con decine di macchine con le ruote squarciate.
Intervennero tutti: Carabinieri, gommisti assortiti e carri attrezzi da tutte le località.
Successe un casino.
E non venire a dirmi che fui io o un fiorentino di passaggio.
Fu "qualcuno" del posto, lo capirebbe anche un bambino.
Con questo per me la polemica è chiusa, anche perché non ha nessuna ragione di essere.
E poi mi sono stancato di scrivere fiumi di parole.

Un cordiale saluto e a risentirci per argomenti meno stressanti.

Stammi bene.

Anonimo ha detto...

Mario ha detto....
occupo il blog per qualche istante per porgere un saluto al Sig. Fernando che andrà sull’Amiata. Lo sà che tutte le volte che bazzichiamo su questa magica montagna ci soffermiamo sui quei pochi camper che occupano Pian Macinaie con un pizzico di invidia? ci diciamo: pensa che bello alzarsi e farsi un giro nei boschi appena svegliati! Buona vacanza e buona permanenza oltre che buona raccolta.
A Bocca di Lupo chiedo solo di sapere a quale associazione appartiene, visto che più o meno le conosco tutte e sono iscritto a quasi tutte con un discreto dispendio di soldi. O anche questo è un segreto...
un saluto ad Angiolo che ci permette uno scambio di opinioni su questo blog!

Paolo ha detto...

Ciao a tutti... ho più di 60 anni e ricordo che ero un bambino quando con il mio babbo e la mia mamma si partiva presto da Firenze per andare in Secchieta ... da sopra Pian di Melosa ci si fermava alla tale curva ... poi un chilometro dopo ... e così via... ricordo che molte di quelle abetine che oggi sono altissime erano poco più che alberi di natale ... e sotto c'erano distese di porcini ... Cinquan'tanni di frequentazione forse non mi danno la "cittadinanza" ma quelle foreste le sento mie quanto e forse più di te caro Boccadilupo!

Anonimo ha detto...

Associazione amint ,, ma tutte vietano la divulgazione di foto che OSTENTANO cesti o tavolate di funghi. Per Paolo , sono contento che ami quei posti , per tutti gli altri seguaci di angiolo chiudo la polemica ricordando che i loro figli non potranno andare per funghi se continuiamo così, speriamo non coltivino questa passione.
Se non vedete come è cambiato il metodo di cercare funghi negli ultimi 15 anni non avete idea del problema che esiste.

boccadilupo ha detto...

Il messaggio era il mio boccadilupo

Fabio ha detto...

salve a tutti,
mi chiamo Fabio e sono di Firenze ed ho la passione per i funghi/bosco da circa 2 anni. Trovo le parole di Boccadilupo magari forse un po' "eccessive" in qualche frangente ma comunque sensate, soprattutto per quello che riguarda i posti menzionati cosi in modo specifico. secondo me sarebbe preferibile limitarsi eventualmente a dire Vallombrosa e non approfondire ulteriormente per non dare adito a chissà quante persone (non le persone oneste ovviamente) di venire a conoscenza di posti specifici che poi potrebbero in qualche modo depredare e/o sciupare. io penso che se Angiolo e Stefano si trovavano alla vasca di Vallombrosa una di queste mattine e Angiolo faceva conoscere i posti all'amico questo non avrebbe creato alcun dissenso anzi... più persone oneste e rispettose ci sono in giro nei boschi e meno,passatemi il termine, "teste di cazzo" potrebbero danneggiarlo.

Un saluto a tutti

Ps. a mio modesto parere e se posso dare un giudizio, le foto dei funghi nel bosco sono meravigliose ma non lo sono altrettanto quelle di vassoi pieni sul tavolo di casa.

massimo ha detto...

Caro boccadilupo, credo che tu pensi di essere il fungaiolo migliore di tutti i tempi e di tutta la montagna ma ti sbagli ce ne sono tanti altri che come te amano il bosco, sappi che quando metto in bocca una caramella, il foglio me lo rimetto in tasca per riportarlo a casa, io non sono iscritto a nessuna associazione micologica seguo su internet le varie notizie fatte da diversi, non sono un seguace come intendi classificarci, spero che tu la smetta di classificare la gente altrimanti anche io ti classifico ma devo trovare sul vocabolario la parola giusta ammesso che ci sia.
Per quanto alle regole che ti riferisci non sono a conoscenza ma penso che non sono la scienza esatta del comportamento del fungaiolo,(tu si che sei il seguace) come ti ripeto io il rispetto lo porto e soprattutto al bosco senza conoscere le tue regole....
Anche perché mi piace comportarmi come piace a me e non ai fungaioli montanari della tua categoria......
E stai tranquillo che se tu ti comportarsi come mi comporto io andrebbe meglio per tutti non solo per i nostri figli.
Anzi spero tanto che tu non ti faccia sentire dai tuoi figli con questi discorsi del cazzo.
salutoni a tutti

Ale ha detto...

Ciao Angiolo, sono Alessandro (Ale quello di Firenze se ti ricordi).
Vorrei lasciare un’opinione dopo l’intervento di boccadilupo anche se capisco se ne sia già parlato abbastanza, ma se i messaggi continuano a fioccare evidentemente la ragione va oltre il rispondere allo specifico messaggio.
A prescindere dal tono di Luca, vorrei provare a cercare degli spunti di riflessione.
Perché un blog sui funghi e chi lo frequenta?
Posso partire dal mio approccio personale. Girovagando nella rete, mi sono imbattuto in questo blog e mi è piaciuto subito perché si parlava particolarmente di alcune zone che da sempre frequento.
Qual’è il problema (e qui vengo alla considerazione del contestato boccadilupo) di noi appassionati che vivono in città? E’ che essendo distanti dai luoghi di ricerca e vivendo in un “habitat” evidentemente assai diverso da quello fungino, non abbiamo la percezione dello “stato dell’arte” e il tuo contributo effettivamente può essere un bel termometro al riguardo. Da lì la preoccupazione di chi come Luca magari studia la situazione spendendosi in prima persona oppure riceve notizie da qualche intimo amico per poi ritrovarsi nel bosco contornato da tanti “lettori del blog” che fra l’altro sponsorizzando specificamente il Saltino e dintorni c’è l’effettivo rischio di sopravvalutare queste zone e renderle agli occhi di tanti che non le conoscevano prima come dei paradisi micologici.
Per spiegarmi meglio vorrei portare l’esempio di una spiaggia che molti frequentatori delle coste maremmane conosceranno che è Baratti.
La prima volta mi ci portarono da ragazzo degli amici del luogo, parliamo della fine degli anni settanta. Era un luogo quasi incontaminato, pochi bagnanti e addirittura una tenda piantata sulla riva. Nel tempo la massa si è spinta anche là e del fascino di quel posto è rimasto poco, oggi rischi di non trovare parcheggio e chiedere il permesso per stendere l’asciugamano, per non parlare di tutte le negatività che l’orda barbarica porta con se (sporcizia, maleducazione e quant’altro).
Mi è dispiaciuto? Certo, ma il passo successivo (e qui invece mi ricollego a te e altri che si sono uniti al tuo ragionamento) chi sono io per arrogarmi l’esclusiva di quella spiaggia? Ho un diritto speciale solo per il fatto sono stato fra i primi a frequentarla? E’ stato bello pensare che quello fosse una sorta di rifugio personale dove la gente non venisse a rompere le scatole, ma bisogna accettare che è un luogo pubblico e tutti hanno il diritto di andarci e magari ci sono persone a cui fa piacere non tenere gelosamente per se certi posti ma anzi provano soddisfazione a farli conoscere agli altri.
La considerazione finale, che vuol essere un modo di trovare un punto d’incontro delle varie visioni è che questo sito forse è andato oltre le tue intenzioni, lo fai capire tu stesso in alcuni messaggi. Gli accessi credo siano numerosi, forse abbastanza da far spostare l’attenzione di un congruo numero di persone su questa zona di ricerca. Molti si avvicinano al blog mossi da spirito rispettoso e costruttivo tipico dei veri amanti della micologia e della natura in genere, alcuni semplicemente mossi dal piacere di parlare con te che sei una persona squisita e con gli altri frequentatori. Purtroppo, quando si comincia ad essere in tanti, inevitabilmente ci sono anche i vandali del bosco che puntualmente ritroviamo nelle nostre uscite e che vorremo francamente rimanessero a casa loro. Che fare? Senza pretendere di dare una direzione al blog che è diritto solo del suo creatore, forse una sorta d’iscrizione con tanto di generalità potrebbe dare una scrematura sulla qualità dei frequentatori. Far uscire dall’anonimato rende più responsabili e l’iscrizione genera un meccanismo simile a quando danno uno spettacolo in piazza, se è gratuito cani e porci entrano anche solo per far casino, se metti un biglietto anche simbolico entra solo chi ha voglia di vedere e godersi la serata.

Un saluto a tutti

Maurizio ha detto...

Egr. Sig. Boccadilupo
Come da Lei detto non si abbassa a discutere con noi, ma solo con Angiolo.
Malgrado non ero d'accordo con molte delle Sue affermazioni, alcune delle quali anche offensive, nel mio post precedente Le rivolgevo comunque un cordiale saluto.
Sa l'educazione non si compra al supermercato, ma credo che anche gli abitanti della montagna, quelli educati e credo che siano la maggioranza, ne siano provvisti.

Angiolo ha detto...

Rispondo a tutti in una volta sola.

Tornato dal bosco senza aver visto nulla, mi trovo davanti a una caterva di messaggi che intasano il blog.
Le parole eccessive sono sempre fuori luogo.
Io penso che la prima cosa da fare sia rivolgersi agli altri con rispetto.
Soprattutto quando si vogliono dare lezioni di comportamento, quasi si fosse i grandi sacerdoti della raccolta del fungo e protezione dell'ambiente.
L'Amint, mi astengo da ogni commento su codesta associazione.
Però dapprincipio la seguivo ed ho avuto impressioni piuttosto negative.
Parecchia attenzione all'interesse e gran capo che dà lezioni a tutti.
Una specie di Grillo (solo per dire, niente politica, prego), sbaglio?
Tra l'altro hanno pubblicato un libro, che ho acquistato, e non credo l'intento fosse di accostare il pubblico alla micologia, almeno a vedere come è impostata l'opera.
Comunque queste sono impressioni mie e, se sbaglio, chiedo venia e mi cospargo il capo di cenere.
Ciò detto, non mi risulta che i dettati dell'Amint ai suoi soci, né quelli delle altre associazioni abbiano la cogenza di legge della Repubblica Italiana.
Tra l'altro siamo in contrasto con usanze similari in altre discipline naturalistiche, come la pesca e la caccia.
Ti fanno vedere in continuazione montagne di cinghiali ammazzati o Marlin da mezza tonnellata appesi per la coda con accanto chi li ha uccisi che sghignazza e io non posso far vedere una tavolata di funghi?
E, ripeto, a menzionare le località sono per primi gli "indigeni", perché non posso farlo io?
Un'ultima cosa: io le tavolate di Porcini le ho fatte vedere a ottobre 2012, ora siamo a fine giugno 2013 e i funghi neanche nascono.
Quindi, qual'è (con l'apostrofo, a me piace con l'apostrofo, nonostante tutti i puristi) lo scopo di tutta questa polemica?
Ringrazio tutti, sia chi mi critica sia chi mi difende, però vi dico fin d'ora che almeno nel presente non tornerò su questo argomento.

Un cordiale saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo,
si hai proprio rragione e ritornando ai funghi anche noi siamo tutti impazienti di levarci di dosso finalemte il cappotto che ci portiamo dietro dal 2012 ma se ben ricordo fino all'8 giugno è stato fredddo, umido, ecc e son passati solo 11 giorni...! Ora è veramente questione di poco e sicuramente qualcosa sboccerà. Ai faggi mi dicono che il terreno è perfetto.
Per il momento cari saluti a te e ai tuoi cari e un grosso abbraccio a tutti gli amici e frequentatori del blog.
A presto cordialmente
Gigino

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
anche io questa mattina sono andato in cerca e sono andato in Polcanto tutto castagno, ho visto il bosco un pò in tutti i modi dall'asciutto perlomeno sopra all'umido in zone non assolate , qualche fungaccio l'ho visto a differenza di lunedì, ma porcini ancora niente, purtroppo come ti dicevo qualche giorno fà, ho le ferie questa settimana ma penso di averlo preso.......
Ritornando all'altro argomento che non nomino, io ho cercato di difendere principalmente il diritto di ognuno di noi di poter comportarsi e pensarla come meglio crede pur portando rispetto per tutti e sottolineo tutti gli altri.

salutoni

Daniele ha detto...

Ciao Angiolo (e anche tutti gli altri), oggi anche io sono stato a fare un giro ai faggi, ebbene: non ho visto nemmeno un fungo. Mi sa che la prossima settimana sarà ancora presto per gli estatini, almeno ai faggi, di solito io i rossi li trovo con diversi giorni di anticipo rispetto agli estivi, non avendone visto nemmeno uno non credo che per San Giovanni ci possa essere qualcosa di consistente.
Se avessimo avuto una stagione normale, dopo questo caldo, qualcosa si sarebbe dovuto muovere, invece mi sa che la neve, del 25 e del 30 Maggio, sta facendo ritardare il tutto per un tempo maggiore di quello che ci aspettiamo. In sintesi, secondo me si va a Luglio o quasi...

Cordiali saluti a tutti, Daniele.

boccadilupo ha detto...

Quoto in pieno il post di Alessandro di Firenze.
Mi raccomando Angiolo appena cogli il primo fungo avvertì tutti e dai le coordinate al millimetro all'orda famelica. Già immagino lunedì cosa non ci sarà nel bosco .

Anonimo ha detto...

Mario scrive...
Ciao Angiolo, ciao Boccadilupo
anche io sono associato all’Amint da parecchi anni. Non sempre condivido le scelte editoriali e li trovo a volte leggermente ortodossi nelle loro posizioni ma mi piacciono alcune sezioni non sempre legate ai funghi dense di informazioni preziose (botanica per esempio). Anche qui però ci sono alcune incongruenze: non si possono mettere link, ma alcuni li mettono tra la cerchia di amici ristretti pubblicizzando argomenti personali. Non si danno informazioni specifiche sui luoghi di ricerca salvo poi essere riempiti di messaggi personali quando qualcuno trova qualcosa da qualche parte. I ritrovi annuali, che sono più di uno, sono in media popolati da decine e decine di persone, per carità, simpatiche carine ed impegnate, non c‘è dubbio, ma chiedete ai cercatori locali di Sassello (dove si fa uno dei raduni) se sono così contente di trovarsi in un sol blocco 50 o 60 persone concentrate nei luoghi di ricerca e ovviamente sulle fungaie indicate da qualche locale. Comunque a me l’Amint piace così come il diario di Angiolo (come lui stesso lo definisce) anche con visoni e prospettive diverse.
Ciao Boccadilupo ci si sente in Amint (sicuramente avrai un nume diverso da questo perchè non conosco nessuno con codesto nome)
A presto e anche io faccio una promessa ad Angiolo che cordialmente ci ospita: non tornerò più sull’argomento!

mario

Maria Grazia ha detto...

Ciao Angiolo!
So che preferisci chiudere il discorso in fretta, ma avendo seguito la recente diatriba, anche noi vorremmo intervenire...e poi chiudere affermando che anche noi - soci dell'Associazione Micologica Bresadola di Trento - non siamo a conoscenza di norme o articoli che vietino la divulgazione di immagini, anche perché non si capisce che sorta di reato la pubblicazione possa configurare.
Forse si tratta di norme fatte in casa - vedi codesta AMINT - per evitare intromissioni nei "propri feudi",
Chiudendo e senza la volontà di ritornarci sopra, ci piace sostenere che per tutto quello che ne concerne bisognerebbe sempre fare appello al buon senso, cosa che purtroppo tutti non sono in grado di fare... e le cose andrebbero meglio!
Saluti da Grazia ed Enore.

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo,
ti seguo da tempo, e ti ringrazio anticipatamente per lo spazio che concedi a tutti noi.
Anch'io come voi sono un appassionato di funghi, o meglio, di porcini. Sono ancora molto inesperto, non conosco fungaie od altro. Quando ho tempo vado a farmi un giretto nel bosco e se trovo qualcosa tanto meglio, altrimenti pazienza, perlomeno sono stato in mezzo alla natura.
Anche se oggi tu pubblicassi un tuo commento nel quale affermi che hai trovato 50 kg. di porcini nel posto x piuttosto che y, certamente domani non percorrerei centinaia di chilometri per riempire i miei cesti. Quindi non vedo perché non si dovrebbero menzionare i luoghi dei ritrovamenti. Queste indicazioni incitano alla barbarie nei boschi solo coloro che lo sono già nella vita di tutti i giorni.
Ma non è che agli abitanti del luogo infastidiscono i forestieri perché questi "rubano" loro i funghi e poi non possono più fare i loro businnes?

Saluti a tutti

Angiolo ha detto...

Salve Grazia, Enore, Gigino, Massimo, Ale, Daniele e tutti gli altri!

Con tutto questo casino mi sono dimenticato di fare la relazione dell'uscita di stamani.
Allora,all'alto in località ignota (faggio/abete, m. 1.100), ho visto un terreno magnifico ma senza traccia di fungo alcuno.
A questo proposito devo dire a Daniele, mi sembra sia stato lui a chiederlo, che lì Pinophilus sono già nati.
Nel senso che la settimana scorsa quel mio amico con cui ero stamani ne ha trovati quattro già semidistrutti dalle lumache.
Stamani, zero.
Per gli Estatini ci vorrà ancora del tempo (fine mese?).
In basso invece il terreno, altra località non identificata (castagno/abete m. 7/800), si vedevano in qua e in là delle Amanita (pochissime) excelsa e rubescens.
Roba misera e di poco spessore.
Il terreno è molto tirato e sembra quasi cartongesso.
Lì o nascono nel giro di tre o quattro giorni, o sarà dura.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al can-can di questi due giorni.
Il numero delle visualizzazioni è quasi raddoppiato (siamo sulle mille al giorno).
Bella palla, siamo riusciti ad attrarre l'attenzione anche di chi non sapeva della nostra esistenza!

Un cordialissimo saluto a tutti gli Amici del blog.

simone ha detto...

Ciao angiolo. Prometto che non tornerò più sull'argomento boccadilupo, è proprio ora di tagliarla, codesto personaggio non merita alcuna attenzione e se ha interesse a sapere quello che penso (non credo) ci potrebbe fornire la sua mail (figuriamoci se lo fa). Su questo blog siamo tutti ospiti, angiolo, questa è casa tua e hai ribadito più volte di non gradire polemiche e ti capisco. In un tuo commento ti interroghi del perché siano sorti questi problemi e credo che l'obiettivo di boccadilupo sia quello di farti girare le scatole affinchè tu smetta di pubblicare. E' un provocatore. Eliminare i suoi commenti può sembrare antidemocratico ma secondo me la mancanza di rispetto è un comportamento molto grave. Ignoriamolo tutti, vedrete come diverrà pateticamente ancora più insolente e maleducato (facile con una tastiera, vorrei guardarlo in faccia). Fine del discorso. Se pensi di dover ribattere caro boccadilupo fornisci la tua mail.
Funghi: anche in romagna il nulla assoluto, si continua a vociferare che arrivano ma intanto niente. Secondo me aspettano il cambio di luna, so che non sei d'accordo con me angiolo ma vedrai che domenica qualcosa ci sarà. Mi aspettavo una fiorita nel cerro ma dovrò andare dritto al faggio, pazienza.
Ciao

Marco ha detto...

Ciao a tutti sono Marco da Firenze
Leggo spesso il blog che fortunatamente il sogno angiolo ha creato e condivide la passione.io ho 20anni e sono appassionato di tutto ciò che ne concerne il bosco.voglio solamente dire grazie a chi come te angiolo insegna e spiega ogni fattore sui funghi dal vento al terreno poiché non tutti hanno la fortuna di poter essere addestrati da qualche amatore esperto.rispetto ogni pensiero ma la passione e la trovata di qualche bella fungaia non dovrebbe esser negata a nessuno.d'altronde diceva mio nonno i soldi non si portano nella tomba e nemmeno i funghi aggiungerei io.tutto è per tutti è chi vuole tutto per se il male.in qualunque cosa.saluti a tutti cercatori e amanti dei funghi.

Anonimo ha detto...

Mario da Roma scrive...
per tornare a parlare di funghi devo dire che sono stato sabato e domenica in quel di Orvieto (verso Todi) a visitare alcune fungaie di neri vicino alla casa di mio cognato. I boschi sembravano promettenti ma ho trovato solo alcuni galletti (già secchi sui contoni esterni) ed un ovulo (anch’esso già in procinto di seccare). La mia sensazione, e spero di sbagliare, è che almeno in quelle zone non butterà più niente. Sembra un bosco paralizzato, immobile tranne che per la presenza di cinghiali, veramente tanti, troppi.. da tutte le parti in numero veramente quasi inquietante cosi per la fastidiosa invasione di moscerini, zanzarini ed insetti vari. La vera fatica non è stata camminare ma togliersi dagli occhi i moschini e le ragnatele ogni due secondi in un clima da estate asiatica. Devo dire che in tanti anni di frequentazione di questi boschi, prima di partire per l’Amiata, non mi era mai capitato di assistere ad una presenza così massiccia di piccoli insetti e di cinghiali.

Un saluto. Mario


adriana ha detto...


ciao a tutto il blog,che è bellissimo e ci permette di intrattenerci su un argomento che sta a cuore a tutti noi e tutto questo grazie ad angiolo veramente grazie grazie.devo dare delle spiegazioni sul mio "li'" intendevo sopra cetica e precisamente dove il faggio si mescola con il castagno e l'abeto e poi resta solo faggio
ma non conosco solo la zona di cetica e dintorni, conosco la croce a balatro sopra la segheria della consuma conosco la macinaia sotto secchieta dove fanno i rossi (ma sabato l'ho girata tutta ma non c'era niente neanche un fungaccio) conosco le abetine e i castagneti intorno a vallombrosa, la casa al vento sulla strada del pratomagno, la doccia sotto il giuntini la meremma (una volta io e mio marito neabbiamo trovati tanti chili che non sapevamo dove metterli) ecc, i funghi sono strani nascono quando vogliono e dove vogliono perchè le fungaie si spostano e ti sembra che in quel posto non siano nati. si fa tanti viaggi a vuoto ma non importa , un panino, una bottiglietta e via. sabato pomeriggio per esempio dopo aver girato per un'ora e non aver trovato nulla,il mio figliolo con la belva al guinzaglio, ha trovato un bel rossino in una abetina talmente pulita che sembrava una piazza d'armi, ma sopratutto a 50 mt dalla macchina. Premesso che sono del '51 quindi non sono piu' tanto giovane e vado piano vi mando la mia mail cosi' vi potete mettere in contatto con me e non ridete :mandrucona51@yahoo.it mel'ha messa mio genero (Romanaccio ma bravo figliolo) che l'ha presa da un film di alberto sordi.per i brutti attacchi di quel tipo del saltino non ce la prendiamo piu' di tanto, la vita è breve, perchè arrabbiarsi se non ci si puo' far nulla?
per daniele:forse parli del falterona dalla parte di stia ? un bacione a tutti

Angiolo ha detto...

Ciao Mandrucona!

Ma dopo quello che è successo sul blog tra ieri e oggi ti metti a fare tutti codesti nomi?
Li bazzicavo anch'io quasi tutti, per non parlare di tutti gli altri di cui non fai menzione tu.
Per l'età non ti buttare troppo giù, io sono del '40.
Però non vado piano.
Chi vuol stare dietro a me deve macinare.
A proposito, cos'hai fatto poi per la compagnia?

Un cordiale saluto.

adriana ha detto...

ciao angelo,prima devo dire una cosa a boccadilupo:non rompere piu' e non ti permettere piu' di fare della sciocca ironia. sono 35 anni che possiedo una casa a tosi e conosco bene la gente del posto e conosco anche boccadilupo: la persona e il posto e finchè c'è democrazia dico e faccio cosa voglio nel rispetto di tutti ma non dite stronzate perchè io non sto zitta.
la compagnia si sta mettendo in moto piano piano tanto ancora i porcini non ce n'è .poi ti faccio sapere.
venerdi' ho un grosso impegno e non ci sono per nessuno ma venerdi notte arriva mio genero da roma (per vedere i fochi di san giovanni)e sicuramente sabato e domenica si va in avanscoperta. a proposito ho parlato con il fungaio di cetica e mi ha detto, cosa verosimile che per i funghi , dopo una settimana di caldo peril terreno poi ci rivuole ancora un po' di pioggia e gli acquazzoni di san Giovanni dovrebbero cascare a fagiuolo, ciao un becio.

Anonimo ha detto...

Ciao sono Gero, da tempo leggo il blog e da tempo volevo intervenire per fare i complimenti ad Angiolo, il pezzo di boccadilupo me ne da occasione. Intanto il fatto che la sua provocazione abbia suscitato così tanti commenti è una dimostrazione che il suo pezzo ha toccato una ferita aperta, e questa ferita è nelle foreste che soffrono di sovraffollamento. di cinghiali soprattutto, ma anche di cinghiali a due zampe e coi calzoni. E' un problema questo che riguarda tutti e che non possiamo sottovalutare e nemmeno rimapallarci tra nativi, forestali e forestieri. Va affrontato.
Prima però i complimenti ad Angiolo, che si apprezza per il misto di alta cultura o perlomeno profonda conoscenza dei funghi, della micologia e della natura in senso ampio, unita a una genuina passione che condivide semplicemente con tutti, senza affettazione. Il blog ha un sapore conviviale che è un piacere leggerlo.
Ma qui però non siamo un gruppetto nel bivacco in quota, qui stiamo su internet e le “chiacchiere “ sono ascoltabili da tutti, o perlomeno tanti, anche coloro magari che sono pronti a usi impropri e male interpretazioni. Mi perdoni Angiolo se il seguito può apparire un consiglio irrichiesto e supponente, (tanto il blog è suo e può farne ciò che vuole..) comunque visto che il blog ha così tanti visitatori io non mi vergognerei a dare un impronta per così dire quasi pedagogica, alternando, come del resto ha sempre fatto, ma aumentando, le “puntate” che hanno come argomento le specie micologiche rare o insolite, le varie bellezze che si possono incontrare nella foresta, come i cuccioli di animale, ma anche gli insetti, i fiori i muschi o i licheni. Soprattutto con le foto, limiterei quelle della raccolta, che come vediamo sono quelle capaci di “turbare gli animi più sensibili e aumenterei quelle della foresta, comunque piacevoli da osservare, specie per chi non ha possibilità di andarci.
Scusi ancora per i “consigli” e soprattutto grazie per la compagnia che fa a tutti

gero

Daniele ha detto...

Sì Adriana, i posti più o meno son quelli.
Per l'acqua, ieri ha piovuto in alto Casentino (più di 20 mm e grandine) ed anche in Mugello credo, mentre oggi mi han detto che pioveva verso la Consuma.
Invece Angiolo, per i rossi del tuo amico credo che siano solo i resti di una minuscola buttata che è venuta i primi di Giugno, almeno qui da me sono sicuro che molte fungaie non abbiano ancora buttato, e quindi questi benedetti rossi dovrebbero uscire un po' prima degli estatini.

Un saluto a tutti, Daniele.

Angiolo ha detto...

Buongiorno Daniele!

Dove hai appreso della grandinata in Alto Casentino?
Il servizio meteo della Regione Toscana dà solo una lievissima precipitazione dalle parti di Vallucciole tra le 12 e le 15 di ieri.
E stamani niente, almeno per il momento.
Quanto ai Pinophilus, d'accordo che possano ancora nascere.
Però non è che, se le fungaie non hanno buttato, vuol dire che butteranno.
Da me, in basso ma anche in alto in zona imprecisata (lasciami divertire un po', poi la smetto), hanno fatto in una su dieci e continuano imperterriti a non farsi vedere mentre il terreno è già quasi secco (in basso).

Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Buongiorno Gero

e benvenuto!

Primo, diamoci del tu.
Secondo, grazie infinite per le belle parole.
Terzo, grazie per i consigli che sono sempre preziosi, se vengono "dati" in maniera garbata come fai tu.
Credo che, almeno in parte, li seguirò anche perché già ci stavo facendo un pensierino.
Io mi illudevo di muovermi in un "ambiente" in cui si può scherzare e conversare piacevolmente scambiandosi opinioni e sensazioni più o meno piacevoli di giornate più o meno piacevoli.
E invece c'è sempre in agguato l'urlo con gli schizzi di saliva.
Sai, mettere meno foto di funghi non è difficile.
Però per me ogni fungo di quelli che raccolgo è il cristallizzarsi di un momento particolare, dell'istante in cui la mia mente si rende conto che quello che sto guardando è quello che volevo vedere.
Se non è ridotto ad un rottame, ma anche in quel caso mi piace fantasticare di come avrebbe potuto essere e non è perché magari, come nel post attuale un altro attore dell'ambiente lo ha semidisitrutto.
E' una sensazione che riesce a toccarmi in profondità (non parliamo poi di quando ho "trovato" Bambi l'altro giorno, ma lì si entra in un'altra dimensione).
Per cui lo fotografo e poi, se non metto la foto, che l'ho fotografato a fare?
E quello che ho sentito in quel momento non è mai esistito?
Non so se riesco a spiegarmi.
Dovresti vedere il diario che tengo al riguardo.
Fatto al computer e stampato su cartoncino da 120 grammi.
Diresti: ma questo è pazzo!
Quindi, sulla situazione che si è venuta a creare dovrò riflettere parecchio, tenendo conto che ci sono in giro lettori che non gradiscono, per le più svariate ragioni.
Quanto a mettere foto di funghi particolari, prima di tutto bisogna trovarli e per questo bisognerebbe andare a cercarli nei luoghi adatti.
Ma io cerco soltanto Porcini, Dormienti e Prugnoli, e nei loro ambienti ogni tanto qualcosa di singolare si trova.
Ma bisogna vedere se è fotografabile e se la foto riesce bene.
Per l'ambiente senz'altro metterò delle foto.
Sperando che qualcuno non riconosca il posto e prenda cappello.

Un cordialissimo saluto e....grazie!

alessandro ha detto...

ciao Angiolo.Sono stato sopra pinocchio dove tu conosci ma caporossi niente.Il terreno si sta asciugando e se non ripiove mette male.Negli incontri che abbiamo fatto hò conosciuto persone che sanno stare in compagnia con reciproco rispetto e amanti della natura.Riguardo ai cambiamenti che vorrai apportare considera che hai avuto un bel successo cosi' come è impostato.Saluti e se hai notizie di Brunella ?

Angiolo ha detto...

Ciao Alessandro!

No, sembra sparita nel nulla.
Strano, perché non manca mai di dire la sua.
Sarà intenta, l'infingarda, a "impanierare" Porcini.

Un cordiale saluto.

Iacopo ha detto...

Buongiorno a tutti, mi chiamo Iacopo, sono di Firenze e ho 37 anni.Ho scoperto questo blog non da molto, circa un paio di mesi e fino ad ora mi sono limitato a leggere perchè sono appassionatissimo del fungo porcino ma visto il poco tempo a disposizione sono quello che rientra nella categoria "forestiero domenicale". Leggere questo blog e vedere le foto è un piacere, inoltre è un veicolo di informazione per chi come me non ha contatti con i "locali". Quindi in primis ringrazio Angiolo per il bel diario elettronico. Detto questo, ho deciso di intervenire nel merito della questione "orda di barbari" dal mio punto di vista dilettantistico. Il fatto che io sia un domenicale non significa necessariamente che sia incivile e irrispettoso del bosco, certo non sono ai livelli di Angiolo che cammina sui sassi ma ho un alto rispetto del bosco e della natura in generale. Sono più le volte che torno a casa con lo sporco raccattato nel bosco in buste di plastica (anche queste trovate in loco) che con panierate di funghi. Quindi si potrebbe dire, passatemi la battuta, non tutti i forestieri vengon per nuocere. Quindi chi ha passione e legge il blog non avrà altro che da imparare cose positive, se poi impara qualche posto nuovo non sarà certo la fine del mondo. A proposito, tranquillo bocca di lupo a mala pena so come arrivare a Vallombrosa, io frequento 3 o 4 posti che ho imparato da solo andando a esplorare il bosco nel massimo rispetto dell'ambiente e sono tutti compresi fra Montemignaio e Garliano.
Chiudo con una domanda alla signora Adriana, posso contattarla in merito a Cetica visto che è uno dei posti che frequento?
Saluti a tutti.

adriana ha detto...

certamente con immenso piacere,chiunque è sempre bene accolto. un bacio a jacopo

Angiolo ha detto...

Ciao Iacopo!

Benvenuto e....grazie.
Salutami Garliano e le Portacce.

Cordialmente.

Iacopo ha detto...

Grazie per il benvenuto.
Grazie alla signora Adriana per la cortesia, sono molto incuriosito da questa strada sterrata da fare a piedi, io conosco solo la strada che porta alla panoramica in Pratomagno, ma questa si percorre tutta in macchina e allargare un pochino le mie conoscenze non mi dispiacerebbe.
Un saluto.

Daniele ha detto...

Ciao Angiolo, so della grandine (del giorno 18) perché l'ho presa in testa ihihih. Comunque si è trattato di un fenomeno locale e diciamo che si è mosso a strisciate. E come detto ieri (giorno 19) mi han riferito che è piovuto anche verso la Consuma, ma di quelle precipitazioni non sono testimone diretto.
Per i rossi dico che, secondo me, nasceranno per il semplice fatto che dove vado io (dai 1100 mt in su) il terreno è più che zuppo.

Un saluto a tutti, Daniele.

Boccadilupo ha detto...

ECCO PER TUTTI QUELLI CHE MI HANNO ATTACCATO LA FRASE CHE NEGATE..
HO FATTO IL COPIA INCOLLA DELLA CONVERSAZIONE DI ANGIOLO E UN ALTRO PARTECIPANTE AL BLOG.



Ciao Angiolo
oggi ero a pranzo con un forestale e gli ho chiesto sui quantitativi massimi dentro vallombrosa.ti ricordi se ne parlò durante la mitica prima" uscita dei dormineti"... allora attualmente 3 kg. c'è però un disegno di legge in corso di definizione che vuole istituire giorni di ferma micologica e max 2kg....facciano quel vogliono tanto per ora...e son chiacchere .. salutoni a tutti e tre

27 maggio 2013 13:55

Angiolo ha detto...
Ciao Claudio!

Grazie.
Lo immaginavi dal momento che erano spariti tutti i cartelli da 1,5 chili e non erano stati rimpiazzati.
Il progetto in corso è quello che prevede anche che si segua un breve corso micologico.
Spero che gli vada di traverso.
Soprattutto a quelli (interessatissimi) locali che vagheggiano il numero chiuso e cavolate varie per evitare che nei "loro" posti ci vada qualche "forestiero".
Salvo poi farsi venire ad operare di tumore al colon a Firenze o ad Arezzo invece di andare alla Clinica La Faggeta.

Un cordiale saluto.

27 maggio 2013 18:29


Angiolo ha detto...

Ehilà Boccadilupo!

Boia chi molla, eh?
E così, visto che mi ci tiri per i capelli, ritorno mio malgrado in argomento.
Devi sapere che il mio primo "omo" nella ricerca dei funghi, tanti anni fa ormai e anche purtroppo, diceva che l'"importante non è ligere ma intel-ligere".
Nel senso che, se non si capisce quello che si sta leggendo, è inutile leggere.
Che mi sembra proprio il caso tuo.
La questione del tumore (termine che io non ho mai negato di aver usato) stava a significare che, quando si sta male, si viene all'ospedale giù nel piano, da quelli cattivi che ci portano via i funghi.
Era non un augurio ma la constatazione di fatti che avvengono normalmente, come logico.
Non foss'altro perché per farsi curare bisogna andare dove ci sono le strutture adatte.
Leggi bene tutta la frase e forse questa volta capirai.
Comunque, nel caso specifico del colon e del tumore, mi riferivo proprio a dei casi di cui sono, anzi ero perché ormai sono passati tanti anni, a conoscenza.
Di tumori intestinali ma anche di by-pass e stent coronarici per interventi chirurgici su abitanti del monte scesi improvvisamente a consigli più miti quaggiù nel piano.
Naturalmente, per una questione di privacy non posso pubblicare nomi e date (approssimative perché non le ricordo bene, ça va sans dire, e poi non so neanche se i "beneficiati" sono ancora in vita) ma se mi mandi la tua mail, te li comunico in privato con il tuo impegno implicito che non li diffonderai in nessun caso.
Ciò premesso, visto l'accanimento feroce con cui ti presenti, ti inviterei, se quanto pubblico per scritti e immagini non ti aggrada, a non prenderne più visione.
E, se proprio ti manca chi torturare, andare a interloquire su altri blog.
Oppure di fartene uno per conto tuo.
In quest'ultimo caso poi, su tua gentile richiesta, potrei mandarti delle mie foto in maniera che tu possa illustrare ai tuoi lettori come non ci si deve comportare e quali sono i tratti fisionomici dei nemici dell'ambiente (e del fungo).
Come ultima cosa poi, ti chiederei cortesemente, quando sei in casa mia perché su funghintoscana.blogspot.com sei in casa mia, di non alzare la voce (come certamente saprai, scrivere intere frasi in maiuscolo equivale a gridare, il che non è bello).

Certo della tua comprensione, ti ringrazio se vorrai almeno in parte tenere in considerazione quanto ti scrivo, e molto cordialmente ti saluto.

Foglie Nel Vento ha detto...

Ciao Angelo, Tomoko e ciao anche al Fedele Ribaldo Camillo!
Posso assicurarvi che alla Consuma è piovuto, passata veloce ma reale, direttamente "testata". Ero andato a fare una passeggiata in qualche fungaia, dal basso fino a sopra il paese, spostandomi in macchina... menomale son venute quelle due gocce, il terreno inizia a scricchiolare.. al castagno, cerro, niente! sopra, agli abeti, ho trovato diversi funghi della specie Phallus impudicus..
Quest'anno andare per boschi porta un allenamento completo, le gambe come sempre e ora anche le braccia a mò di tergicristallo per togliersi di torno i millemila moscerini...

Ho letto con attenzione tutti i post e le risposte. Dico solo Grazie ad Angiolo, che ci mette la faccia e fosse solo per questo andrebbe cmq rispettato, ci mette anche il rispetto per se stesso, perla sua famiglia, e per tutti noi che leggiamo. Mette un rispetto impareggiabile NEL bosco, e più di fare da esempio non può aspirare ad altro ( le imposizioni non funzionano MAI, siamo l'unico paese in cui serve fare leggi, mentre negli altri civili paesi europei basta fare e dare Buoni Esempi ). Ringrazio Angelo anche per la memoria storica, che manca a tanti, che ci permette di ricordare e apprendere, sospirare e sognare!
Grazie anche ai Lupo, che ricorda a tutti noi quanto bene vogliamo alla nostra terra, e quanta paura abbiamo di vederla svanire.
Grazie infine ad Angiolo ( questa è proprio la sviolinata eh :) perchè attraverso il suo diario si leggono tanti punti di vista e tante esperienze del mondo e del modo di vivere che ci accomuna, anche se solo per poche ore in tutto un anno, felici di camminare in un bosco, Liberi

Un saluto ed un "a presto" qualora non dovessimo risentirci prima della vostra partenza. Buon divertimento

Ps. ultimamente ho visto due film veramente ben fatti, uno l'opposto dell'altro direi. Un anno da leoni ( film sul birdwatching molto molto simpatico con delle immagini bellissime ) e Into the wild ( film introspettivo da discuterne per giorni ), entrambi sulla libertà e sull'amore per la natura

Anonimo ha detto...

per daniele: se non ricordo male in un tuo post hai detto che frequenti zone vicino al falterona. Conosci la valle dell'oia? io la frequento già da anni.
Per gero e per tutti coloro che pensano che il sovraffollamento sia un problema dico: certo che lo è ma se non siete stati in campigna non potete parlare di sovraffollamento. 4 chilometri di strada senza trovare parcheggio, più di 200 auto parcheggiate, non lamentatevi perchè credo che in casentino ancora non abbiate visto nulla e comunque rilassatevi: quando c'è la buttata ci son funghi per tutti e ve lo dico io che non sono il tipo che si accontenta.
Ciao simone

Angiolo ha detto...

Ciao Simone!

Non parlarmi di sovraffollamento.
Nel tratto Vallombrosa-Consuma, una delle zone che si vorrebbero difendere come se nessuno le conoscesse, quando ci sono i funghi le macchine stazionano a centinaia.
Per non parlare di Boveglio, nella Svizzera Pesciatina, dove nella strada che va dal paese a Benabbio, quando ce ne sono solo duecento la gente arrivando pensa che allora non c'è proprio niente.
Provare per credere.

Un cordiale saluto a te e alla Foresta di Campigna.

Angiolo ha detto...

Ehi, Vieri!

Ma che fai, mi decanti?
Sei per caso Assurancetourix, il bardo di Goscinny e Uderzo?
Il rispetto e l'amore per la natura sono un "programma" che si ha dentro e che prescinde da quelle che sono le pulsioni personali.
Almeno questa è l'idea balzana che mi transita in questo momento per la testa.
Che vorrà dire poi non lo so.
Comunque, a questo punto, mi sono già guadagnata la quota odierna della pensione Inps.

Un salutone e...a presto!

Boccadilupo ha detto...

Ma ammetti che hai usato una frase infelice che fai piu' bella figura!! Mia madre ha avuto un'emorragia cerebrale e tre tumori ( trai i quali al colon )cosa dovevo fare portarla a morire in secchieta senza curarla solo perche'vorrei regolamentare la raccolta dei funghi nella zona che adoro ?
Il messaggio era comunque per quelli che giuravano che tu non avessi detto quelle cose . Adesso esco da casa tua definitivamente, tanto non mi piace la tua ostentazione ridicola dei raccolti, non mi piace che raccogli funghi sotto misura e soprattutto non mi piace il tuo modo di fornire indicazioni dettagliate.
Io sono di Pontassieve e vado continuamente a vedere quanta neve ha fatto, quanta pioggia, se ha grandinato, se nasce il primordio o l'ultimo di buttata e lavoro regolarmente.Te invece fai il megafono, l'informatore per tutti quelli che poi si fiondano nel bosco appena dai il via..
Di una cosa sono certo dopo queste discussioni, troverai anche tanti funghi, ma non sarai mai un Fungaio.

Anonimo ha detto...

Mario ha scritto….

scusa se mi intrometto Boccadilupo nonché co-socio Amint, ma credo, come stato ampiamente spiegato da Angiolo, che il riferimento alle cure mediche stava ad indicare che i boschi, così come gli ospedali e altre strutture fanno parte di un patrimonio comune che (ampiamente) contribuiamo a pagare attraverso le nostre tasse (evasori esclusi). E come tali devono essere considerati.
Il fatto che citi di tua madre mi addolora, sinceramente e profondamente, e credo che nessuno volesse mettere in relazione fatti così personali ed intimi e così ampiamente dolorosi con la protezione del bosco e la sua regolamentazione.

Se poi, come dici, tu segui l’andamento delle stagioni e il loro progressivo mutarsi questo non è un lavoro, ma un piacere, che fai per una tua scelta di amante del bosco (e tu non puoi neanche immaginare quanti, amanti dello tuo stesso bosco vorrebbero avere questo privilegio). E da questo piacere trarrai sicuramente risultati (anche in termini di raccolta) che saranno superiori ai tanti che vogliono passare una domenica o un giorno forse due al mese dalle tue parti alla ricerca di qualche fungo.
Mi piacerebbe che tu pensassi, ma capisco che non è così semplice, che i comuni mortali (che rispettano il bosco e non lasciano immondizie ovviamente) per qualche ora vivono quello che tu puoi vivere sempre. Dare dell’informatore a qualcuno che tiene un diario di bordo sulle sue peregrinazioni boschive è tanto offensivo quanto inutile. Sai quante informazioni posso reperire in loco e sulla rete sulla tua zona di ricerca, in pochi istanti e darti non solo i dati pluviometrici, tassi di umidità, grado di penetrazione dell’acqua nel terreno e sapere quante fulminazioni ci sono state ieri? ma tu, che sei di li, che vivi nel e con il territorio ne saprai sempre più di me. Vivi questo con meno livore ma più compiacimento, se mi posso permettere di darti un consiglio.
Quando andiamo sull’Amiata, io e il mio compagno di sventura, ci ripetiamo sempre la stessa domanda: chissà quanti ne avranno trovati quelli del posto? La risposta la sappiamo. E siamo contenti che chi è del luogo conosca sempre qualcosa di più di noi.
E pazienza se alcune volte ci sono tante macchine. Non capita poi così spesso e quando ci sono vuol dire che c‘è ne per tutti.
Sai cosa dovrei dire io che abito in una città bellissima (Roma) e che ogni mattina mi trovo centinaia di turisti, di pullman (che per evitare di pagare il parcheggio del Vaticano) fanno giri su giri sul Lungo Tevere proprio mentre devo portare i figli a scuola o andare al lavoro e magari, come oggi, sul quel lungo tevere ci sono 39 gradi e una coda interminabile?
Non sono credente, non guadagno nulla da quei turisti, solo rotture di scatole, non mi portano niente… poi però, a sera, come questa sera, mi metto in terrazzo guardo la città dal terrazzo, vedo Roma e il suo dolcissimo tramonto, e mi dico, come sono fortunato a vivere in un luogo dove tutti vanno e vengono e andranno e verranno, e io mi potrò godere sempre questa meraviglia!

ciao mario

simone ha detto...

Mio nonno era un 'vero fungaio' di quelli che renderebbero fieri soggetti come boccadilupo. E' andato a funghi per tutta la sua vita portando a casa panierate su panierate, non ha mai portato nessuno con sè e non ha mai detto a nessuno dove andava, neppure a figli e nipoti. Io da bambino vedevo i suoi raccolti e progettavo un giorno di eguagliarlo. E' morto poco più che sessantenne guarda caso per tumore al colon, avrebbe voluto regalarmi le sue fungaie ma a quel punto il suo fisico non lo ha più permesso. In questi anni non l'ho eguagliato, l'ho surclassato. PARLO di posti e di funghi con amici e giro per boschi da solo e anche in COMPAGNIA e nonostante questo non rientri nei canoni di mio nonno e di boccadilupo a 36 anni posso dire di avere trovato più funghi di mio nonno, di essermi divertito molto di più e di essere una persona sicuramente migliore. Chi se ne frega di chi è o non è un fungaio secondo te boccadilupo, quando sarà il momento io nella fossa ci vado senza rimpianti, io non vedo l'ora che i miei figli siano abbastanza grandi per seguirmi, se lo vorranno. Mi spiace per te boccadilupo perchè sicuramente non avrai capito quello che ti ho appena scritto, spero di non leggerti più perchè fai tristezza. Abbandonate la parentesi ospedaliera, non credo sia il luogo giusto per certi discorsi.
Ciao angiolo. Addio fenomeno di pontassieve.

Angiolo ha detto...

Buonasera Boccadilupo!

Prima di tutto di mi dispiace per tua madre, ed anche per te.
Gli affetti sono una cosa sacra e non si devono toccare mai.
Comunque sono sicuro che a Firenze, o dove il medico curante vi avrà indirizzato, sapranno curarla al meglio.
O almeno lo spero, tanto.
Però, come vedi, tutti abbiamo bisogno degli altri.
Non te di più e io o qualcun altro di meno.
In ogni caso non ho niente in contrario a riconoscere che ho usato dei termini che forse avrei fatto meglio ad evitare.
Talvolta mi capita.
E allora?
Chi sta di fronte a me ha lo gnegnero dentro al cranio, come diceva mia madre buonanima, oppure è un toro che vede rosso e parte corna in resta?
Ciò premesso, ti significo che io non ci tengo affatto ad essere definito "Fungaio".
Vedo che lo scrivi con l'iniziale maiuscola, quindi deve essere una cosa estremamente importante per te, essere un Fungaio.
Io non lo sono e non me ne importa un fico.
Sono semplicemente uno che si diletta ad andare per i boschi e per giunta ha la passione dei funghi.
Però, sempre nel campo dei funghi, potrei essere definito un micologo.
Perché anche se non frequento più il "Micheli", sono in grado di riconoscere a colpo d'occhio qualche centinaio di specie di funghi e dirtene nome e cognome, in prima battuta.
In seconda anche di più.
E anche, se qualcuna poi non so ben individuarla (perché non voglio mettermi a trafficare con microscopi e reagenti chimici), comunque so dirti a che cosa è accostabile.
Senza tema di commettere errori, se non infinitesimali statisticamente parlando.
Ho notato poi che tu imposti tutto il discorso sempre e solo sui Porcini.
Però dici di seguire il flusso delle stagioni, di andare a vedere che cosa è successo, etc. etc.
Beh, anch'io!
Io vado a vedere a gennaio, ma anche a dicembre, se sono partiti i Dormienti e ci torno in continuazione fino a novembre e passa per gli ultimi Porcini.
Ma a dicembre già ricomincio come detto sopra.
Vado a castagne, ad asparagi, a lamponi, a mirtilli ed anche a more.
Quindi seguo il corso delle stagioni e tutto l'arco temporale durante il quale si dipana, in maniera sistematica ed assidua.
In casa mia, sul blog, ci puoi venire oppure no, come ti piace di più.
A me piacerebbe che tu ci venissi.
Però ti devi comportare con educazione, come faccio io con te e soprattutto come fanno tutti gli altri che frequentano il blog.
Non ho altro da dire, né altro dirò dovesse cascare il mondo.
Ti faccio tanti auguri per la salute tua e di tua madre e spero che, come ho già detto più volte, potremo dialogare civilmente e raccontarci magari com'era bello il tramonto che abbiamo visto ieri sera nel bosco.

Cordialmente.

Angiolo

nino65 ha detto...

Ciao a tutti,leggo da un po' questo bellissimo blog senza essere mai intervenuto,ma dopo l'intervento di quel fenomeno di bocca di egoismo non posso esimermi dal farlo:
Lei reincarna esattamente il prototipo di alcuni abitanti della montagna(per fortuna sempre meno)e ne presenta le peggiori caratteristiche come l'avidita',l'invidia,l'egoismo,la presunzione e la tenacia nel costudire segreti fino alla tomba.
NForse non si è ancora accorto che i tempi sono cambiati,non sono piu' gli anni 50,la gente ha le auto,i cellulari,internet e le notizie volano in un attimo,anche quelle della nascita dei funghi....
Se ha voglia o tempo vada a visitare il sito del fungo di Borgotaro(forse uno dei migliori luoghi d'Italia per i porcini)ebbene c'è una sezione,aperta a tutti dove è chiaramente visionabile la quantita'di funghi che nascono e la zona dove nascono,loro hanno capito che i funghi portano economia per luoghi depressi e lo pubblicizzano,e lei si incazza se qualcuno menziona i suoi luoghi???
Il suo motto è quello famoso: quello che è mio è mio e quello degli altri si fa a mezzo
l'egoismo nella vita non porta a niente,si ha sempre bisogno di qualcuno,anche per la piccolezza deifunghi,cosi come chiedera lei agli altri quando non faranno nelle sue mirabolanti zone
Stia sereno che il mondo non è tutto suo.....

Boccadilupo ha detto...

ok allora pacatamente, Simone se vuoi davvero che tuo figlio segua le orme del padre la raccolta va regolamentata e Tutti dobbiamo mantenere un atteggiamento meno aggressivo nei confronti del bosco, cerchiamo di evitare l'abbordaggio sregolato.Poi se ti va di apostrofarmi col fenomeo o con altri pseudoinsulti fai te.
Marco, se a Roma ogni turista portasse via un SanPietrino non esisterebbero piu' i famosi lastricati, non puoi paragonare le due cose, se un turista getta una carta , passera' lo spazzino a toglierla, se la butti nel bosco resta li per anni e si scioglie nel terreno.
Angiolo, chiudiamo la polemica e per completezza d'informazione mia madre adesso grazie a Dio sta bene.
saluti.

Angiolo ha detto...

Ciao Boccadilupo!

Contentissimo per tua madre e per te che sicuramente sarai molto contento.

Ancora un saluto e...a presto!

Boccadilupo ha detto...

Nino lei non ha capito veramente niente...sempre molto pacatamente.
Poi non ho capito se montanari su questo blog e' un'offesa.
Comunque la prossima volta che vedo Angiolo alla fonte a prendere l'acqua con le bottiglie lo salutero'cordialmente anche per togliermi di dosso questo alone di burbero incivile che mi state vomitando addosso.

Angiolo ha detto...

Salve Nino (?)

e benvenuto!

Cerchiamo tutti di non agitarci troppo e di mantenere un po' di self-control.
La discussione non potrà che trarne giovamento.

Un cordiale saluto.

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
mi sà tanto che boccadilupo non te lo levi di torno, ti tocca invitarlo al prossimo raduno e indicargli qualche fungaia........
Però dobbiamo dire che negl'ultimi interventi il fungaio di PONTASSIEVE e non del SALTINO (per la precisione) si é addolcito, vedi che il parlrne serve sempre, di tutto, facciamo finta di avere avuto una discussione in piazza o al bar tra amici o quasi....
La cosa importante é che arrivino i porcini io sono tornato anche questa mattina sempre al basso ma non é successo niente di meglio di ieri, comunque a me piace più fungaiolo che fungaio, se vogliamo aprire una discussione sul sostantivo io ci stò, intanto ho buttato il sasso (si dice a Firenze) ora tocca a voi sviluppare l'argomento.
A proposito nella bella Roma é caldo?
A Firenze si boccheggia.

salutoni a tutti

Angiolo ha detto...

Ri-ciao Boccadilupo!

Mi hai visto a prendere l'acqua ai Campali?
Ti dovevi fermare, così ci conoscevamo.
Ma forse eri incavolato.
Comunque io non ti ho vomitato addosso niente.
Mi sono limitato a rilevare che eri un po' troppo sopra le righe.
La prossima volta fermati e facciamo conoscenza.
Spero che non mi tirerai una manata.

Buona serata!

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!

Non sei un po' troppo sfruculione?
Comunque, ti dirò, a me Boccadilupo comncia a stare simpatico.
Si potrebbe sul serio vedere di organizzare una bella uscita insieme.
Io metto le fungaie, voi i panieri.

Cordialmente.

P.S.: Io mi considero un fungaiolo e penso che ci sia differenza.
E qui da me non si boccheggia, si soffoca.

adriana ha detto...

ciao angiolo, scrivo sempre tutto minuscolo, si fa prima, oh perchè un si va tutti a santa caterina a fare una bella sgrifata? boccadilupo compreso e poi si va a smaltire diabete, colesterolo,acdi urici ecc... nel bosco con una bella passeggiata e magari un incontro con un bel porcino? forza ragazzi... la vita ci riserva tante cose tristi non stiamo anche ad arrabbiarci.

messaggio per bocca di lupo: ho lavorato tanti anni al liceo artistico 1 di firenze e tutti gli anni il prof di educazione fisica ci portava da vincigliata al monte ceceri a ripulire il bosco e di questo ne vado fiera

Angiolo ha detto...

Ehi Adriana!

A me sta bene.
Mi sa però che bisognerà rimandare il tutto, almeno per quanto concerne me e Tomoko, ad agosto-settembre.
Tra quindici giorni partiamo e i funghi ci faranno girare le scatole.
Spero di sbagliarmi ma mi sembra che la piega che hanno preso non sia molto collaborativa.

Un saluto.

boccadilupo ha detto...

Se andiamo da GIacomo i funghi sono miei, quando nascono ovvio.. comunque il santa Caterina va benone anche se Gigi fa il furbo e i funghi li prende al mercato di novoli quasi esclusivamente.
Ciao.

Daniele ha detto...

@Simone, certo che conosco la valle dell'Oia, ci abito!
Volendo parlare un po' della questione "regolamentazione della raccolta funghi", ebbene da me hanno fatto (purtroppo) il Parco Nazionale e nel corso dei vari anni hanno messo sempre più limitazione (alcune veramente assurde, come la misura minima di 2 cm per il cantharellus cibarius ed altre), soprattutto per chi viene da fuori, ma anche per i locali: io ad esempio non posso andare a funghi il Lunedì ed il Venerdì solo perché la mia abitazione si trova per 300 metri in linea d'aria fuori dal confine del parco, altrimenti non avrei avuto limitazioni di giorni.
Dopo tutto questo andirivieni di norme e regolamenti vari, io ho notato soltanto un aumento delle persone nei boschi! Secondo me infatti, tutte questi divieti non hanno fatto altro che alimentare leggende sul fatto che qui si possano trovare più funghi e se ne vedono di tutti i colori, ad esempio delle volte mi è capito di incontrare della gente munita di casco da minatore, mentre io arrivavo all'alba, che se ne andava , dicendomi di aver girato tutta la notte. Inoltre si sono creati dei giorni di punta per il sovraffollamento (il Martedì ed il Sabato), proprio dovuti ad i giorni di chiusa, nei quali il bosco viene martoriato da migliaia di piedi.
Poi non so, come "regolamentazione" si vuol fare una specie di permesso a seguito di un esame? Ebbene anche questo sarebbe accessibile a tutti, tutti lo farebbero e saremmo di nuovo al punto di partenza, solo le persone di una certa età rimarrebbero fregate, alle quali (dopo una vita che sono andati a funghi) sarebbe proprio il colmo voler fargli fare un esame. Credete davvero che in questo modo si possono educare le persone, ad esempio, a non gettare rifiuti nei boschi? Coloro che fanno queste barbarie non è che lo facciano perché non sanno che le loro azioni possono provare danni all'ambiente, lo fanno perché non gliene frega nulla!
I funghi non si trovano di meno solo a causa dell'aumento del numero dei cercatori, ma soprattutto a causa dello stato dei boschi. Mi spiego parlando un po' di qualche tipologia di pianta, e delle migliori condizioni per la nascita dei funghi (naturalmente secondo me):
-I faggi danno maggior funghi se sono boschi cedui e giovani (la cosiddetta macchia), invece in molti boschi c'è stato fatto l'alto fusto, ed i cedui ormai sono vecchi, se ci fate caso in molte ceppaie una parte delle piante è secca, questo perché non vi arriva abbastanza luce limitando così anche la nascita delle varie specie fungine.
-Gli Abeti in genere, danno anch'essi più funghi se sono boschi giovani, invece molte abetine sono lasciate andare all'invecchiamento e si aspetta che il vento faccia qualche strage per portare via la legna, e dove si ripianta (pochi posti in realtà) dopo aver speso soldi per mettere le piante ed aver fatto un recinto (causa ungulati) si lascia tutto alla sorte, cioè non si tengono puliti i vari piantinai, e di solito va a finire che i piccoli abeti vengono sorpassati da altra vegetazione morendo.
-Sui castagni stendiamo un velo pietoso, credo che tra non molti anni questa pianta in Italia non esisterà più.
-I querceti in genere, ormai molti sono ad alto fusto, e dove si è tagliato a ceduo, la sovrappopolazione di ungulati non ha permesso la ricrescita di nessuna pianta. E quello degli ungulati è un problema estendibile a tutte le piante della bassa montagna (ma anche agli abeti bianchi), dentro molte zone del parco, alla faccia della biodiversità che tanto decantano, ormai non cresce più un albero!
Quindi si può regolamentare quello che volete, ma se i risultati son questi...

Un saluto a tutti, e scusate lo sproloquio.
Daniele.

nino65 ha detto...

Angiolo ,grazie del benvenuto.
Bocca di lupo,non ho detto che montanari è un offesa,lo sono pure io di origine,ma ho detto che l'egoismo e l'avidita' tipica delle persone anziane,soprattutto di montagna,non ha piu' ragione di esistere.
Per quanto riguarda il discorso dell'integrita' dei boschi da te citata l'ho omessa proprio perché non credo proprio che venga da chi frequenta questo blog che proprio perché lo frequenta dimostra amore e passione per il bosco......
Tornando a cose serie,anche qui in Val di chiana la situazione è tragica,il bosco sembra molto asciutto a solatio e a parte i gallinacci non ci sono segni di vita,solo rare amanite e rare russule dell'acqua precedente....
un saluto

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
sulla tua proposta "che tu metti le fungaie e noi i cesti" a me và bene, quando vuoi io sono disponibile, magari a fine giornata i funghi si regalano ma almeno si raccolgono.
Intanto boccadilupo si smaschera sempre più, i funghi di un ristorante sono i suoi hahahaha......
Domani ho deciso di saltare la cerca (si fà per dire), ma sabato si riprende e vado in alto, anzi caro boccadilupo se vuoi andiamo insieme in una tua fungaia.......
Vista l'ora vi auguro a tutti
una buona notte.

Angiolo ha detto...

Ciao Daniele!

Mi intrometto per dirti che concordo pienamente con quello che dici.
Vorrei però aggiungere un elemento che almeno dove vado io ha una rilevanza particolare.
Io bazzico molto la zona che sta sopra il Gualdo, al Passo della Consuma.
Grandi abetine bianche in cui i Porcini nascevano in quantità incredibile.
Poi da una decina d'anni tutto è stato stravolto in maniera devastante.
I proprietari (notissima casata vitivinicola nobiliare), arrivato ad una certa età l'impianto, non hanno fatto discorsi.
Taglio a raso secondo le attuali tecniche e tutti pari.
Trattori per tirare via i tronchi, terreno sconvolto fino a un metro di profondità e cinghiali che arrivano al seguito a rimestare nel rimestato.
Poi lasciano passare quattro o cinque anni, non si sa perché.
Forse per consentire ai costoni di scivolare di un bel po' a valle, dopodiché arriva la nuova piantumazione.
E cosa ti rimettono?
L'Abies pectinata che c'era prima?
No!
Il famoso abete (pino) di Douglas (Pseudotsuga douglasii) che con il nostro ambiente c'entra quanto il cavolo a merenda, essendo un'essenza che nel Vecchio Continente si è estinta con l'ultima glaciazione, all'incirca da diecimila anni (banzai, in giapponese).
Il tutto sotto il benevolo sguardo della Forestale che a questo punto è chiaro essere d'accordo.
Avranno i loro buoni motivi.
Peccato che il Douglas, proprio per quanto detto sopra non abbia funghi simbionti qui da noi perché le micorrize non esistono più.
E sotto in pratica ci trovi solo la Lepista nebularis e qualche altro aggeggio di fungo saprofita.
Qui non c'è più, a cominciare dal vertice, il rispetto per l'ambiente!
Questo è il problema, ma non dal basso, dall'alto.
Perché, se lo si vuole conservare, tagli l'abete bianco?
E quello ripianti!
Invece avanti con gli esperimenti e le piantate di Tuja in piena Croce di Ribono!
Fangala!

E tanti cordiali saluti a tutti quanti hanno partecipato allo scambio (ammazza!) d'idee di questi tre giorni.

LUCA ha detto...

Mentre Boccadilupetto continua a voler stare al centro dell'attenzione.... oggi sono stato in alto in località segretissima, vi do un indizio.... ci si scia d'inverno.... e ho beccato un piccolo porcinetto estivo. Tornato a casa mi ci volevo fare un bel piatto di maccheroni ma ahimè una volta affettato ho scoperto gli intrusi e l'ho cestinato!
La pioggia prevista per la prossima settimana a questo punto diventa fondamentale.... Che ne pensate?
Ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
credo che questo post "Non si va" del 6 giugno scorso, con ben 140 commenti, sia invece proprio "andato" e abbia battuto ogni record di audience. A questo punto lo devi rinnovare come riesci a fare sempre te in tempi di magra per tutti gli altri!
Ho apprezzato molto che finalmente anche il "lupo selvatico" dopo tanto dimenare abbia fatto un passo indietro e si sia chiarito con tutti. Ora in tutta tranquillità caro Boccadilupo posso darti il benvenuto anch'io. Un salutone anche tutti gli altri nuovi amici che con l'irruenza palesata da Boccadilupo nei primi post si son sentiti presi per la giacca e si sono presentati a
nella discussione. Questo spazio è unico grazie alla genuinità, competenza e generosità di Angiolo è unico!!!
Angiolo durante il prossimo weekend spero anch'io di potermi riaffacciare nel bosco dopo un lungo periodo di letargo.
Intanto saluto caramente te e i tuoi cari e tutti gli amici del blog. A presto
Cordialmente Gigino

Angiolo ha detto...

Buongiorno Gigino!

Ti leggo solo ora, perché io alle 0:22 dormo!
Grazie per il panegirico.
E grazie a tutti, Boccadilupo compreso.
Sono contento che ci siamo chiariti, io, lui e tutti gli altri.
Lui è un po' troppo aggressivo.
Io discorsivo e mi lascio prendere la mano da ragionamenti ed elucubrazioni assortiti.
Per cui talvolta scrivo cose che ad altri di primo impatto possono risultare sgradevoli.
Cercherò di pesare di più le parole, in futuro.

Quanto al tuo letargo mi sa che dovrà durare ancora un po'.
Incomincio a dubitare che, se non ripiove, non si toglie un ragno dal buco.
Incredibile, dopo tutta la neve, pioggia e grandine che ha fatto!

Buona giornata, a te e a tutti noi che ci ritroviamo qui a dialogare.

Angiolo ha detto...

Buondì LUCA!

Ben ti sta!
Che sistema è trovare un Estatino mentre tutti noi stiamo qui a girare a vuoto?
Per la pioggia, come ho detto nel commento precedente, probabilmente hai ragione.
Bisognerà far ripartire il ciclo daccapo.
Forse sì, forse no?
Boh!

Un cordiale saluto.

Daniele ha detto...

Buongiorno Angiolo, allora per la Douglas devi sapere che da me negli anni 60-70 è stata la stessa forestale e piantare questi abeti americani nel territorio del demanio dove un tempo c'erano tutti campi e pascoli! Non contenti hanno dato finanziamenti a pioggia, in alcuni casi le piantine sono state regalate, a tutti i privati che volevano riempire i propri terreni, che venivano lasciati ormai incolti, promettendo grandi guadagni in futuro. Peccato che adesso che siamo arrivati al momento del taglio questo legno valga ben poco, non ci si ripaga nemmeno i costi del taglio, inoltre ogni volta che si taglia un pezzo di abetina bisogna pagare una tassa (mi pare 1000€ per ettaro) i quali vengono in parte resi se ci ritorna il bosco (anche dove in principio c'erano campi e pascoli, ci sono anche magnifici terrazzamenti adibiti a douglas). Quindi i proprietari devono pagare questa tassa ed in più devono far si che ci ritorni il bosco, difendendo il tutto dagli ungulati (altre spese).
Per i funghi, io sotto gli "abeti americani" ci trovo i prugnoli, ma mi pare siano saprofiti, quindi ci saranno perché per appunto in principio lì c'erano dei prati.

Un saluto a tutti, Daniele.

Angiolo ha detto...

Buongiorno Daniele!

Confermo.
Anch'io trovo i Prugnoli sotto Douglas.
In Consuma (un tempo un'enormità, ora molti meno perché se n'è accorta altra gente e poi perché c'è entrato di brutto la "salute del bosco", il cinghiale), a Vallombrosa, a Borselli e da altre parti.
Che ci vuoi fare, ora va di moda l'esotico.
Chi ha un qualche motivo di dimostrare la propria idiozia in Italia cosa fa, nel campo silvicolturale?
Incentiva l'impianto di Douglas che rendono tutto sterile e alla prima siccità prolungata seccano in quantità abnormi!
Perché si ritorna sempre lì, sono fissato e mi dovete scusare tutti.
E' proibito prendere funghi piccoli o in eccessiva quantità (a quelli di fuori, perché i locali possono fare quello che gli pare), toccare il muschio, sciupare il terreno, raspare con attrezzature varie e sciupare le piante (giustissimo), emettere flatulenze corporali.
Fra un po' respirare.
E poi cosa ti fanno?
Difendono a spada tratta cinghiali e ungulati in genere, il cui unico passatempo sembra essere quello di massacrare il terreno quanto più possibile (addirittura d'inverno, vanno a portargli il foraggio!).
Ormai ce ne sono centinaia di migliaia e te li trovi sempre tra i piedi.
Il terreno è tutto sconvolto e, se si continua così, tra un po' ce li troveremo davanti all'uscio di casa.
Anche l'altra mattina a bruzzico mi ha attraversato la strada una mandria (il termine esatto è questo, altro che branco) di una trentina di suinidi.
Investine uno che ti sbuca dal nulla e sei sistemato.
Come minimo distruggi l'auto.
Poi si autorizza il taglio indiscriminato del bosco con reimpianto di essenze (il Douglas ma, come ho già detto, alla Croce di Ribono in mezzo all'abetina c'è una toppata di un paio di ettari e forse più di Tuja!, ma siamo impazziti?) estranee alla nostra flora e che proprio per questo di fatto inibiscono la nascita di qualsiasi fungo simbionte.
Che sarebbero poi quelli che favoriscono la vegetazione, perché i funghi saprofiti, quando hanno esaurito il loro compito di distruggere il legno morto e il fogliame in eccesso, altro non possono fare.
Dopodiché io devo stare attento a quello che faccio (forse proprio perché lorsignori fanno delle solenni kazzzate).
Mi dicono che non devo sciupare i funghi (quelli commerciabili, beninteso, perché degli altri non gliene può fregare di meno) e poi assistono impassibili alla cancellazione totale di decine di migliaia di fungaie di Porcini e Dormienti, come dicevo ieri, sopra il Gualdo (ma anche da tante altre parti)!
E se andassero tutti a dar via le terga invece di rompere gli zebedei?

Va buò, un saluto.

Fabio ha detto...

Buongiorno a tutti e in particolare a te, Angiolo che ci allieti e ci fai sognare il bosco.
Mi chiamom fabio e sono uano tra i primi tuoi lettori fissi (credo il 5 0 il 6) e fino ad ora mi sono limitato a seguire il blog.
Mi sono deciso a scrivere perchè sono rimasto colpito dalla civiltà con cui è stato gestito l'intervento di boccadilupo che io non condivido appieno, ma che sicuramente deve farci riflettere tutti, se non vogliamom che i nostri boschi diventino come i torrenti, i fiumo e tutte le spledide risorse depredate negli anni e ormai ridotte al lumicino.
Non ho partecipato all'uscita per problemi di lavoro, ma spero di potervi incontrare presto, con due dei miei figli che spero crescano con la passione e l'amore per il bosco. Mio padre era un fungaiolo e purtroppo non ho fatto in tempo a ereditare le sue conoscenze. Un saluto a tutti e complimenti per lo spaccato di umantà che avete dato, perchè a guardarsi intorno, è sempre più raro veder un po' di civiltà

Fabio ha detto...

Scusate per l'ortografia, ma l'ho scritto di getto...

Ale (di Firenze) ha detto...

Intanto per tornare al "core business" del blog vi comunico che ieri ho fatto un’uscita in quel di Polcanto-Salaiole senza esito, è tutto fermo e mi unisco alle perplessità di Angiolo. Nonostante pioggia e neve questa botta di calore è stata esagerata, confidiamo in temporali futuri.
Per l’argomento del momento, come ho scritto precedentemente sono sempre per cercare i punti d’incontro e anche boccadilupo alla fine un passo in questa direzione l’ha fatto. D’altra parte l’essenza di tutto è che, anche se ognuno la vive in modo diverso, la passione rimane la stessa ed è ciò che ci accomuna.
Noto che negli ultimi commenti, colti da entusiasmo da “fratellanza universale fungaiola”, ci siamo lanciati in immaginarie mega-uscite di massa, con donazioni reciproche di fungaie e punti d’accoglienza per tutti gli avventori del bosco, siano anch’essi rastrellatori domenicali.
Sto ovviamente esagerando per sdrammatizzare.
Per quanto mi riguarda, ribadisco il diritto (nel quale credo fermamente) a tutti di frequentare i boschi ed essere fra quelli che se incontrano altri nel luogo di raccolta sono ben contento di scambiarci le impressioni e dare indicazioni sul da farsi.
Detto questo, cercando di esprimermi per come la penso e senza voler essere buonista a tutti i costi posso dire che sono più contento quando mi trovo da solo o fra pochi intimi a passeggiare fra le fungaie che conosco e devo confessare che quando arrivo sul luogo “del delitto” ed intravedo le piazzole piene di macchine un po’ mi girano i co…..ni.
Sarà un retaggio degli avi fungaioli trogloditi? O forse sto descrivendo sensazioni comuni a tanti o addirittura sono un emule di Catalano?
Però alla fine io stesso non metto in atto quei miseri sotterfugi come scansare gli altri cercatori o immergermi in un mutismo tombale quando torno con un bel raccolto per non far sapere agli “altri” dove sono stato e che lì ora è buono, anzi magari mando pure la foto in tempo reale a coloro che so avrebbero piacere di sapere che è l’ora di agire, anche se consapevole che domani avrò dei concorrenti in più nella zona.
Schizofrenia da fungaiolus tremens…..

Angiolo ha detto...

Ciao Fabio della prim'ora!

Bentornato!
Spero proprio che tu potrai andare presto nel bosco con i tuoi figli.
Non c'è cosa più bella che poter fare quello che ci piace con accanto chi ci è caro.
Se poi facciamo qualche uscita e venite con noi, meglio ancora!

Un cordialissimo saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Ale!

Fonderemo la Comune del Fungo.
In cui tutto è di tutti.
E poi ci ritroveremo di notte in calzamaglia nera con le pile e li panieri, tutti nella stessa fungaia (che è di tutti).
E giù botte da orbi!

Un salutone.

Boccadilupo ha detto...

ciao a tutti, caro Massimo non ho capito la battuta, presumo sia tale vi sto che poi ti fai una bella risata, me la spieghi per favore? Per quanto riguarda le MIE fungaie, ahime' non esistono piu' luoghi segreti,oramai dobbiamo conoscere il momento e la pianta precisa se vogliamo cogliere i funghi, magari ignorati da chi ci ha preceduto.a Luca chiedo come mai continua a storpiare il mio nick tra l'altro improvvisato per irrompere come dice qualcuno in questo blog.Poi caro Luca l'importante e' non esserlo nel bosco al centro dell'attenzione..
Sono contento per il risultato del blog e per i contatti di questi giorni, ciao Angiolo..

Angiolo ha detto...

Buongiorno Boccadilupo!

Un avviso a tutti i naviganti.
Cerchiamo di essere paciosi e meno pungenti.
Il vulcano è lì che si sta addormentando (almeno sembrerebbe) ma a risvegliarlo non ci vuole niente.
Piuttosto 'sti funghi dispettosi, ma escono o ci vogliono castigare tutti quanti più di quanto (scusate la ripetizione) meritiamo (ma un po' ce lo meritiamo, ammettiamolo)?

Un cordiale saluto.

simone ha detto...

Allora ho capito daniele, sei di papiano. Ti dò una dritta: un mio amico ieri ha trovato il primo estatino dalle tue parti e ha detto che nonostante la terra sia ben bagnata ovunque, anche nei castagni, lo ha trovato nel faggio. Strano, comunque ha detto che era l'unico fungo presente lì e che probabilmente ci vogliono ancora 10 giorni. Sai che qua in romagna sono tutti incacchiati per il vostro privilegio di poter entrare nel bosco con il motore? anche secondo me non è una cosa giusta, anche se non mi cambia niente, io passo a piedi dal falterona e mi faccio i miei soliti chilometri su chilometri.
Sono d'accordo con la tua analisi sulle problematiche sullo stato dei boschi, anche se qua in romagna non ci sono problemi di douglas e neppure di cinghiali. Non so se frequentare il parco sia un bene o no: un mucchio di limitazioni. regole, controlli, però almeno non rischiamo che radano al suolo tutto e ci passino con i trattori e abbiamo i sentieri principali sempre ben curati.
Per quel che riguarda le regole del parco di differenza tra locali e non, ce ne sono eccome. 5 giorni alla settimana , 5 kili al giorno, 16 euro di tesserino contro 3 giorni alla settimana, 3 chili al giorno e 100 euro di tesserino. Per fortuna appartengo alla prima categoria ma conosco diverse persone che scocciate dalle crescenti regole hanno iniziato ad andare di lunedì e venerdì senza tesserino. Ok sono passibili di multa e rischiano ma in fondo li capisco, sono discriminati e ne hanno abbastanza. Tutti questi interventi per diminuire il sovraffollamento sono risultati inutili, a meno che l'intento non fosse quello di fare più soldi con le multe. Il sovraffollamento è di difficile soluzione, forse impossibile soluzione, di sicuro non questo bolg non ne è la causa, se uno lo trova sulla rete è perchè interesse per i funghi già ce l'ha.
Ciao

Angiolo ha detto...

Ragazzi!

E smettetela di dare a me la colpa se la gente va a cercare funghi, via!
Ci hanno raccontato per decenni che la natura è bella, che dobbiamo tutti partecipare non fosse altro che per prendere un po' di aria buona ed evitare malattie dell'apparato respiratorio.
E poi, quando finalmente la gente, che non era preparata e nessuno si è premurato di preparare, si riversa nei boschi e fa un macello, la colpa è di chi questa passione l'ha sempre avuta ed ha il torto di parlarne online.
Certo poi che tutti s'incavolano con questi parchi del cavolo!
Il parco è demaniale e quindi è di tutti, però in pratica ci possono andare solo quelli del posto.
O almeno gli altri hanno un sacco di limitazioni, oneri e prese di fondelli.
Io capisco che chi ne fa un mestiere s'arrabbi se gli prendono i funghi, però gli vorrei dire di cercarsi un'altra fonte di guadagno, se questo deve interferire con la libertà di tutti e creare trattamenti vessatori.
Che poi, diciamocelo francamente, trent'anni fa a Pianosinatico mi chiamavano il "fungaio di Firenze" ed ero in diretta competizione con i professionisti locali.
Che me le hanno fatte vedere nere spesso, ma poi hanno anche dovuto mordere qualche volta la polvere.
Però nel bosco c'incontravamo una volta al mese.
Perché ognuno aveva le sue zone "segrete", me compreso, lì andava e le probabilità di darsi noia erano scarsissime.
Certo eravamo sul Libro Aperto con delle pendenze vertiginose e una macchia di faggio sterminata.
A Vallombrosa siamo tutti lì a girare nello stesso posto.
Però gli operai della Forestale, quando è l'epoca, vanno nell'abetina e tornano con i panieri stracolmi mentre tanti neanche vedono un fungo.
La qual cosa sta a significare che comunque loro un vantaggio non indifferente ce l'hanno, migliaia di cercatori o no.
Chi non vuole competizione ha un sistema semplicissimo.
Si compra il bosco, se già non è suo, lo recinta, lo cartella e anche paga tasse, imposte e diritti relativi (che però non si vorrebbero pagare in nessun caso).
Che poi occorra educare la gente è pacifico ma questo non significa che si risolve il problema ostacolando l'accesso.
Altrimenti si fa come in Giappone.
Nei parchi si cammina rigorosamente solo e soltanto sui sentieri segnati e non si tocca niente di niente.
Nessuno tocca niente, neanche gli "amici" del posto.

E con questo ho detto la mia.

Cordialmente.

massimo ha detto...

Ciao Boccadilupo,
sono felice di sentirti ancora, la mia era solo una battuta, e rigurdava la tua affermazione quando hai detto che da Giacomo ristorante i funghi sono i tuoi e quindi ci ho fatto la battuta volendo dire che tu vendi i funghi, ma comunque con la tua roba puoi fare tutto ciò che vuoi.
Ti ripeto mi ha fatto molto piacere risentirti e interloquire con te.
Ti faccio i complimenti per i complimenti che tu fai al blog e quindi ad Angiolo.
Spero davvero ti poterti incontrare a funghi, e non fare il modesto sulle fungaie segrete.
Io domani mattina volevo andare su in montagna a vedere un pò.

salutoni a tutti

Boccadilupo ha detto...

Angiolo ti contraddico, a parte Valerio quello che ha la casa vicino alla vasca non ci sono piu' gli operai forestali di una volta e anche lui non ha attraversato un bel periodo a quanto ne so.
E' l'ultimo rimasto che VIVE a Vallombrosa che riempie il paniere, altrimenti si scende a Tosi, ma anche li ne e' rimasti pochi, quando ci ritroviamo da Gigino dopo la ricerca i funghi li vedo solo a Sereno il figlio del pilota che li vende e se li fa anche pagare cari.

Boccadilupo ha detto...

CIAO Massimo, vendo i funghi per diversi motivi, escludiamo pero' quello del lucro, fortunatamente non ho bisogno di soldi.
1 Motivo
Ne trovo tanti
2 motivo
ho smesso di regalarli perche' la gente non ti da soddisfazione e non capisce che io sto nel bosco dal buio del mattino al buio della sera percorrendo un'infinita' di km.
3 motivo
Sono amico di Alessandro il figlio di Giacomo padrone del ristorante che me li chiede continuamente, penso infatti che molti non finiscano nei piatti ma li rivenda o li regali a clienti particolari.
4 motivo
Ho regalato in passato funghi a persone che hanno buttato via il gambo addirittura la parte ("gialla")inferiore del cappello perche' pensavano non fosse buona.

ciao.

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
mi hanno detto che qualcosa é uscito all'Abetone, ne sai qualcosa o é un bufala?
Comunque meno male che dovevamo essre paciosi visto il post sui parchi e i forestali.
Comunque tu ti dovresti chiamare Francesco e non Angiolo perché il santo rese docile il lupo e te ai reso umano Boccadilupo.

salutoni

massimo ha detto...

Ciao Boccadilupo,
fai bene a fare quello che fai, (ma non fare l'egoistone con noi poveri fungaioli di città) comunque se ti avanzano le fungaie fammi un fischio.......

Ti saluto e ringrazio Angiolo per l'abuso che facciamo del blog

Angiolo ha detto...

Ciao Boccadilupo!

Non te ne avere a male se ti contraddico.
Il mio amico con cui sono andato a funghi l'altra mattina ha un fratello che lavora con la Forestale.
E di operai ne hanno ancora diversi e vanno proprio a funghi.
E, quando loro prendono ferie (si ritorna ai discorsi che ho fatto in passato) lui avverte il fratello che stanno nascendo i funghi.
E immancabilmente ci dà.
Saranno operai della Forestale o che lavorano per conto di ditte che lavorano per la Forestale, ma comunque sono dei forestali perché stanno nella foresta, e la pappardella è questa.
Concordo pienamente sui tuoi 4 punti.
Sono nella stessa condizione.
L'anno scorso ho cominciato anch'io a darne via qualcuno a pagamento (mi vergognavo un po') ma ne avevo talmente tanti che non sapevo più cosa farne.
La gente non ti dà soddisfazione e non si capisce se poi li ha graditi o no.
Alcuni però me li hanno chiesti insistentemente (per la verità erano diversi anni che lo facevano e io gliene regalavo un po') e allora l'ho fatto!
Va bè, tanto prima che torni un'annata buona ne passeranno diverse.
E nel frattempo cambierà tutto.
Tornando a Valerio, il mio amico mi diceva proprio l'altro giorno che l'anno scorso aveva attrezzato una tavola davanti a casa e li esponeva per la vendita.
Quindi, almeno l'anno scorso, non era in difficoltà.

Un saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!

Io non so niente ma non ho più collegamenti.
Per l'Abetone mi sembra presto però non si può mai dire.
Tornando ai discorsi paciosi o meno, a me ci sono alcune cose che mi fanno andare fuori di testa.
E quella di cui si parlava è proprio una di quelle.
A parte il fatto che, come ho già detto, non sono mai andato a funghi sul Falterona e nemmeno mai ci andrò.
Se lo tengano e buon prò gli faccia.
Mi bastano i posti che ho, anche se quelli che li dovrebbero salvaguardare si stanno dando da fare per sciuparli quanto più possibile.

Cordialmente.

dimitri ha detto...

Ciao Angiolo qua la situazione è messa male,domani volevo andare a montemignaio ma mi sa che rimarrò a letto visto che ho sentito un mio amico di Villa e mi ha detto che non c'è nulla nel bosco ne hai castagni ne hai faggi e neanche agli abeti,pure le sue zie super fungaiole del posto non anno trovato nulla,e ti dico che io le conosco e se non trovano nulla loro vuol dire che i funghi non ci sono.
In questi giorni ho letto tutti i commenti e le polemiche varie,e son contento che alla fine gli animi si siano placati,poi volevo dire a boccadilupo che in parte son daccordo con lui (sul discorso del rispetto del bosco la gente incivile e via dicendo) ma sulla troppa gente nel bosco no.
I funghi chi gli sa trovare o che ci sia una persona nel bosco o mille li trova,alcuni te li potranno prendere ma il paniere lo riempi comunque,poi volevo aggiungere che se boccadilupo li vende i funghi al suo amico sicuramente intasca i soldi sotto banco quindi non può fare morali su quelo e quellaltro perchè anche lui è in quel sistema che non va.
Con queste parole non voglio far polemica ma solo una puntualizzazione,inoltre dire che non va bene far vedere tavolate di funghi e poi dire che trova tanti funghi e come fa il prete sull'altare"predica bene e razzola male".
Angiolo continua così e chi ti critica e solo invidioso.
UN saluto a te e a tutti quelli del blog.

Boccadilupo ha detto...

Ecco Massimo cosa ci vorrebbe per scoraggiare un po'la gente ... i lupi!! Qualcuno ha avuto la fortuna di vederne in Pratomagno?
Io ho trovato la fatta del lupo e una volta con la neve e alberi spogli ne ho avvistati 2 col binocolo , ma incontri ravvicinati ahime' zero.

Anonimo ha detto...

Vedo che volete continuare..te Dimitri sei straniero???
E' evidente che non capisci quello che oramai qui hanno capito tutti.
Io ho sollevato la polemica perche' troppa gente inquina comunque l'habitat , si va verso la distruzione di un patrimonio assoluto, chi va da oltre venti anni nel bosco non puo' non vedere che tutto sta cambiando.
Dici che commetto un peccato perche' non faccio fattura ? Ma che te ne frega se i funghi li vendo o li regalo?
Guarda io vado a cercare i funghi con una BMW x6 e tutti da Tosi a Montemignaio sanno che non ho bisogno dei soldi dei funghi.
Mi hai fatto davvero incazzare , dopo 160 post non hai capito una mazza del mio pensiero..
Il prete sull'altare, ma lascia stare .. ma io vengo a chiederti cosa ne fai dei funghi? Sono 12 anni che lascio quasi tutte le ferie solo per i funghi e' la passione piu' grande che ho nella vita , li colgo ,li sistemo in cassettimne rigorosamente di legno e mi resta comodo scaricarli al ristorante, cosa dovevo fare l'anno scorso regalare 200 kg di funghi?? a chi??? Ma roba da pazzi, c'e' sempre chi deve continuare oltre il limite..

Angiolo ha detto...

Pax vobiscum!

Ragazzi state calmi.
Tanto tra cinquant'anni, io anche meno, di funghi ne coglieremo più pochi.

Il lupo.

Una sola volta, in Pratomagno.
Circa venti anni fa.
Allora andavo con una squadra di altri tre e la mattina all'alba nel tratto tra la Trappola e la Croce ne vedemmo uno un po' sul piccolo (ma molto più grosso di una volpe e poi con tutta un'altra struttura fisica, la silhouette del lupo appunto) che attraversava lo sterro per salire nella faggeta.
C'era la nebbia e vedemmo questa bestia emergere dal nero della fustaia di faggio per poi salire trotterellando su in mezzo agli alberi, senza alcuna fretta.
Ci passò davanti a una dozzina di metri e non sembrò per niente disturbato dalla luce dei fari, quasi se ne infischiasse di noi.
Fu una visione surreale, stagliata contro il muro bianco della nebbia illuminata dai fari.
Più successo!

Un cordiale saluto a tutti quanti.

Angiolo ha detto...

Ehi Boccadilupo!

Ora mi ricordo di te!
Sceso e risalito, andato in su e poi tornato in giù, eh?

Ci vediamo.

boccadilupo ha detto...

Bravo, ero io , quando tornavo alla macchina ti ho riconosciuto e tiho seguito. Ma te come mai non ti sei fermato subito? Non volevi farmi vedere dove prendi l'acqua ?
Ciao

Angiolo ha detto...

Spero di non farti incazzare.
Volevo solo vedere cosa facevate, perché mi sembravi esagerato con quel bastoncione ed il macchinone.
Beh, almeno ora sappiamo chi siamo.
Personaggi in cerca d'autore?

Buona serata.

simone ha detto...

Io non sono per i falsi moralismi. Io vado a funghi tantissime volte in un anno, le mie ferie le dedico a questo quindi ne trovo tanti tanti. Logico che non me li mangio tutti passerei dei mesi chiuso nel gabinetto, quindi li cedo a terzi. Che io venda o regali, dato che comunque costituirebbero una crescita del mio reddito ridicola, che importa? chi fa del nero sono altri mica i fungaioli.
Avvistamenti di lupi: in macchina tre volte una vicina alla campigna una vicino all'abitato di sanpiero in bagno e una quest'anno a 500 metri da casa mia. Dal vivo nel bosco una volta circa 13 anni fa e una volta due anni fa uno piccolo (giovane non cucciolo eh) che quando mi ha visto (camminavo controvento) ha fatto un balzo per lo spavento ed è scappato via. Tre volte l'ho sentito 'sgagnolare' a poca distanza da me senza riuscire a vederlo. Una di queste volte stavo raccogliendo castagne e mi ha fatto ''compagnia'' per mezz'ora ma non si è fatto vedere. Orme: se le cerco ne trovo forse ad ogni uscita. Vicino a casa mia a marzo hanno avvistato un branco di 12 elementi. Considerando che qua di allevamenti di pecore ce ne sono pochi, credo che la loro presenza sia uno dei motivi per cui non siamo invasi dai cinghiali.

boccadilupo ha detto...

Simone beato te, ma dove abiti?
Angolo, ma quale bastoncione e' un bastone normale , sono io che sono grosso!!
Beh per il macchinone hai ragione, ma sai ho un' altra passione che comincia con la F.
comunque la porto ovunque non le risparmio sterrati sconnessi.

Paolo ha detto...

Anvedi Boccadilupo, alla fin fine mi cominci a stare simpatico!
;-)

Angiolo ha detto...

Ehi Paolo!

Sono arrivato prima io.
Devo dire che per il momento però non ho inquadrato bene Boccadilupo,
Mi sembra che abbia detto (non ho voglia di andare a rileggermi tutti i commenti) che sono 40 anni che cerca funghi, ma forse mi sbaglio.
E invece ho avuto l'impressione di un omone giovane.
Proprio come ero io trent'anni fa, cazzoso da far paura.
Però io ero un omino, ora poi il diabete mi ha ridotto ad un omuncolo e comunque mi sono calmato talmente che non mi riconosco più.
Stamani vado a fare una girata, così tanto per togliermi lo sfizio di batterci il capo un'altra volta (non ho voglia di andare al mercato cittadino, mi è venuto a noia).

Buona giornata a tutti!

Iacopo ha detto...

Ovvia su alla fine la passione per i funghi mette d'accordo tutti...anche se per ora ci fanno tribolare i nostri amati cappelluti.
Un saluto a tutti.

simone ha detto...

Boccadilupo sei mai stato alla diga di ridracoli? io abito qualche chilometro a valle. Volete saperne una bella? Qua le guardie forestali per fare un pò di censimento avevano messo dei richiami per i lupi che ne riproducevano l'ululato in dei campi famosi perchè posto buono per prugnoli, azionabili con comando a distanza. L'anno scorso qualche ora prima dell'alba nel periodo dei prugnoli si sono accorti che dei fungaioli stavano girando in lungo e in largo con le lampadine e anzichè andare nei campi a rincorrerli hanno azionato i richiami e si sono fatti due risate. Chissà che paura che si sono presi! Non so se sia una balla oppure no ma conosco i proprietari di un casolare che si trova proprio in mezzo a quella zona e della presenza dei richiami mi hanno dato la conferma e hanno detto che pure loro si sono presi uno spavento una sera.
Oggi non sono potuto andare a vedere perchè sono impegnato tutto il giorno. Domani devo lavorare. Uffa non mi era mai capitato di non bollare nel mese di maggio quest'anno rischio di non bollare fino a luglio!!!
Ciao

Angiolo ha detto...

Ciao Simone!

Ci sono stato io a Ridracoli ma in gita non a funghi, parecchi anni fa.
Comunque, a proposito di bollare, penso proprio che tu stia per bollare giugno.
E non è detto che non si bolli anche luglio, a parte il fatto che io sarò nel Nippone e mi tiro fuori.
Stamani sono andato avec Camillò a 900/1.100 metri, abete/faggio.
C'era un freddo boia e tirava un ventolino bello teso e ghiaccio che più ghiaccio non si può.
Terreno feltrato che quando ci metti il piede sopra, sotto suona vuoto.
Te lo raccomando.
Non si è scaldato per niente perché il caldo c'è stato solo per due o tre giorni ma in compenso il vento lo ha disidratato al 95%.
Volevo mettere un post (ma colgo quest'occasione e ne faccio a meno) perché in un punto ho visto qualche Boletus erythropus atque calopus e in un altro, pensa te la stagione, ho trovato una bollata di Lepista nebularis giovani ma seccate dal vento come tante mummie, a giugno!
Comunque la stagione è tremendamente indietro (di quanto non so, forse tre o quattro lune).
Tanto per dire quest'anno non ho ancora visto i succiamele, di solito cominciavano agli inizi di maggio, quando diventavano grossini partivano i primi Porcini e a quest'epoca erano bell'e andati.
E invece ne ho visti solo due o tre piccolini stamani, che non gli riesce neanche venir fuori dal terreno crostoso.
Inoltre il terreno di tutta l'abetina è sconvolto dagli ungulati che sono alla disperata ricerca di cibo.
Mancano i funghi e non cresce niente di erbaceo
Se non prendono provvedimenti da ultimo ce li troveremo in casa.
A meno che non assoldiamo dei lupi o qualche tigre dai denti a sciabola.
Forse potrebbe andare bene Boccadilupo, così farebbero tutto in famiglia.
Non dico altro, se no mi arrestano.

Un saluto a tutti.

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
stamani sono andato anche io come avevo detto ieri, ho fatto castagno faggio e tutto faggio 900/1100 m ma niente di niente mi son fatto 3 4 ore di bosco alle 6 ero già sul posto, si stava una meraviglia per i miei gusti, ma non per quello dei porcini perché un era bel frescolino, nessun fungo ho visto qualche muffa ma poche.
Angiolo cosa sono le succiamele?
E' dura questanno.
Simone per andare alla diga di Ridracoli qual'é la strada più corta venendo da Firenze e con un camper si và oppure é dura?

salutoni

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!

Pensavo proprio a te, perché l'ho omesso ma ho trovato anche ben 2 (due) Gallinacci giovani.
A misura, per quello che ho letto ieri sul blog!
I succiamele sono quelle piante parassite delle radici degli alberi, prive di clorofilla, che a maggio emergono dal terreno con degli steli ornati di tante campanule incurvate verso il basso, di materiale succulento, color biancastro-ialino o anche vinoso chiaro.
Li avrai visti senz'altro tantissime volte, comunque basta che digiti su un motore di ricerca la parola e cerchi le immagini.
Vedrai che li riconosci al volo.
A quest'ora il bosco dovrebbe essere pieno di questi getti, di norma alti 15-30 centimetri, secchi e per questo di colore brunastro scuro.
Invece non ci sono né secchi né da seccare.
Qualcosa non ha proprio funzionato, di brutto, per niente.
E poi basta vedere il basilico, sta venendo passabile ora, qui da me.
Gli altri anni ne avevi a bizzeffe da un mese e passa.

Un cordiale saluto.

dimitri ha detto...

Prima di tutto Un saluto ad Angiolo,poi rispondo a te boccadilupo,non sono straniero TOSCANO DOC da generazioni e anche il cognome è TOSCANO DOC, poi non intendevo che vendi i funghi perchè ne hai bisogno, che ne so io di te manco ti conosco e manco ti voglio conoscere(visto che nel parlare mi sembra che hai la puzza sotto il naso).
Ma dici di non far vedere le tavolate di funghi e poi.......
scrivi che ne hai trovati 200 kg ripeto e lo sottolineo chiaccheri bene ma poi razzoli male,mi viene da pensare che l'ai fatto apposta a fare tutti quei commenti per entrare nel blog da protagonista....
Angiolo oggi sono stato a Montemignaio anche se avevo detto che rimanevo a letto,la situazione mi sembra buona ho trovato mezzo paniere di gallinacci,5 belle russule ed il mio primo porcino di castagno(CHE ho lasciato li perche piccolino).
Credo che la prossima settimana sia il momento giusto,il bosco è bagnato e sta tirando e anche se è venuto un gran caldo credo che la non abbia inciso molto,i galletti e le russule erano molto belli e in alcuni posti i galletti erano aNCHE PICCOLISSIMI DI NASCITA,poi il porcino era piccolissimo ma bellino,e non l'ho trovato in posti umidi ma in una viottola dove finiva il bosco di castagno e si apriva un campo.
Poi sono andato a vedere a Poggio alla Croce ma li la situazione è ben diversa,nulla di nulla,credo che solo in alto si possa sperare.
UN SALUTO

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
grazie l'avevo cercato su google é vero se ne trovano in giro, comunque hai ragione la natura é tutta in ritardo, speriamo che abbia ragione Dimitri per la prossima settimana.
Ma comunque io stamani ho visto un bosco ancora indietro però.....

salutoni

boccadilupo ha detto...

Si va bene Dimitri hai ragione.
Angiolo ho 46 anni , stamani sono anche venuto a vedere se ti beccavo, io ho colto 2 funghi di cui uno meraviglioso di oltre 400 gr perfetto.
I funghi non ci sono, sono andato al bar del saltino a vedere se c' era qualche bella signora e anche lì mi hanno confermato che non nascono.
Ciao.


Angiolo ha detto...

Ciao Boccadilupo!

Complimenti.
Ma dove hai cercato di beccarmi?
Io il macchinone blanco non l'ho visto.

Un saluto.

boccadilupo ha detto...

Verso le 10 ho fatto un giro in auto fino alla consuma, chiaro solo se eri alla macchina ti beccavo..
Saluti

simone ha detto...

Massimo, per andare alla diga di ridracoli da firenze devi fare: firenze-bagno a ripoli-pontassieve (immancabile tappa a casa di boccadilupo)-dicomano-sangodenzo-al bivio dopo il cavallino prendi per valico 3 faggi premilcuore-premilcuore-san zeno- galeata-santa sofia-isola-ridracoli. Ci sono due valichi quello dei 3 faggi e quello tra sanzeno e galeata. In tutto saranno125 chilometri. Condizioni della strada ottime.

massimo ha detto...

Grazie Simone, ho capito, pensavo di dover fare un giro più lungo avevo voglia di andarci a passare un fine settimana in diversi mi hanno detto che vale la pena.
Di nuvo grazie mille.
A Boccadilpo, allora sei un vero fungaio, trovarne due ora é per pochissimi, al Faggio?? Ma il macchinone ti serve per i funghi oppure per le belle signore??

salutoni a tutti

boccadilupo ha detto...

Mi serve per la gnocca, ma si comporta bene anche quando lo porto a funghi.
I funghi li ho trovati sopra i mille metri, quello più grande si vedeva che aveva la forza della buttata, sarà venuto così in 2 giorni, ma ripeto, non è un fungo che fa la spia.
Ciao Massimo

simone ha detto...

Massimo considera che la diga è costeggiata ai lati da bei crinali di cerro. Ce ne sono dei discreti e degli ottimi ma se trovi i funghi là mi chiamo cacao, mediamente c'è una buttata dei neri ogni 7-8 anni. Le fungaie ci sono ma a beccarli! Qua da settembre in poi è troppo freddo per i neri quindi per una buttata deve piovere una caterva in estate, non tirare mai vento, fare caldo ma non troppo, insomma è difficile ma nelle annate buone è una strage. Fino a 20 anni fa c'erano buttate in ottobre- novembre ma ora non più a quanto pare. Funghi a parte nella diga puoi pescare solo se hai il tesserino, se ti interessa. Puoi attraversare il lago con il battello elettrico ma forse va prenotato, cerca i contatti sul sito di ridracoli. C'è un rifugio accessibile o col traghetto o con una piccola passeggiata, là so che danno da mangiare non so se fanno anche pernottare. Nei festivi credo che non ti facciano salire col proprio mezzo a meno che tu non dica di andare a pesca (ti sconsiglio di fare il furbo perché ti controllano automaticamente) però c'è una navetta che fa avanti e indietro, oppure a piedi saranno 2-3 chilometri in salita. Non so dove possano essere lì in giro piazzole di sosta per il camper o se facciano storie se ti fermi due giorni da qualche parte a caso. Se vuoi un ristorante nei paraggi ci sono: il castello di ridracoli (considera 50 carte a testa, è caro), il mulino (dozzinale), la vera romagna a biserno che è lì vicino ed è ottimo, il migliore senza dubbio.
Dimenticavo: nel bar presso il muro della diga ci lavora mia cugina.
Altezza : 560 metri s.l.m. se ci sono 40° in pianura è calo anche lì.
Come vado come guida turistica?

Angiolo ha detto...

Ragazzi!

Siate morigerati.
Ci leggono anche delle signore.
Mia moglie poi è giapponese e per loro parlare di queste cose proprio non va.
Si fanno ma non si dicono, neanche a se stessi.

Un salutaccio.

massimo ha detto...

Caro Simone,
sei stato più di una guida turistica, neppure un fratello avrebbe fatto un servizio così, ci vado per passare un semplice fine settimana nella natura, mi dicono che é da vedere, i funghi se ci fossero ovviamente non si lasciano ma non é l'obiettivo, la pesca non mi interessa non sono un pescatore non ho la pazienza di stare ad aspettare il pesce che abbocca, vedrai che da qualche parte riesco a pizzarmi con il camper di nuovo grazie mille.
Boccadilupo domani mattina ci riprovo anche io, forse vado dalla parte di Montemignaio, visto che oggi la luna ha fatto il pieno mahh vedremo.... però ho visto il meteo per domani da metà mattinata mette acqua speriamo che la luna butti fuori qualcosa, per quanto riguarda l'altra cosa ha ragione Angiolo andiamoci con cautela altrimenti mia moglie non mi manda più a cercare funghi........
Angiolo tu ci riprovi domani??

Salutoni a tutti voi

LUCA ha detto...

Dalle mie parti dicono Suv grosso.... Fungo piccolo!!!!

brunella ha detto...

Finalmente!.....sono riuscita a ricollegarmi.Buogiorno Angiolo, una domanda ma tu la posta la leggi mai?Avevo problemi con il computer ma ho seguito tutta la vicenda bocca di lupo ma ora non ne posso più....parliamo di funghi io zero assoluto ora leggerò tutti i vostri interventi poi commenterò di nuovo, stò monitoranno tutte le settimane ma senza risultati...che stagione strana intanto faccio un saluto a tutti a risentirci presto

Angiolo ha detto...

Bentornata Brunella!

Ci chiedevamo appunto che fine avessi fatto.
Io la posta la leggo in media, quando sono in casa, ogni ora.
La casella che ho dato per scrivermi, e l'ho specificato chiaramente, non la utilizzo.
E' una casella che aveva aperto Tomoko per suo uso ma poi, per comodità, usiamo sempre la mia.
Lo avevo detto e avevo anche precisato che, se mi scrivevate lì, bisognava che mi avvisaste sul blog.
Poi se tu hai sempre problemi col tuo computer che non ti fa entrare su blogspot, compratene uno che sia più conciliante.
Io sono quasi dieci anni che ho il mio e finora non mi ha mai dato problemi.
Tranne che quest'anno non riesco a vedere i Porcini.
Comunque, non preoccuparti per me, ho la pella dura e mi so trarre d'impaccio da solo.

Un cordiale saluto da me e da Tomoko, che era preoccupatissima (Camillo molto meno).

Foglie Nel Vento ha detto...

Ahahahahah, ragazzi a volte è dura capire le battute leggendo su internet, a volte è immediato e spassoso!
Apparte le bischerate, Simone abiti in un posto meraviglioso!! Penso proprio di venire a farci una girata a piedi con la mia Lei, niente funghi, forse una pescatina. A proposito, la pesca segue lo stesso principio dei funghi, sei te che devi andare a cercare il pescato, non stere li ad aspettarlo ;)
Riprendendo il discorso sul lupo.. in Pratomagno ce ne sono diversi, e per diversi intendo decine. Li hanno visti avvicinarsi anche alla Trappola, soprattutto nelle stagioni di siccità. E ne parlano un pò ovunque. Personalmente forse ho visto e fotografato un'impronta.

Per Daniele, nella balle dell'Oia fanno ad Ottobre il censimento del cervo attaraverso il riconoscimento del bramito.
http://www.avventurosamente.it/vb/170-toscana/1282-il-bramito-del-cervo-foreste-casentinesi.html
.. che potrebbe essere una bella cosa da fare anche insieme a Vallombrosa..

massimo ha detto...

Si é vero Foglie di vento, che il metodo della pesca non é certo quello che volevo intendere nel mio intervento con Simone, però io ci ho provato diverse volte con amici sia al mare che in acqua dolce, ma mi sono accorto che non fà per me, per il fatto che, comunque una volta cercato il punto migliore sei sempre in attesa che il pesce decida di scegliere la tua esca.......ed io preferisco muovermi.
Per quanto riguarda il lupo credo di avere visto una fatta questa mattina, perché era sicuramente di canide ed era scura, quindi secondo me era di lupo, ero a montemignaio, la cosa mi ha sorpreso un pò perché in verità non é molto alto, si vede che sono calati anche loro, chissà..... ho trovato un bel pò di galletti ma solo quelli niente porcini o altro.

Salutoni

massimo ha detto...

Scusa, Foglie Nel Vento nel post precedente ho cambiato il tuo nick involontariamente.

salutoni di nuovo

simone ha detto...

Avvertenze: sto per andare fuori tema, ve ne chiedo scusa anticipatamente e se a qualcuno la cosa non piace non lo farò più.
Massimo, può darsi che la pesca veramente non faccia per te, oppure non hai provato il tipo di pesca giusta. A seconda del tipo di pesce e dell'ambiente in cui si trova cambia tutto. Io sono tanto fungaiolo quanto pescatore e ti assicuro che non sto lì ad aspettare che abbocchi, mai. Però io pesco trote (e si cammina per chilometri) oppure pratico la pesca al colpo (faccio gare da 18 anni, parlo di barbo e cavedano in fiume principalmente) in cui vedi abboccate in continuazione e se sei bravo prendi pesci a ripetizione, non sto mai fermo. Ho detto questo perchè sia da intro a quello che vorrei dire a foglie nel vento: odio pescare nella diga di ridracoli, così come in mare o lago in genere. Lì fai o pesca statica con galleggiante scorrevole, o prendi qualche trotella nel sottoriva o macini chilometri col rapala. Ti fanno pescare solo in 200 metri di riva nel resto dell'invaso non c'è accesso all'acqua. Un mare di noia sperando la botta di culo per prendere una trota mostro.
Funghi: qua tutto secco, ad ora niente ma per fortuna dicono pioverà. Vuoi vedere angiolo che alla fine si realizza la mia profezia? la ricordi?

adriana ha detto...

buona sera ragazzi del blog di angelo, sono stata nel bosco in avanscoperta sabato e domenica:sotto e sopra vallombrosa, sotto i ripetitori di secchieta,alla pozza, zona croce al cardeto,cetica castagno e abeto risultato:rien de rien nulla nè buoni ne cattivi.basta ora bisogna armarsi di pazienza e aspettare che ripiova che rifaccia bel tempo e che la luna li tiri fuori.
nel frattempo ,mando un messaggio a putipu,a enrica fioriello a mateusz e a massimo:fatevi vivi tramite il blog di angiolo o la mail che vi ho lasciato.
ciao a tutti vado a preparare per i" fochi"

Iacopo ha detto...

Approfittando della festa ho fatto un giro anche io, montemignaio e cetica...nulla di nulla. é la prima volta in tanti anni che non trovo nulla per il patrono...mah speriamo bene.

Daniele ha detto...

@Simone, probabilmente ci saremo anche incrociati a funghi se bazzichi l'Oia. Per la differenza di regole tra locali e non, se leggi bene, ho scritto che queste sfavoriscono soprattutto chi viene da fuori ma ci sono limitazioni in più anche per i locali, difatti se vado, ad esempio, a Vallombrosa (dove locale non sono più) ho meno limitazioni che a 500 metri da casa, ergo ci sono limitazioni anche per i locali. La differenza di regole tra locali e non credo ci sia per dare un "contentino" alla gente del posto che subisce diversi danni dal parco, ma avendo visto un po' il nuovo regolamento che si vuole introdurre spero proprio che ci sia una sollevazione generale, ad esempio si vuole vietare l'accesso dei cani (anche al guinzaglio) all'interno delle aree del parco (così tanto per diminuire quel poco di turismo che abbiamo), e mi pare che anche le recinzioni non si potranno più fare all'interno del parco, unico modo legale che consente agli agricoltori di difendersi dagli ungulati.
Sulla pulizia dei sentieri lascio un no comment.
Invece per la famosa strada, anch'io non credo sia giusto, ma questa è una decisione del Comune di Stia (e Pratovecchio), perché mi pare che quella strada sia comunale e non forestale.
Per i lupi invece non mi ricordo il numero di volte esatto che l'ho visto, anche perché non è che mi susciti chissà quale emozione... Comunque l'ultima volta che l'ho visto è stato nell'Ottobre/Novembre 2012 in un campo vicino alla zona industriale di Porrena più o meno alle 5:30 del mattino. Qui da noi più che cacciare i cinghiali si danno alle pecore e ai vitellini, e queste cose succedono in pieno giorno e relativamente vicino ai centri abitati.
Per la pesca invece, anch'io mi diletto un po' (pesca al tocco, anzi diciamo pesca alla casentinese e pesca a spinning), vi assicuro che questi due tipi di pesca consistono in tutto fuori che aspettare il pesce, si cammina per Km e Km, e anche in alcuni tratti di fiume (anzi di fosso!) davvero difficili e insidiosi da percorrere. Insomma se uno sa camminare per i fossi non avrà sicuramente problemi nel bosco per funghi.

Un saluto a tutti, Daniele.

massimo ha detto...

Ciao Simone, si sono daccordo con quanto hai detto sulla pesca, così come Daniele, conosco parzialmente la pesca alla trota nei fossi avendola fatta con mio cugino quando ero un ragazzo e devo darvi ragione che é molto interessante e faticosa, ma la pesca non fà per me.
Fino a 15 anni fà andavo a caccia e mi piaceva di più.
Adriana a parte che bisogna aspettare ancora un pò per vedere un porcino, comunque quando vuoi andare e non hai nessuno che ti accompagna molto volentieri al massimo io sono con un'altro amico, puoi contattarmi sia tramite il blog oppure ti dò l'indirizzo dell'e-mail: jonaprat@gmail.com
Scusa Angiolo se approfittiamo del blog pur parler fra noi, se sei contrario dillo pure.

salutoni a tutti

Angiolo ha detto...

Ragazzi ragazzi!

Mi fate girare la testa con tutto questo turbinio di argomenti.
A me non è che dia noia ma qui stiamo un po' deviando dal filone.
Comunque fate pure, ripeto, a me non dà noia.
Vorrei anzi dire la mia sul fatto che qualcuno (Simone?) ha detto che spiega la poca presenza di cinghiali dalle sue parti con quella del lupo.
Oggi invece si è detto che danno alle pecore e ai vitellini.
E lo credo!
Finché è possibile i signori lupi prenderanno le prede facili.
E secondo voi cos'è più ostico, prendere un cinghiale o una pecora o un daino piccolo?
I lupi mica sono scemi.
Prendersela con un cinghiale ancorché malandato non è affare da poco.
Quando c'è la fame, può anche essere l'unica risorsa.
Però quando c'è da scegliere i cinghiali ce li teniamo noi.
Ma l'avete visto a Vallombrosa il pratone accanto alla forestale recintato con la corrente elettrica per tenerli fuori?
La Forestale assediata dai cignali, hi, hi, hi!!!
Ciò nonostante ogni poco il recinto lo trovano buttato giù e il prato contrato accuratamente.
Se non li levano, presto se li troveranno in casa, e anche noi.
Io un'idea ce l'avrei.
Lascino entrare la prossima epidemia di peste suina e vedranno come fanno in fretta a smettere di sovesciare tutto.

Un saluto a tutti!

simone ha detto...

L'effetto lupo sull'espansione dei cinghiali è solo una mia teoria e in materia sono tutt'altro che esperto. Sono d'accordo che gli agnellini e i cerbiatti siano preferibili ai cinghiali ma considera che qua non facciamo pecorino (pochissimi allevamenti di pecore) e allevatori di bestiame mi hanno detto che i lupi cercano sempre di attaccare i vitellini ma le vacche li proteggono mettendosi in cerchio intorno a loro, non è che siano indifesi. Daini e caprioli sono negli ultimi anni diminuiti tantissimo, a favore dei cervi che hanno una mole impressionante, può essere il lupo? boh, forse sono il frutto della selezione dei cacciatori, non so, bisognerebbe chiedere a chi è membro del parco, chi è esperto in materia queste cose dovrebbe saperle, tanto più che il lupo negli ultimi tempi è diventato un pò il fiore all'occhiello per il parco.
Per Daniele: sì mi hanno detto delle nuove restrizioni stagionali nel parco (credo siano già attive) e penso che stiano facendo tutto il possibile per togliere i turisti. Credo non si sia mai visto un parco con un afflusso enorme come questo così privo di attività che lavorano con il turismo, piazzole di sosta, bracieri e così pieno di regole, divieti e balzelli. Ti sei chiesto perchè quest'anno non ci sono restrizioni per la raccolta dei funghi? Non è che non ci hanno provato, anzi, si parlava di togliere altri giorni, aumentare i tesserini, fucilare sul posto chi non è in regola e lasciare il corpo in balia di cinghiali e lupi, ecc... Mi è stato detto che non ci sono riusciti (parlo di ente parco) per motivi burocratici. Forse hanno paura che un'alimentazione a base di fungaioli provochi dissenteria alla fauna. Sarà mai possibile creare una biogenetica dove bazzicano migliaia di persone per proteggere il mirtillo? In teoria aiuta a combattere i radicali liberi, fa pure bene alla salute! Io le regole le rispetto anche ma alcune mi sembrano esagerate, come quella dei cani. Me la spiega qualcuno? già prima erano ammessi solo al guinzaglio!
ciao

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