sabato 14 settembre 2013

Settimana difficile.

Buongiorno a tutti!





Non si può certo dire che quest'ultimo periodo sia stato molto esaltante per i funghi.
Intanto ci avevano raccontato che doveva piovere non si sa quanto e infatti ha piovuto pochissimo, un temporaluccio la notte tra l'8 e il 9 settembre e un acquazzone di un paio di ore la sera del 10.
Un po' poco anche se forse basterà per far nascere qualcosa tra una decina di giorni.
Per il momento però si continua con il tran-tran stanchissimo che c'è stato finora.
Di seguito faccio il resoconto delle mie uscite della settimana.


9 settembre

Con Tomoko e Camillo nel bosco alle 9.
Arrivando abbiamo visto in qua e in là soltanto quattro o cinque macchine.
Gli abeti grondano ancora acqua per il temporale della notte.
Cominciamo subito trovando un paio di Edulis bianchi schizzati fuori per la pioggia dalle zolle del contrato cignalesco.
Poi fatichiamo molto per trovare un'altra decina di pezzi di cui soltanto due o tre bellocci.
Quando ripartiamo, alle 12, ci sono diverse macchine (sette o otto, non tante sia chiaro) però non abbiamo incontrato anìma viva.
Dove si erano rintanati tutti, dove c'erano i funghi?
E a noi, non ci hanno avvisati?

Ecco le foto:


Boletus edulis


Un bel pezzo nelle foglie di faggio.


Finalmente un'Amanita muscaria (una)!

Boletus pinophilus


Ancora foglia di faggio.




A questo il secco ha fatto lo scalpo.

E anche questo non è che sia messo molto meglio.

Bordo carbonaia (maggiore umidità).




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11 settembre

Questa mattina sono tornato alla carica con Camillo (Tomoko aveva da fare).
La situazione non è cambiata.
Abbiamo girato più di cinque ore per trovare una dozzina di Edulis.
Un po' più belli e anche meno bacati (solo tre) delle altre volte.
Nel bosco si cominciano a vedere anche altri funghi, oltre alle solite Russule dei gruppi della Nigricans e della Delica.
In una poggiata ho trovato anche diverse strisciate di Leucopaxillus giganteus in nascita.
E poi in qua e in là stanno facendo la loro comparsa Amanita rubescens, Hydnum rufescens, Clitopilus prunulus, Clitocybe gibba, Suillus granulatus, Agaricus silvicola e vari Boleti (calopus, chrysenteron, erythropus, ferugineus, luridus).
Stamani c'era anche un po' più di gente, ma comunque poca.
Penso che tra qualche giorno dovrebbe partire la nascita ma non so quanto sarà prolifica perché il terreno è bagnato solo in superficie (non è che sia piovuto poi molto) e continua a scricchiolare sotto i piedi.
All'alto ho incocciato una brancata di cinghiali da far spavento.
C'erano di tutte le taglie, da quelle mini alla XXXL.
Saranno stati una quarantina.

Meno male che il botolo non li ha visti ed ho fatto in tempo a mettergli il guinzaglio e silenziarlo a dovere.
Naturalmente il terreno della faggeta sembrava fosse stato bombardato a tappeto.
E poi io devo stare attento al muschio, è chiaro!


Foto:



1 - Il primo, sotto sasso.

2

3


Leuucopaxillus giganteus (Clitocybe candida).

In faggeta.













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13 settembre


Questa mattina siamo ritornati, Camillo ed io.
C'è una parte della gola in cui non sono mai andato per i Porcini (ci bazzicavo un tempo per i Dormienti) e che ho sempre pensato di  andare a controllare quando fosse stato il momento.
Vabbè, mi sono detto, c'è poca nascita e posso buttar via una mattinata.
E difatti l'ho proprio buttata via (forse anche perchè venerdi 13 suona male).
Bottino magrissimo, solo un bell'Edulis giovane, ma per il resto mi sono dovuto accontentare di prendere qualche Clitocybe candida e un po' di gibba.
E c'erano anche diverse macchine (non ho incontrato nessuno, come al solito; giochiamo a nascondino?).
Mistero.
In compenso sono incappato in un altro maxi branco di suini (ma forse era lo stesso).
Questa volta Camillo li ha visti ma non ha reagito.
Sembrava perplesso (o forse se l'è fatta sotto?).
E sì che, se incontriamo un capriolo o un daino, gli correrebbe dietro e mi tocca richiamarlo.
Fortuna che in questo è molto ubbidiente e si ferma subito.

Fine della trasmissione. 






Oggi e domani riposo, come d'uso.
Lunedì vedremo, se avrò voglia di tornare in questi boschi deludenti (forse bisognerebbe andare in alto, verso le faggete del crinale).
Altrimenti aspetto il fine settimana con la nuova nascita (sempreché venga).





Buona domenica a tutti!
 

31 commenti:

fraber ha detto...

La settimana prossima la nascita dovrebbe migliorare? ieri ho trovato dieci ovoli zona villore e stamani 3 porcini (uno bello) zona croce di ribono consuma.Angiolo che sai dirmi dell'importanza della luna sulla nascita dei funghi? è vero che nascono meglio con luna nuova?
Anche te bazzichi la zona Consuma - Vallombrosa?
Salutoni

Angiolo ha detto...

Ciao Fraber!

Mi sembrava di aver già detto ieri quello che penso.
Secondo me ci dovrebbe essere un po' di nascita a partire dalla fine della prossima settimana.
Molto dipenderà anche da quello che farà il tempo domani (hanno detto che deve piovere tanto! Sarà vero?).
Per quanto concerne la Luna, io sono scettico ma tanti invece ritengono che sia importante.
Secondo me basta che piova nella quantità giusta e dopo dodici/quindici giorni, se il tempo non fa pazzie, nascono i funghi.
Poi quale sia l'effettiva influenza della Luna e delle sue fasi penso che non lo sappia nessuno.
Sì, bazzico anch'io la zona Vallombrosa-Consuma ed arrivo fin quasi alla Croce di Ribone ma proprio lì non ci vado.

Un cordiale saluto.

antonio ha detto...

insomma,per me fare un raccolto come i tuoi tutte le volte sarebbe buono!!molto buono!complimentoni!prima o poi devo fare un uscita in zona consuma-vallombrosa anche solo per vedere dei boschi diversi!

sandro montecatini ha detto...

ciao Angiolo.stamani zona Trebbio ancora presto.vedo che te ti dai d' affare considerando i tempi grami e asciutti.

Romagna83 ha detto...

Ciao Angiolo, io per trovare due funghi (e li ho trovati...) son dovuto emigrare due giorni in Trentino...le notizie che arrivano dalle mie zone (Falterona, Fumaiolo, lato romagnolo Foreste Casentinesi) sono pessime...
Vedo però che non ti è andata poi male, trovare una dozzina di edulis di questi tempi è dura ovunque!

PS: Sulla luna, la penso come te. Può fare la luna che gli pare, ma se non piove...

Ciao

Ale

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
uscita odierna con pochi ritrovamenti e di piccola taglia nei faggi. La strada che porta Secchieta è stata per tutta la mattina un andirivieni di auto.
Il bosco sembra pronto, ora speriamo in questa pioggia di domani.
Cordialmente Gigino

Anonimo ha detto...

emanuele da grosseto
Ciao Angiolo,
oggi sono stato sull'amiata: prima ai faggi ma nonostrante abbia incontrato qualcuno che qualcosa trovava io niente. Per fortuna scendendo ai castagni ho trovato 6 porcini altrimenti tornavo a bocca asciutta.
ti volevo chiedere una cosa: ho trovato dei boletus erythropus che sto provando a cuninare per assaggirali per la prima volta. te li hai mai mangiati? e se lo hai fatto come li hai cucinati perche so che devono essere ben cotti altrimenti sono tossici.

Angiolo ha detto...

Ciao Emanuele!

Un giorno o l'altro bisognerà che ci faccia una scappata anch'io sull'Amiata.
Giorni fa avevo trovato con Groupon un ristorante e avevo prosposto a Tomoko di andarci a mangiare, naturalmente dopo aver fatto un'escursione nel bosco.
Ma lei mi ha risposto che, se si voleva andare, si poteva farlo in un altro momento col mangiare al sacco.
O becca!
Il Boletus erythropus.
Io ho provato a mangiarlo (trifolato) secoli fa, quando mi iscrissi al Gruppo "Micheli".
Gambo da scartare perché legnoso, cappello da cuocere bene perché contiene tossine termolabili.
Mangiabile è mangiabile, un po' dolciastro e brutto di colore.
A me non piacciono neanche i Porcini, quindi figurati.
Buon appetito!

E un cordiale saluto.

Anonimo ha detto...


emanuele da grosseto

angiolo se decidete di venire sull'amiata fatemelo sapere che facciamo un escursione con mia moglie (che e' difficile convincerla ma quando viene e' piu brava di me) e poi magari andiamo a mangiare insieme.
Che tutti i porcini che trovi non li mangiavi lo supponevo :-) ma che addirittura ti piacessero poco ne sono rimasto sorpreso.
Oggi nn sono sicuro ma ho trovato un fungo alla base di un grosso ceppo di faggio che secondo me assomigliava alla grifola frondosa, tuttavia in quel momento ero troppo incerto e sorpreso di vederlo ai faggi (me lo aspettavo ai castagni) inoltre l'ispettorato micologico all'usl di grosseto e' ancora chiuso e il fungo era gia evidentemente adulto (per quanto ne so la grifola va mangiata quando e' giovane) e quindi ho preferito non staccarlo dalla pianta. Sarà per un altra volta :-.

Unknown ha detto...

ciao Angiolo,

stamani con un amico sono andato in Secchia per la prima volta, ovviamente nessun ritrovamento, anche se ho bazzicato i faggi piu che gli abeti. A proposito: dove sarebbero questi abeti in Secchia? prima di entrare al "paese" o dopo percorrendo la sterrata che porta a Rivoreta? che tra l'altro appena vista ho fatto retromarcia e a casa..
Un saluto,
Ric

Angiolo ha detto...

Ciao Riccardo!

Per quello che ne so io la strada sterrata che doveva ricongiungere il Bicchiere con Rivoreta non è mai stata finita e non ricongiunge niente.
Ma forse non è quella che dici tu.
Sinceramente non ho capito cosa c'entri Rivoreta (era la mia base, avevo casa lì) e perché tu ci sia arrivato.
Sei sceso giù da Pianosinatico?
Ma per andare in Secchia bisogna passare dalla Regine, otto chilometri più su verso il Passo.
Dopo la piazza, si prende la strada asfaltata sulla destra che indica appunto Secchia e Bicchiere.
E per i primi cinque chilometri sono tutti abeti.
I faggi in pratica si comincia a trovarli passata la Lima e la linea dell'alta tensione di almeno un chilometro.
Comunque è troppo presto.
Ripeto, i funghi, ammesso che vengano, cominceranno dall'inizio della prossima settimana.
Sperando in Dio.
Perché di acqua ne ha fatta poca e punta (qua nell'ordine dei 10 mm., lì qualcosa in più), anche se avevano dato l'allerta meteo per temporali e nubifragi.

Un cordiale saluto.

Unknown ha detto...

sono sceso dalle Regine, come indicato da un anziano del posto che appunto mi ha parlato della strada sterrata che porta a Rivoreta, ma forse ho capito male qualcosa io (ero li alle 7!!), adesso ho capito di quali abeti parli, io invece sono arrivato proprio a la Secchia e ho fatto le poggiate sopra il paese che di abete hanno veramente poco, sarà per la prossima volta, quando avrò un pò di tempo e buoni presentimenti nell'aria..certo che però, che stagione strana!!

a presto,
Ric

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo, seguo il tuo bellissimo blog da tempo, e ti faccio i miei complimenti per 'estrema chiarezza e precisione con le quali scrivi i tuoi post, oltre alle splendide foto dei tuoi ritrovamenti (dovresti iniziare a fare anche qualche video..). E' la prima volta che scrivo, e Lo faccio perchè è stato toccato l'argomento Abetone, che considero un po' la mia zona,dove mio babbo mi portava fin da piccolo insegnandomi le fungaie. Ancora non sono andato "sul campo" quest'anno per mancanza di tempo, e quindi non ho potuto valutare di persona il terreno (Riccardo in questo potrebbe esserci di maggior aiuto), ma stando ai rilevamenti delle varie stazioni meteo, di acqua ne è venuta a sufficienza rispetto alle zone del Pratomagno. Il rilevamento di P. Di Novello ad esempio da negli ultimi 10 giorni 88mm di pioggia caduta, che mi sembrerebbero ottimi per una nascita nei prossimi giorni. Spero un giorno di incontrarti di persona nel bosco, anche se la mia zona è quella dell'orto botanico, in Secchia sono stato solo un paio di volte. Un cordiale saluto. Leonardo

Unknown ha detto...

Ciao Leonardo,

io ho solo alcuni posti dove vado a funghi con ottimi risultati se il periodo è ottimo.

Stamani era la prima volta in Secchia e mi vorrei avvicinare all'orto botanico e le poggiate di Pian di Novello. Nel seguire il meteo, rilevamenti precipitazioni e la stessa visione sul campo dello stato di umidità del terreno non ho molta esperienza, non saprei dire se è abbastanza umido per fare funghi, avrei bisogno di trovarmi con gente esperta che mi spiega. A me personalmente stamani il bosco è sembrato bello umido e direi pronto, manca la temperatura credo adesso a far innescare la fungata, però ripeto sono abbastanza inesperto e vado un pò a casaccio ancora, quindi Angiolo è sicuramente piu esperto di me, io a 24 anni ho solo 3 anni di esperienza in tema di funghi con annate ottime nel 2010 e 2012 e da stamani mi sto avvicinando ad altitudini maggiori e ai boschi intorno all'Abetone.

Un saluto,

Ric

Angiolo ha detto...

Benvenuto Leonardo!

Grazie per le belle parole.
In effetti io avevo provato a fare dei video (per i Prugnoli) ma poi non sono riuscito a caricarli.
Ci mette un sacco di tempo e poi non girano, vanno a scatti e non si vede nulla.
Probabilmente non sono abbastanza esperto.
Un tempo bazzicavo anch'io l'Orto Botanico.
Per l'esattezza andavo un pochino più in là, sulla pista che sale a sinistra appena passato il ponte.
Poi giravo nella Riserva Orientata e passavo di là dalla torbiera.
Ce ne ho trovati tanti.
Anche al Lago Nero, su in alto.
Poi ho smesso.
E mi sono concentrato sulla Secchia.
Troppo più redditizia.
Anch'io avevo visto che ultimamente ci ha piovuto diverse volte in zona, ma non mi ero reso conto che ne fosse venuta così tanta.
Comunque a forza di 10 o 15 mm.
Ieri, ad esempio, 16,8.
Comunque l'acqua bisognerebbe venisse tutta insieme, a stillicidio non è la stessa cosa.
Ciò non toglie che i funghi anche secondo me nasceranno.
A Riccardo avevo detto il 23 settembre.
Con Tomoko, programmando un'uscita, ho rimandato tutto al 25.
Staremo a vedere.

Nel frattempo, un cordialissimo saluto.

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo, per i video prova a farti un canale su YouTube, e poi casomai inserisci un link diretto sul blog, lì gli upload dei video vengono ottimizzati in automatico a seconda delle tue esigenze.
Per Riccardo, secondo le mie esperienze la temperatura non ha grande rilevanza quando piove su un terreno ancora caldo per la stagione estiva. Penso che i funghi risentano più del calore che proviene dal terreno rispetto a quello che proviene dalla temperatura dell'aria. È capitato alcuni anni di aver raccolto funghi con temperature prossime allo 0 da giorni.. Comunque per una vera sfungata l'acqua deve penetrare a fondo nel terreno, quindi si dovrebbe sempre testare l'umidità almeno a 10, 15 cm sotto terra.
Leo

Angiolo ha detto...

Ciao Leo!

Grazie dei consigli na non saprei proprio da che parte farmi.
Per le temperature è una vita che ripeto che il terreno è arroventato e che non gliene frega niente se l'aria è fresca (non fredda) ma questi ragazzi continuano imperterriti.
Talvolta ho il dubbio, ma sta diventando una certezza, che leggano ma non gliene importi niente di quello che scrivo.
Confermo quello che dici tu.
Sul Sestaione ho raccolto funghi congelati che mi schizzavano via di mano e dopo venti o trenta rimbalzi giù per le ripide non si si erano neanche scrostati tanto erano duri per il gelo.
Per non parlare di quando era nevicato la notte sulla Sentinella, o al Diaccione del Libro Aperto.
A tastare la neve nelle fungaie, per sentire se sotto c'erano i funghi.
Altri tempi.

Cordialmente.

claudio ha detto...

Ciao Angiolo, è proprio bello leggere i ricordi delle tue avventure fungive ... ma pubblicalo quel famoso libro...non ti vergognare...
un salutone a tutti e tre Cla

Angiolo ha detto...

Ciao Claudio!

Ti ringrazio per le parole di incoraggiamento.
Ti dirò che a quel libro ci tenevo moltissimo una decina di anni fa.
Ora ne ho più poca voglia (l'età incalza, le energie non sono più le stesse) e neanche il tempo.
L'alternativa a questo punto è: vado lassù o scrivo le mie memorie come Silvio Pellico?
Non ci sono incertezze.
Nel mio sentire non possono esserci.
Il richiamo del bosco e del mistero che lo avvolge si fa sempre più forte.
E la sabbia scorre inarrestabile nella clessidra.
Le mie memorie temo che dovrete accontentarvi di leggerle nei post, finché possibile.

Cordialmente.

antonio ha detto...

dai su Angiolo,non ti buttare giù!che ci metterei la firma per arrivare alla tua eta con le energie e la voglia di fare che hai tu!...
Continua cosi che vai forte!!

Angiolo ha detto...

Buongiorno Antonio!

Ti ringrazio ma non fraintendermi.
Io non sono affatto giù.
Solo devo decidere le priorità perché non ho il tempo sufficiente per seguire tutto quello che ho in ponte.
Per me il bosco e i funghi sono il massimo, dopo l'essenziale (famiglia, salute e sostentamento) è chiaro.
Quindi, fatto tutto quello che devo fare e che faccio molto volentieri, mi resta solo il tempo per andare a funghi, seguire il Blog e poc'altro.
Qualcosa deve rimanere indietro ed occorre prenderne nota.

Un saluto.

antonio ha detto...

ahh ok,allora dai aspettiamo con ansia il tuo prossimo reportage,sperando in quei raccolti che ci hai abituato a vedere!..ps
anche io ho in previsione venerdi di fare un giro ricognitivo!speriamo bene!!

ps che dici guardare al faggio puro quota 1000 e oltre in cerca di rossi e edulis ,dove li trovai a metà ottobre scorso può essere fruttuoso?

Unknown ha detto...

ho solo letto due o tre post tuoi Angiolo, non tutto, e anche niente riguardo la dinamica dei funghi, adesso ho un pò piu chiara la cosa del terreno e temperatura, e in effetti è sicuramente giusto quanto detto da voi, con il caldo che ha fatto.

Angiolo, ma quanti anni hai?

Angiolo ha detto...

Ciao Antonio!

Io comincerei da più basso,
Mille metri di primo acchito mi sembrano parecchi.
Già l'ambiente abete/faggio è tardivo rispetto al castagno.
Oltre quota mille lo diventa ancora più.
Direi dall'inizio della settimana, se va bene.
Approfitto per rispondere a Riccardo che la mia età la si può facilmente dedurre dal fatto che, come recita il mio profilo, sono in pensione dalla fine del 1996.
Ad occhio e croce direi 73 anni, fra un paio di mesi.

Un saluto.

Unknown ha detto...

allora complimenti veramente, arrivare a 73 anni ed essere ancora un cercatore di funghi capace di camminare 5 ore ci farei una firma!!

il castagno basso per ora è fermo dal poco che ho visto.

Angiolo ha detto...

Vai tranquillo, Riccardo!

Io per il momento posso camminare (sotto sforzo) anche 10 ore.
E' che spesso devo tornare presto perché ho da fare e poi ci sono da pulire i funghi e da sistemarli.
Quando vado qua di solito, se i funghi ci sono sul serio, arrivo all'alba e vengo via alle 13/13:30, quindi 6 ore circa di questa stagione.
All'Abetone, vista anche la lunghezza del viaggio (260 km. anda e rianda), arrivo un po' dopo (7/7:30) e vengo via alle 14/15.
L'ottobre scorso una volta sono ripartito, appunto, alle 17 (sulla strada c'era la Forestale ed io ero overloaded).
Il telefonino non pigliava e da casa stavano già mobilitando la Protezione Civile.
Poi fortunatamente, ma quando ormai era parecchio tardi e tutti erano già in agitazione, sono riuscito a trovare un punto dove chissà perché c'era la copertura.
Quindi, per ora non c'è problema. In seguito vedremo.

Ci sentiamo.

marco ha detto...

Buongiorno a tutti!mi chiamo Marco e sono di Fiesole!già scrissi quando era in atto la diatriba della comunicazione per alcuni indecente dei luoghi prevalentemente redditizi!ho 23anni e sono un grandissimo appassionato di funghi-bosco.sono qui per imparare dato che la passione trasmessa da mio nonno ora per la sua età non la posso più condividere con lui e quindi mi ritrovo ad uscire solo e sinceramente non mi sento mai tanto sicuro.vorrei sapere angiolo se ogni tanto potrei uscire con te così da insegnarmi questo mondo che devo ancora scoprire.un saluto a tutti i partecipanti del blog!

Angiolo ha detto...

Cia Marco da Fiesole!

Scusa se ti rispondo solo ora ma ieri sono tornato a notte fonda.
Niente in contrario a portarti un po' a giro.
Diciamo che potremmo programmare la prima uscita per la fine del prossimo febbraio, per i Dormienti.
Se ti va bene, ricontattami all'inizio dell'anno.

Un cordiale saluto.

Anonimo ha detto...

Big abea many mushrooms?
Oh yes!

Bye bye

Sceriffo di Nottingham

massimo ha detto...

Ciao Angiolo,
un saluto a tutti gli amici del blog, stò pensando dove poter andare domani mattina a vedere cosa fanno i funghi dopo una settimana di ufficio, ho proprio voglia di andare a sfogarmi un pò nel bosco, avete notizie dirette o indirette fresche?
Angiolo tu sei andato in settimana?

un saluto

marco ha detto...

Volentieri angiolo mi farebbe molto piacere.se vuoi e puoi lasciarmi la tua mail potremmo sentirci direttamente lì per fissare.saluti!