venerdì 4 luglio 2014

Tempo perso.

Buona sera a tutti!

Questa mattina, come avevo preannunciato, ho fatto un'uscita con il Camillozzo.
Siamo arrivati nel solito posto che erano le 8:30 (sto diventando pigro).
Non c'era una macchina (neanche per strada), non ho visto nessuno, non ho sentito voci e non ho trovato funghi.
O meglio ho trovato 6 Estatini piccoli, 4 di misura (2 un po' più grossi) e 2 sotto di cui uno senza il cappello mangiato dalla lumaca.
Questi 2, appressati con un terzo più sviluppato, sono venuti via quando ho colto quest'ultimo e, in omaggio alle vigenti leggi, li ho lasciati in loco sotto la zolla cignalatica a disposizione delle lumache.
Altri funghi in pratica non ne ho visti, salvo una dozzina di Amanita excelsa rintisichite e una bella famiglietta di Boletus erythropus in mezzo al sentiero, quando sono entrato nel bosco.
Proprio in un punto di passaggio per cui sembrerebbe che ultimamente non ci sia passato nessuno, perché normalmente si fanno un punto d'impegno di spaccarli e buttarli all'aria.
Vedendoli, avevo sperato in un inizio di mossa, ma invece mi sono dovuto ricredere.
Funghi piccoli e soltanto nelle solite due o tre fungaie che da un paio di settimane si ostinano a farne qualcuno.
In una fungaia ho trovato la mangiatura, a fil di terra, di un pezzo piuttosto grosso ma c'era rimasto solo un lembo di cappello caduto quando il daino l'ha morso.
E, in fatto di abitanti del bosco, sono incappato in una mandria (ripeto, mandria) di chinghiali, sterminata.
Non finivano mai di passare.
Fortuna che il botolo è stato giudizioso ed è rimasto calmo, esterrefatto direi.
Tornando ai funghi, ho giocato tutti gli assi che avevo ma il risultato è stato estremamente deludente.
Il terreno è ottimo, anche se sta tirando velocemente (comincia a far caldo).
Sarebbe stato bene che avesse fatto un'altra passata d'acqua ma sarebbe stato anche pretendere troppo.
Quando mai piovere in abbondanza?
Comunque c'è ancora tempo e, se non viene troppo vento (stamani tirava a bestia), tra 5 o 6 giorni dovrebbe fare un po' di nascita.

Dovrebbe...

Ecco le foto della delusione di stamani:








Boletus erythropus





Stando così le cose e avendo parecchio da fare con le troppe foto scattate sulle Dolomiti, non tornerò nel bosco prima della metà della settimana entrante.



Un cordiale saluto a tutta la banda!

39 commenti:

oretta ha detto...

Buona Giornata, Angiolo!

Rinnovo questo post di prima mattina, speriamo che porti bene a tutti!.
Ormai sappiamo che in Toscana, salvo casi rari, si raccatta poco. I miei Cimballisti sono andati in zona senese grossetana, ma hanno fatto scarse raccolte. Comunque stamani in Mostra avrò dei bei Boletus luteocupreus, qualche Leccinum e qualche Giallarella. Per le Erbe ne avrei molte ma una buona parte sono "innominate". Spero nella presenza di un'amica di Siena per dare loro un nome o nomignolo...

Buona Domenica a tutti voi e in particolare a Angiolo con le sue 2000 e passa foto.

Mi sono accorta di aver postato sul precedente. Quindi mi ripeto....

Angiolo ha detto...

Buondì Oretta!

Hai ragione, però fa quasi rabbia.
Piove da tutte le parti meno che qua.
Fortuna che l'altro giorno c'è stato quel rabbuffo.
Io spererei che a fine settimana venga un po' di nascita però ieri tirava un bel vento.
E dire che a un certo punto è andato tutto sotto le nuvole.
Sembrava che dovesse piovere da un momento all'altro.
E invece nisba.
Comunque il terreno era discreto e quindi...
Ci dispiace di non poter venire alla Mostra degli erbivendoli ma purtroppo siamo parecchio occupati, foto a parte (ormai sono a buon punto, altri due o tre giorni...).

Un cordiale saluto da me, da Tomoko e dal delinquente tetrazamputo.

mario ha detto...

Angiolo te becchi sempre qualcosa, anche quando non c'è nulla.
Dici di essere speranzoso per metà della prossima settimana? Bene, visto che prima mi sarebbe impossibile raggiungere qualunque bosco. Anch'io come il "botolo tetrazamputo" sono rimasto immobile al passaggio di una piccola mandria di cinghiali, pochi giorni fa. E dire che un simile passaggio, non mi era mai capitato di avvistarlo.
Che dire? Auguriamo loro un bel "in bocca al lupo" ? Ehhehh...
Saluti a tutti i colleghi.
Mario
p.s. ultimamente ho assistito ad una discreta buttata di R.Virescens, che è sempre uno spettacolo assai piacevole. Anche se, per quanto riguarda il porcino devo ancora rompere il ghiaccio. (ma che fretta c'è ?!)

fernando ha detto...

Ciao.

Stamani sono andato alla mostra di Oretta, indaffarata come non mai, comunque aveva fatto un buon lavoro anche se una signora che usciva dalla Coop ha detto " o che ci fa qui tutta questa erbaccia ! "; meno male che Oretta non la sentita altrimenti forse si incacchiava.

Angiolo dove sei stato sulle Dolomiti, ci son nato; sono della zona di San Martino-Fiera di Primiero.

Un saluto a tutti in primo luogo al padron di casa e famiglia.

Ciao Fernando.

Angiolo ha detto...

Ciao Fernando!

Grazie dei saluti che contraccambiamo di tutto cuore.
Siamo stati in Trentino.
Val di Sole con gita dei cinque Passi (Tonale, Gavia con la nebbia un incubo, Stelvio, Mortirolo e ri-Tonale, un paio di centinaia di tornanti forse).
Poi al Passo di Costalunga (Carezza, Catinaccio e Latemar) con gite alla Marmolada, al Pordoi e al Sella.
Più visita, ormai che c'eravamo, di Bolzano e Trento.
Il tutto in sette giorni.
Noi conoscevamo già quasi tutto perché siamo stati su parecchie volte.
Però abbiamo fatto un tour de force per far vedere un po' di roba ai miei suoceri.

Ancora tanti saluti.

Angiolo ha detto...

Buongiorno Mario!

Scusami se ti rispondo in ritardo ma per qualche ragione non mi è arrivata la e-mail che mi avvisa di un nuovo Commento.
L'ho visto solo stamani perché ho aperto il Post.
A te è andata bene che sei incappato nella Mandria Piccola.
Io invece sono inciampato in quella Grande.
Saranno stati più di quaranta tra S, M, L & XXXL.
Una cosa impressionante.
Camillo era basito.
In cotale occasione si è astenuto dal latrare come usa lui: "Questi li sistemo io!"
Quelli in bocca al lupo purtroppo non ci finiscono.
Se i lupi vanno stuzzicarli è più facile che finiscano loro in bocca al cinghiale!
Il terreno è tutto sovesciato come se ci avessero lavorato con il trattore.
E poi a noi dicono di stare attenti a non sciupare le piante e cavolate varie.
Facessero qualcosa per eliminare queste orde dannose, ché quelle si fanno veramente male all'ambiente.
Altro che chiacchiere da baraccone!
Complimenti per la buttata di Russula virescens.
Io quest'anno ho ancora da vederle.
Per la verità ho ancora da vedere quasi tutte le Russule.
Solo in un paio di Cyanoxantha mi sono imbattuto.
Io continuo a sperare per la seconda parte della settimana, ma ieri qui tirava un vento da pazzi (libeccio-WSW).
Freddo.
E difatti le temperature sono calate drasticamente (Titano dove?).
Speriamo in Dio.

Un cordiale saluto da tutti noi.


P.S.: Comprendo la tua battuta consolatoria sulla fretta di vedere i Porcini.
Ma qui il tempo passa ed ogni giorno (ma dovrei dire settimana, se non mese) è un giorno in meno.
Se ne sono andati già due mesi, a vuoto, ti rendi conto?
Mannaggia!
Ancora un saluto.

sandro da montecatini ha detto...

ciao Angiolo.causa mal di schiena hò ridotto le uscite.ieri sotto alla doganaccia trovate molte russole e galletti,amanite rubens e regius.porcini niente ma forse era trascorso poco tempo dalle piogge e è tirato del vento anche lassù.martedi' pioverà e speriamo bene per tutti.un saluto a tutti.

fernando ha detto...

Ciao.

Bei posti Angiolo, zona Gavia e Stelvio, mia moglie ci passava tre mesi l' anno quando era piccola ( un po' di tempo fa ) e li conosciamo molto bene, pensa che il Gavia l' ho fatto 35 anni fa ed era ancora sterrato con il baratro senza nessuna spalletta o capitello era da paura, la strada passava dove ora è il tempietto dedicato agli alpini fuori la galleria, la macchina ogni tanto aveva bisogno del cencio bagnato sui carburatori perché andavano in depressione; sullo Stelvio nel pratone del mausoleo nel periodo che sei andato tu doveva essere pieno di Marmotte, uno spettacolo.

Un gran saluto Fernando.

Angiolo ha detto...

Ciao Fernando!

Certo, bei posti.
Soprattutto il Gavia.
Con una nebbia che non vedevo la fine del cofano e una strada che nei punti più larghi non consente lo scambio di due auto, mentre sotto hai diverse centinaia di metri di volo.
Una bellezza.
Meno male che ho incontrato solo 2, dico due, auto che venivano in senso inverso ma non è stato divertente lo stesso.
Perché, se sbagli manovra o urti nel balzo superiore che sporge (fatto bene però), voli di sotto e non ci sono più problemi.
Forse fatto con una bella giornata di sole è un'altra cosa ma a me, a noi, è toccato così.
Quasi un'ora per salire al passo da Ponte di Legno ed è andata bene.
Quanto allo Stelvio, la strada è un'altra cosa.
Ma anche lì non è che sia andata alla perfezione.
Di marmotte ne abbiamo vista solo una che ci è letteralmente ruzzolata davanti alla macchina quando eravamo a un paio di chilometri dal Passo.
Come ha fatto non lo so, però è saltata di sotto ed è sparita in un secondo.
Poi lassù era pieno di motociclisti crucchi e auto crucche, molto nuvoloso e abbiamo appena avuto il tempo di guardare di là verso la terra dei furbastri che sono cominciate a cadere fitte fitte delle belle palline di naftalina ed è stato un fuggi fuggi generale.
Perché, se attacca bene, rimani lì per la notte (erano le 15).
Poi, al ritorno, volevo fare il fondovalle fino a Sondrio e tornare verso il Tonale ma Tomoko, guardando la carta, mi ha convinto a fare il Mortirolo (altri 44 tornanti da aggiungere ai 74 dello Stelvio, anda e rianda, e ai quanti non so che ci sono in qua e in là sul Tonale).
Nuovo incubo, anche se fatto con il sole e senza zone di reale pericolo.
Ma faticoso assai (dopo Gavia e Stelvio).
213 chilometri con un paio di centinaia di tornanti vanno bene per i giovani, ormai non più per me.
Comunque belle zone veramente.

Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Sandro!

Ma eri al faggio o all'abete (misto)?
Mi dispiace per il tuo mal di schiena.
Ne ho un po' anche io ma per il momento non mi dà molti problemi.
Comunque lassù io facevo conto per dopo il 15.
Volevo ritornarci sul Libro Aperto.
Quest'anno, se me ne dà l'occasione, lo faccio.

Un cordiale saluto da noi tutti.

fernando ha detto...

Ciao.

Angiolo, poi la termino.
La prox volta quando sei sullo Stelvio prendi per la Svizzera, Passo Umbrail uno spettacolo, con parte stradale sterrata è un paesaggio da favola da tanti anni fa; e da Bormio sali su alle Torri di Fraele, non le dimenticherai.

Rinnovo il saluto a te e famiglia e a tutti i frequentatori di questo fantastico Blog.

sandro da montecatini ha detto...

ciao Angiolo.sono andato prima tra abete e faggio e poi proseguito su solo faggio.penso che dopo il quindici potrebbe essere buono.un saluto a tutti e possibilmente pioggia.

Antonio ha detto...

Buonasera Angiolo e buonasera a tutti. Mercoledì ho trovato i miei primi estatini di stagione, dico di stagione perchè l'anno scorso ho chiuso la raccolta con un estivalis ma a novembre. Cinque bei porcini, di nascita, tutti all'aperto in una zona dove batteva il sole, zona passo del treppio misto faggio/castagno più un chilogrammo di galletti. Terreno buono ma anche li tirava vento, provo a tornarci mercoledì. Ho sentito nominare la doganaccia ci provo martedì 15 a farci un giro, farò sapere. Sempre sulla provinciale 24 castagno puro e misto castagno/faggio, prima della foresta dell'acquerino niente di niente solo una russula virescens.
Buona serata a tutti.

Antonio ha detto...

Buongiorno a tutti...ho commesso un gravissimo errore...per la doganaccia ci andrò il giorno dopo ovviamente se non voglio incorrere nel giorno proibito di raccolta. Buona giornata.

brunella ha detto...

Buongiorno Angiolo, vedo che non sono la sola ad essermi trovata in mezzo ad una mandria di cinghialetti, ho dovuto aspettare un pò affinchè passassero tutti, sabato sono uscita ma non ho trovato nemmeno l'ombra di un porcino solo galletti spaziando tra castagno , abete e faggio , non sono molto fiduciosa ...comunque staremo a vedere, un salutone a tutti

Iacopo ha detto...

Buongiorno a tutti. Finalmente dopo un lungo digiuno sono riuscito a scappottare l'annata. Non molto ma in media con i ritrovamenti. Anche io come tutti voi sono speranzoso, forse se incrociamo le dita tutti insieme...
Un saluto a tutti bipedi e quadrupedi compresi.

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti.Sabato giro solitario e 6 estatini anch'io, ma in zona bassa Toscana.Media di un fungo a chilometro.Bosco totalmente deserto,niente macchine,niente persone.Oltre ai boleti,incredibile, almeno per me ma magari non per le conoscenze di Angiolo,20/30 steccherini (o dentini o Hydnum Repandum...).Almeno io,mai visti di Luglio.Bosco secco tendente al secchissimo,funghi trovati in terreno smosso.Se non ripiove a brevissimo almeno li se ne riparla a Settembre.E tre bei cinghiali allontanati a forza di urlacci.Tanto per non farsi mancare niente.Un saluto a tutti.Alessandro da Empoli.

leonardo ha detto...

Buongiorno a tutti!
Avendo i parenti della mia compagna nel Lazio, questo fine settimana ho fatto una gita "oltre confine"....
Uscita FORTUNATA. Non per i funghi (1 porcino ed un po' di galletti) ma per il fatto che siamo riusciti (io e il mio accompagnatore "esperto")
a ritrovare la macchina dopo essere stati 4-5 ore a girare nel bosco senza avere idea di dove andare!!!
Per una volta che in un posto nuovo non avevo il GPS....
Comunque belli i boschi del reatino. Scusate il "fuori tema".
Un saluto a tutti.

Leonardo

Angiolo ha detto...

Buongiorno a tutti!

Abbiate pazienza se non rispondo ai singoli messaggi ma mi sembra inutile e mi farebbe perdere troppo tempo.
Devo finire le foto e farmi trovare pronto per quando partiranno i funghi.
Adesso sembra (speriamo che ci diano, questi incapaci iellatori) che pioverà parecchio verso giovedì.
Ormai tutti trovate qualche Porcino e anche i cinghiali.
Siete invidiosi eh?
Parlo dei cinghiali.
Mi limnito a dire a Leonardo, scusami non te ne avere a male, ma che per uscire da un bosco ancorché nuovo abbiate bisogno del gps mi sembra incredibile.
Come facevano ai tempi di Cro-Magnon e Neanderthal?
Quando avrò bisogno del gps mi ritirerò, se già non me lo avrà fatto fare la salute.

Un cordialissimo saluto.

Alessandro (Grassina) ha detto...

Buongiorno a tutti,
sabato a Poggibonsi ho visitato la mostra di erbe e funghi allestita da Oretta e dai suoi simpatici e cordiali amici.
Riescono a fare un gran lavoro, frutto della loro passione e dedizione.
Non mancherò di partecipare ad altri eventi che avranno la bontà di organizzare.
Ora sono in ufficio, ma tra mezz'ora parto per Prunetta. Domani vi ragguaglio.

Un caro saluto a tutti ed ad Angiolo, nostro paziente ospite.

leonardo ha detto...

Ciao Angiolo!
Ma che a male, figurati...
Sicuramente con l'esperienza aumenta anche il senso d'orientamento nel bosco e magari prima o poi anche io ne farò volentieri a meno anche per i posti nuovi. Intanto me lo porto per sicurezza (ogni tanto si sente di qualcuno che si perde davvero, certo non saranno degli esperti ma capita) e per ritovare la macchina (ai tempi di Cro-Magnon e Neanderthal questo problema non ce l'avevano di sicuro... scherzo eh!). Comunque aspetto la tua "chiamata" per l'Abetone per dimostrarti quanto sono bravo... a perdermi....
Un saluto a tutti,

Leonardo

Unknown ha detto...

Buonasera a tutti tutti!!!
ieri uscita zona Castel Dell'Alpi Val Serena. Bosco tutto faggio. terreno meraviglioso con diversi spunti di muffa un pò ovunque. Venti ritrovamenti tutti giovani di nascita con uno solo che mostrava il panno un pochino giallo. Penso che stiano partendo e sfortunatamente per motivi di lavoro non potrò tornare ma chi può vada!!!! ciao ciao a tutti!!!

Alessandro (Grassina) ha detto...

Ciao a tutti,
resoconto di ieri sulla passeggiata in zona Prunetta - Macchia Antonini.
Terreno discreto, anche se non bagnato uniformemente. Al faggio nessuna nascita, al castagno, nelle radure e nei sentieri, comincia la nascita di russule, soprattutto vesca, cyanoxantha, virescens; amanite rubescens sporadiche, qualche boleto belpiede.
Viste le piogge in corso e quelle previste, tra 4 o 5 giorni vale la pena di riprovare.

P.S.
Il GPS lo ritengo uno strumento "salvavita", occorre comunque molto buon senso e consapevolezza dei propri limiti.

Anonimo ha detto...

Incredibile!
Mi riferisco agli H.Repandum.
Mai avevo sentito niente del genere.
Gli steccherini a luglio...mah!
Certo che con tutte le stagioni bizzarre che stiamo vivendo...
Mario da Prato

Angiolo ha detto...

Ciao Mario da Prato!

Non ti scandalizzare, è un'anomalia che rientra nella normalità.
Io l'anno scorso, l'ho anche scritto in un Post ma nessuno ha fatto commenti, ho trovato la Lepista nebularis a giugno.
E, parecchi anni fa, mi è capitato due o tre volte di trovare a maggio/giugno la Lepista nuda.
D'altronde la stagione non è propriamente estiva ma ha dei picchi (chiamiamoli così) verso il basso che ricordano molto la primavera e/o l'autunno.
Quindi, può anche capitare che nasca qualcosa di "strano".

Un cordiale saluto a tutti.

simone ha detto...

Dai angiolo, non dirmi che non stai uscendo che non ci credo. Nelle mie zone c'è una buona nascita, finalmente la luna ha fatto il suo dovere, che tu ci creda o meno, quindi ora o mai più, visto anche il vento degli ultimi due giorni..

oretta ha detto...

Buona Sera amici!
Scusate il silenzio, ma vi confesso di essere la pensionata più indaffarata d'Italia (tralascio gli altri problemi).
Risultato: dal 6 luglio ho aperto internet adesso.
Diciamo che ciò va anche bene, visto la stagione che non ha dato niente di buono. Spero che Angiolo finisca presto con le foto e che i suoi auspici si avverino.
Qui, nel mezzo della Tuscia, le due gocce d'acqua venute sono state prosciugate immediatamente da venti "autunnali".
I miei amici fungaioli hanno scorrazzato in largo e lungo (quercia e castagno) trovando pochissima roba.

In attesa di un nuovo post di Angiolo con foto di porcini o altro, vi mando a tutti un cordialissimo saluto e in particolare a Alessandro, Fernando e Giulia che sono stati meravigliosi a venirmi a trovare sabato. Mi scuso con loro per non essere stata un'ospite cordiale, incasinata com'ero (al solito!) con piantine e fiori.
Abbraccio il MIO Angiolo e la MIA Santa
Oretta

Angiolo ha detto...

Buongiorno Simone,

ebbene sì, maledetto Carter, hai vinto ancora una volta tu (Bonvi)!
In effetti sì, sono stato ieri mattina ma non ho avuto tempo di mettere il Post.
Conto di farlo con quello dell'uscita che farò domani nel pomeriggio (il mattino ho il dentista, maledetto!).
Un po' di Estatini li ho trovati ma quasi tutti sul piccolo.
Solo 4 grossi, di cui un paio da urlo.
Quasi tutti anche col baco però.
Sento in giro notizia di grandi ritrovamenti ma dove vado io non si vede un gran che.
Gente pochissima (ieri mattina tre macchine, incontrato due coppiette nel bosco, tutte a zero, ma le ho trovate sul presto).
I funghi trovati solo in alcune fungaie e perché le ho ispezionate più volte perché erano quasi tutti ben nascosti.
Comunque il terreno ormai è buono e poi stanotte almeno qui ha fattu
o un discreto temporale e poi ha piovuto a strascico per due ore.
La luna continuo a non crederci, mea culpa.
Nascita dall'8 in poi?
Guarda caso il primo bell'acquazzone (temporale violento e prolungato) l'ha fatto il 26 giugno.
E all'Abetone, per contare i giorni, i fungai di quando ci andavo dicevano "dieci con il caldo e dodici a temperatura moderata".
Fai un po' tu il calcolo.
Comunque questa è una nascita (dovranno venire anche i Bastardi) che se non succede qualcosa di anomalo va avanti almeno un mese, visto l'andamento stagionale.

Un cordiale saluto a te e all'erbivora di Colle.

simone ha detto...

Ciao angiolo. Non posso certamente non darti ragione, senza acqua non ci può essere nascita, ma almeno per me la luna ha la sua importanza. Dove vado io fece un violento acquazzone il 31 maggio o 1 giugno. Nella perturbazione di fine giugno invece fece 4 giorni consecutivi da 10 mm di acqua. Potevano nascere a metà giugno ma non lo hanno fatto. Se potevo scommettere su quale giorno si aprivano le danze avrei detto 8 luglio senza esitazioni. Facile parlare adesso ma sono pronto a scommettere per il 2015 (acqua permettendo ovviamente, fattore numero 1). Per i prossimi giorni io dico che saliranno velocemente e
dal 20 in poi solo qualcosa molto in alto. A meno che sciaguratamente inizino i bastardi. Spero proprio di no.

Angiolo ha detto...

Caro Simone,

salire saliranno e velocemente.
Questo è fuor di dubbio.
Altrimenti quando salgono, a Natale?
I Bastardi sciaguratamente o no è già la loro stagione.
Solitamente i primi, ma sono due anni che questo non accade, li trovavo gli ultimi giorni di giugno.
Per il resto io sostengo l'esatto tuo contrario ma non mi prendere per uno dispettoso.
Per me continueranno un po' da tutte le parti e anche abbastanza a lungo.
Soprattutto se la stagione continua a fare come sta facendo (qui oggi pomeriggio violentissimo acquazzone), macchie di leopardo permettendo.
Quanto alla nascita dell'8 luglio, secondo me è un tiro alla cieca.
Da quarant'anni solitamente io (ma, ripeto, non è il caso degli ultimi due) a Vallombrosa trovavo gli Estatini al faggio/abete, in quantità e non a uno/due chili, il 24 di giugno.
E la maggior parte dei fungaioli che conosco qui in zona parla di San Giovanni.
Alla Forestale di Vallombrosa un operaio con cui parlavo l'altro giorno (ci avevo portato i miei suoceri) mi diceva che lui comincia ad andare il 20 giugno.
Un operaio della Forestale, non un Angiolo qualsiasi, quelli che nel bosco ci vivono e lavorano tutto l'anno e che sanno dove stanno mettendo le mani.
Poi, se la stagione ritarda, viene facilmente l'8 luglio.
O anche se ingrana e si protrae perché le condizioni meteo sono favorevoli.
Comunque, sia ben chiaro, fanno come pare a loro e non come voglio io (altrimenti dovrebbero nascere fino a martedì grasso e oltre).

Un cordiale saluto.

simone ha detto...

Angiolo ricordi il 2003? Sicuramente ti sarai annotato i ritrovamenti. Ebbene per tanti e' stato un anno da ricordare ma per me fu un anno sciagurato, certo non come il 2002, ma sciagurato comunque. Ti dico come fece almeno nelle mie zone: piovi e piovi nel mese di giugno alla fine fece unaipermega buttata ovunque cerro, castagno, faggio, abete, ovunque, sia rossi che neri che bastardi. Contemporaneamente tutte le fungaie così da avere l'imbarazzo della scelta per un mese. Le prime due settimane andava anche bene poi hanno iniziato a bacare soprattutto i bastardi tanto che erano più quelli che lasciavi che quelli che prendevi. Poi a ferragosto circa blocco assoluto e arrivederci all'anno dopo. Da allora quando piove tanto in estate e iniziano a uscire i bastardi tremo come una foglia al vento

fernando ha detto...

Ciao.

Scusate la domanda, forse sciocca, ma non mi vergogno.
Cosa sono i bastardi?
Un saluto a tutti in primis al padron di casa.
Ciao.

Anonimo ha detto...

emanuele da grosseto
i bastardi sono i boletus edulis giusto angiolo?
sabato mattina ci riprovo pure io a castagno faggio poi vi faccio sapere .

Angiolo ha detto...

Buongiorno a tutti!

Anche a quelli che ancora non hanno capito (senza offesa) che il Bastardo è il Boletus edulis.
Rispondo solo a Simone che io invece il 2002 lo ricordo con piacere perché con Tomoko in tre giorni, camminando pochissimo (lei non aveva allenamento, allora), trovammo mezzo quintale di Porcini.
Per non parlare di quanti ne trovai da solo, che allora si va in orbita.
Poi d'accordo che avevano tutti il gambo bacato, ma i funghi che nascono d'estate e soprattutto i Bastardi bacano facilmente, c'è poco da fare.
E comunque erano bellissimi, il mangiarli poi non è cosa che mi riguardi.
L'importante era di trovarli.
Poi finì tutto perché, cosa che non avevo mai visto e non ho più visto, riuscì a piovere troppo.
In pieno agosto pioveva tutti i giorni, a valanga, e alla fine affogò tutto.
Mentre adesso siamo qui che non sappiamo come andrà a finire.
Tricche trocche ma di funghi se ne vede il giusto, cioè pochi.
Se vuo vederli davvero devi andare al mercato.
Ma questo è un altro discorso.

Un cordiale saluto a tutti.

simone ha detto...

Ciao angiolo. Non so se ricordo bene o me li confondo. Mi pare che nel 2002 non piovve mai fino a ottobre con temperature tra i 35 e i 40 per tutta l'estate e non si trovò neppure un fungo uno. E mi pare sia il 2003 quell'anno in cui alla fine piovve troppo e che anche tu ricordi. In effetti per 20 giorni fu una baraonda incredibile ma io preferisco quelle giornate uggiose ottobrine con funghi belli sodi (e due mesi di buttata). E poi come ricordi tu ne nacquero tanti, troppi per i miei gusti, a me piace anche cercarli, ma come mettevi piede nel bosco eri già carico. Pareva di essere un mulo più che un fungaio. Io preferisco l'anno scorso, ad esempio: ho trovato una media di tre chili per due mesi e mezzo in autunno, più una settimana di estatini in luglio. E senza il patema di prendere multe per aver superato il peso limite.

Angiolo ha detto...

Ciao Simone!

De gustibus non est disputandum.
Ognuno si accontenta come gli va.
A me di funghi piace trovarne parecchi, se è possibile.
Però capisco che ci sia chi preferisce la continuità.
Anche se il fatto che ne nascano parecchi non è che la contraddica.
Dipende tutto, come sempre, dall'andamento delle stagioni.
A proposito delle quali, ti devo dire che stai proprio confondendo i due opposti.
Il 2002 è l'anno in cui nacquero anche sull'asfalto.
Il 2003 è invece quello che ne trovai in tutto sì e no tre chili.
Il che potrebbe anche confermare la teoria del riposo.
Se un anno ne nascono tanti, troppi, è facile che l'anno dopo non se ne veda traccia.
Comunque, venendo al presente, stamani sono tornato e mi sembra che la stagione ti stia accontentando.
O forse no perché qua la poca nascita che c'era sembra essere sparita.
Dopo la serie di temporalacci che ha fatto ieri.
Nel bosco il terreno è zuppo.
Quello che manca è il caldo e purtroppo è forse la cosa determinante.
Ieri a Firenze-Peretola la massima è stata di 23°C!
Anche di altri funghi non c'è praticamente niente, a parte qualche Gallinaccio.

Un cordiale saluto.

fernando ha detto...

Ciao.
Grazie per la risposta.
Io sono sull' Amiata, stagione autunnale, ma senza funghi, parlato con qualche cercatore, qualc'osa vien trovato giù ai castagni ma nell' ordine di un paio a testa dopo lunghe cammminate, ma la situazione anche qui è triste.
Un saluto a tutti e principalmente ad Angiolo e famiglia.
Ciao Fernando.

simone ha detto...

Quello che spero io è che nascano in settembre anziché in agosto non di non trovare nulla domattina. Comunque nonostante tu abbia trovato poco per domani io sono molto fiducioso perché in settimana ne ho trovati. Vero però che ha fatto molto freddo, vediamo... Io preferisco la continuità alla grande botta anche per due motivi personali, uno perché dove vado io è pattugliato dalla forestale e farei fatica a fare mezzo quintale in tre giorni e due perché non posso prendermi permessi a lavoro quando voglio ed è anche per questo che devo guardare la luna: le ferie le scelgo in aprile.....comunque ci azzecco quasi sempre. Puoi chiamarla fortuna se vuoi e forse avresti anche ragione

Angiolo ha detto...

Buongiorno Simone!

Anch'io ieri mattina ero sicuro di trovarli.
Spero comunque che tu, ormai sarai già nel bosco, invece ce la faccia.
Due precisazioni:
1 - Dire che l'8 di luglio ci saranno i funghi può non essere così difficile, se quando era il momento sono partiti (fine giugno).
Anch'io quando lavoravo e avevo casa all'Abetone non sbagliavo colpo.
Prendevo le ferie dal 10 settembre al 10 ottobre e non sbagliavo quasi mai.
Perché, se nascevano, quella era l'epoca.
Se non nascevano, avrei sbagliato in ogni caso e quindi non sarebbe stato uno sbaglio.
2 - Certo che la Forestale pattuglia.
Solo che io e loro non abbiamo lo stesso orario, né bazzichiamo gli stessi luoghi, né del resto io batto percorsi frequentati e/o piste carrozzabili.
Due anni fa mi sono trovato a gestire quantitativi più o meno simili e non li ho mai visti.

Un cordiale saluto.