mercoledì 6 agosto 2014

Notizie incerte e contrastanti.

Bene, eccomi qua e...
Buona sera a tutti!


E' un pezzo che sul Blog appaiono notizie di tutti i generi.
Un crescendo di smentite e controsmentite impressionante, con precisazioni, puntualizzazioni e chi più ne ha più ne metta.
In linea di massima la cosa non mi darebbe neanche noia ma adesso mi sembra che si cominci veramente ad esagerare.
Ci sono, non ci sono, sono qua, sono là, no a Toppe (nota località turistica), chi ci dà ci dà, e chi non ci dà...tutte le ultime notizie in cronaca.
Io ho evitato di intervenire perché non volevo essere coinvolto e poi non volevo fare la parte del cerbero.
Però cominciavo a preoccuparmi (Oddio sono finiti, anzi no).
Così stamattina di buonora io mammeta e tu (i soliti tre) siamo sbarcati nel solito posto.
Di macchine che salivano verso l'alto ce n'erano a josa.
Noi ci siamo fermati un po' sul basso (1.100 m.), dove non c'era nessuno.
Dapprincipio sembrava di essere nel Deserto del Nulla.
Poi piano piano, con pazienza e perseveranza, quello "che non c'era" è venuto fuori.
Non una cosa esaltante ma un paniere di tutto rispetto col particolare che anche le lumache hanno cominciato ad esagerare e molti degli esemplari arruolati avevano delle erosioni ed un paio, di cui uno colossale, erano del tutto mancanti di cappello.
Comunque anche dei begli esemplari integri, tutti giovani, al massimo di mezza età.
Gente quasi nessuno.
Solo tre incontri: due uomini del tutto scarichi e marito e moglie con coppietta di botoli che ne avevano quattro o cinque.

Ecco un po' di foto odierne:


I primi due, al buio. Quello più grosso lumaco-leso.


Un bel pezzo (3 etti). Accanto un gambone più grosso di lui con (senza) cappello mancante.


Giovane in accoppiamento com Amanit(in)a sp.

Eccola qua.

Pennellone boschivo, visibile da 100 yards.

Sempre lui.
Cerchio di Psathyrella. La chiamano ancora così?

Questo è meglio.

Anche questo.
 

Coppiola giovane.


Coppiola di resa.
Un Bastardo (Boletus edulis, per l'inclita)!

Da sopra.

Aestivalis potente.


En plein soleil.
Con sconto lumachesco, ma ce n'era ancora tanto.


Tomoko ha colpito ancora.

Belloccio.


Un po' eroso, ma tanto! Gambo enorme, non impugnabile.



Giovane e massiccio.

L'ultimo, notevole.

Esposizione.

In primo piano il Bastardo.


Ed ora, un po' di cabaret:



Ithyphallus impudicus.


"Uovo" ancora chiuso.

Altri rovinati da quadrupedi e bipedi.


Funghinus (Xerocomus) impudicus.

Su Abies.


E, per finire, rinvenuti qui nei giardini del lungarno, nel pratino sotto susini da fiore.
Una famigliona di una quarantina di pezzi di tutte le taglie.
Purtroppo non avevo dietro la fotocamera e così ne ho portati a casa un paio di esemplari per fotografarli:










Notare il color vinaccia.porpora (identico a quello della cuticola degli esemplari giovani) che decora la parte superiore del gambo, prima dell'inizio dei tubuli.
Uno Xerocomus vattelappesca.
Però bello, vero?


P.S.: Dimenticavo. Neanche uno bacato.



Un cordiale saluto a tutti e...calma!

48 commenti:

Angiolo ha detto...

E va bene!

Mi butto nella mischia anch'io.
Il tempo di scrivere il Post, riapro la posta e mi trovo 6 commenti 6 nuovi!
Sì, Angiolo ritiene i Porcini della Maremma buoni quanto quelli dell'Abetone o di Raggiolo.
La bontà dipende dalle specie.
Fregnacce per citrulli tipo zone (come fanno nel parmense, i loro sono i più buoni, ma che strano, ah ah! Gli hanno dato il Dop-ing) o distinguere tra cerro, castagno e faggio e abete sono sceneggiate pro farlocchi, appunto.
Mezzucci.
I funghi migliori (per me) sono gli Aereus, che guarda caso nascono in gran quantità in Maremma, e gli Aestivalis.
E un Estatino di cerro a 300 metri cotto non è distinguibile da quello di faggio a 1.500.
I funghi della Maremma a casa mia si cucinano da sempre e non sono mai venuti né neri, né grigi, né violetti.
Sono sempre venuti semplicemte buoni.
Come tutti gli altri.
Poi de gustibus... mutatis mutandis...etc. etc.

Un saluto.

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
accipicchia che bellissimo post: è una vera goduria! Bravi e complimenti veramente. Sono in partenza per le vacanze in riviera e con molta speranza di guarire alla svelta dallo stiramento al tendine della gamba che mi sta torturando ormai da 20 giorni mi porto dietro gli "attrezzi" del mestiere. Il fisioterapista mi ha prescritto ancora un po' di riposo anche se ho già iniziato gli esercizi con gli elastici. Continuo a seguirvi con molto piacere. Cari saluti a te, Tomoko e tutti gli amici del blog.
Cordialmente Gigino

Anonimo ha detto...

Buona sera.Concordo sulla classifica culinaria qui sopra elencata.In particolare,i miei gusti mettono Aestivalis al primo posto.E condivido l'impostazione fregnaccistica in stile rificolona "e' piu' bella la mia di quella della tu'zia" e via discorrendo.Un bell'aestivalis di castagno raccolto in bassa Toscana me lo gioco con tutti i Borgotaricus del Mondo.Naturalmente,in my honest opinion.Buona continuazione a tutti e grazie al padrone di casa per l'ospitalita'.Alessandro 1.

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!

Buona vacanza e tanti auguri per il tuo stiramento.
Spero che quando tornerai avrai modo di sbizzarrirti alla grande.

Ancora un saluto da me e Tomoko.

Anonimo ha detto...

emanuele da grosseto
ciao angiolo un saluto dalla maremma
visto che siamo chiamati in causa ti volevo raccontare che ieri dopo il lavoro io e lucia in un ora abbiamo raccolto una trentina di porcini. considerato il tempo e' stata per me una raccolta bellissima.
le notizie in maremma parlano di uscite a macchia di leopardo privilegiando il cerro.
ciao a presto

simone ha detto...

Per me la classifica del gusto è estatini,neri, edulis e infine i rossi. Ambiente e pianta contano poco, secondo me conta molto più l'annata, cioè annate secche danno ottimi funghi in scarse quantità, annate come queste danno funghi di qualità peggiore e la cosa vale soprattutto per l'edulis. Domenica ho cucinato degli edulisdi abete ed erano i peggiori porcini che abbia mai trovato. Erano più buone le patate lesse!!!!
Poi è chiaro che secondo tutti i propri funghi sono i migliori ma anche io scommetterei su un estatino di castagno a maturazione completa,color nocciola sopra e spugna gialla sotto

Anonimo ha detto...

a mio avviso cercare i funghi non è un gusto culinario,ma una soddisfazione nella cerca,anzi ,si sono buoni,ma dopo 3o4 volte ti vengano annoiae ti stuccano, e sono d'acccordo che il gusto dipende solo dalla specie,certo quelli che arrivano dalla romania,dopo essere stati nei frigoriferi,non possano essere uguali ad uno colto e mangiato

Angiolo ha detto...

Buongiorno!

D'accordo con Simone.
Per me i "funghi da caldo", come chiamano in qualche zona del pistoiese Aereus ed Aestivalis, sono i migliori.
Io preferirei i primi ma la differenza è minima.
Vorrei dire un'ultima cosa, poi torno ai mei interessi, conta molto saperli cucinare.
Se lo fa mia sorella, ma adesso anche Tomoko che ha imparato da lei, gli ospiti fanno tanto di cappello anche a Edulis e Pinophilus.

Un cordiale saluto.

marco 80 ha detto...

Ciao angiolo buongiorno, complimenti per "la refurtiva".... volevo chiederti solitamente dopo una bella acquata in Un posto dove hai gia raccolto quello che c'era dopo quanti giorni si puo' tornare a dare un 'Occhiata? Grazie e un saluto a tutti

Angiolo ha detto...

Caro Marco 80,

che domande!
E perché no?

Un saluto.

boccadilupo ha detto...

Angiolo te vuoi raggiungere gli oltre mille contatti dello scorso anno alimentando questa discussione/polemica.
Io sono abbastanza convinto che il fungo migliore come sapore/profumi sia l'aerus e l'estatino di qualsiasi luogo.
Per bellezza e consistenza, quindi commerciabilita', ritengo di gran lunga il migliore l' edulis.
Sulle zone non voglio esprimere il mio parere, ma essendo uno che i funghi li vende ( so che non apprezzate, quindi evitate commenti ) posso asserire e documentare che i mercati fiorentini danno un prezzo ai funghi della Maremma, un prezzo ai funghi della Garfagnana, un prezzo ancora diverso ai funghi casentino/pratomagno.
Saluti a tutti.

marco 80 ha detto...

Ciao angiolo! Ma dopo quanti giorni dall'acquata?? So che ci sono dei conti che si possono fare e non li conosco... penso 4/5 giorni ma non sono sicuro. Grazie e ciao

Angiolo ha detto...

Caro Luca,

io non voglio assolutamente alimentare (non mi pare proprio di stare facendolo) alcuna discussione/polemica.
I contatti in questi giorni sono circa a 1.400 mentre la settimana scorsa, quando la "polemica" ancora non c'era , eravamo sui 1.700.
Tanto per dire.
Se vuoi ti mando la scansione del Blog via mail.
D'accordo sia sulle superiori doti organolettiche dei "funghi da caldo", come avevo già detto, sia sulla conservabilità e quindi commerciabilità dei Bastardi.
Per quanto concerne i funghi della Maremma ognuno si tiene le sue idee.
Mi limito a osservare che in Maremma, quando viene la nascita, è abbondantissima.
E, come sai, maggiore è l'offerta, minore è il prezzo.
Legge di mercato.

Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Marchino 80!

10/12 giorni se è ben caldo, 14/15 a temperature non eccessive.
Quando però la nascita non c'è e quindi deve ancora cominciare.
Com'è adesso, se non piove ancora, puoi tornare nello stesso posto dopo 2/3 giorni e trovarci i funghi di mezzo chilo (se te li hanno lasciati).

Un saluto.

marco 80 ha detto...

Grazie angiolo sei un mito!!!

dimitri ha detto...

Tutti i gusti son gusti diceva quello che leccava le palle....(a me piace leccare la ....)
Visto che parlate di classifiaca i migliori sono quelli di scopa (forse qualcuno manco sa cosa sono le scope e tantomeno che ci fanno i funghi),poi quelli di castagno cerro/quercia faggio abete e infine i rossi.
Come dice boccadilupo i funghi costano a secondo della provenienza ma no perchè in maremma ne nasce di più e in garfagnana o casentino meno ma PER LA QUALITà.
In maremma fanno schifo e lo ribadisco perchè essendo vicino al mare sono salinei e ne viene tanti no perchè la maremma è più bellina ma per effetto dello scirocco.
Poi ripeto i gusti son gusti c'è chi dice per esempio che i polli ruspanti sono duri e mangia quelli del pollaiolo pieni di miscele (io questa gente gli chiamo mangiaplastica perchè non sanno distinguere una cosa buona da una schifosa).
Tutte le cose che sian funghi che sian ortaggi che sian animali cambiano di sapore a seconda del terreno di cosa mangiano ecc ecc.
MA I MANGIAPLASTIA QUESTA DIFFERENZA NON LA SENTONO.
Poi rispondo ad Angiolo ma senza polemica (visto che è anche un po permaloso)tra un estantino di cerro trovato nel chianti o in casentino (no in maremma) ed uno di faggio a 1500 c'è differenza poi se lui non la sente questo è un altro discorso.
Concludendo,andate tutti in maremma così ci saranno più funghi di quelli buoni per chi gli sa apprezzare veramente.
un saluto a tutti

Angiolo ha detto...

Ciao Dimtri!

Prendo nota e cercherò di migliorare il mio palato.
Grazie per la pacata lezione.
Io sarò anche permaloso ma tu mi sembri un po' agitato.

Abbiti cura.

Antonio ha detto...

Buonasera Angiolo e buonasera a tutti. Nonostante sia in ferie una spiata al blog ci stava, per non rimanere indietro...40 minuti (connessione lentissima) per il caricamento delle foto, ma ho fatto bene ad aspettare. Complimenti. L'ambiente dove mi trovo ora è troppo alcalino per i funghi e forse anche troppo azzurro. Spero rimanga qualcosa nel bosco per la settimana prossima. La diatriba sulla qualità dei funghi non mi interessa sinceramente, ogni specie ha le sue differenze organolettiche, il gusto personale non può stilare una classifica, ne tanto meno il territorio di produzione, credo. Buone passeggiate a tutti un saluto a te Angiolo e a tutti e grazie dello spazio che dedichi.

boccadilupo ha detto...

Io la penso esattamente come Dimitri e gia' l'anno scorso avevo espresso la mia idea, molti mi saltarono addosso perche' riportai i prezzi del mercato di sant'Ambrogio qui a firenze.
Sono d'accordo con lui sul fatto che la gente ( non mi riferisco ad Angiolo che peraltro i funghi li trova in tutta la Toscana )mangi di tutto.
A Vallombrosa/Saltino ci sono tre ristoranti, ne era rimasto solo uno ( il rifugio dei sognatori Ex Giacomo ) che lavorava coi funghi del posto.
Ieri ho mandato un sms al proprietario ( che mi aveva sempre preso i funghi )dicendogli che ne avevo un po', mi ha risposto di no, dicendomi " sai Luca usiamo i funghi esteri ".
Un ristorante al Saltino che propone solo specialita' di funghi e tartufo che lavora coi funghi della Romania, e la gente paga 18 euro per 100 grammi di funghi rumeni.
Per questo concordo con Dimitri, alla gente basta l'idea del fungo, ai piu' basterebbe un dado al sapore di...

Angiolo ha detto...

Buona sera a tutti!

Vedo che occorre che chiarisca un po' la mia posizione.
A me i Porcini non piacciono.
Punto e a capo.
Vi pare strano come concetto?
Però è così.
L'unica maniera in cui li mangio è fritti, cioè nel modo in cui è buona anche una soletta.
Però, quando la gente viene a mangiare a casa mia, non fanno che lodare i funghi che sono stati serviti.
D'accordo che molta gente non ne capisce niente, però neanche si può pretendere che il mondo sia un ambiente riservato esclusivamente ai connoisseurs.
Ciò detto, non discuto che ci sia chi ha un palato sopraffino ed è in grado di distinguere il gusto delle gonadi dei vari sessi (ormai ce ne sono a decine).
Il mio pensiero comunque è che queste persone non sono autorizzate a pretendere che le altre debbano riconoscere la di loro supposta superiorità.
E, se non lo fanno, parte il jihad.
Oltrettutto se si passa nel turpiloquio (che io colpevolmente, lo ammetto, ho omesso di censurare).
Chiarisco un altro particolare.
Io sono nato a Firenze, Via Torta n. 7, e fino a 17 anni fa ho vissuto in Via della Chiesa n. 43.
A venti metri Via de' Serragli (di là comincia San Frediano).
E, se voglio, il turpiloquio non solo sono in grado di gestirlo alla grande ma, all'occorrenza, di inventarlo anche di sana pianta.
Però mi astengo dal farlo perché a me hanno insegnato il rispetto per il prossimo, anche se non capisce niente.
Ciò detto per me questa "polemica", che tra l'altro non ha alcuna ragione d'essere, è chiusa.
Ognuno la pensi come meglio gli aggrada.

Un cordiale saluto a tutti.

dimitri ha detto...

Pensavo che dopo il mio post ci fossero più critiche ma forse ancora è presto.
Mi consola che di tutte le persone che scrivono su questo blog ce ne sia almeno una che la pensa come me
(se dovevo puntare su uno avrei puntato su boccadilupo).
Angiolo non sono agitato non ti preoccupare è che mi sembra che tu legga solo al tuo libro ma daltronde la tua generazione è così,(DITE E FATE BENE SOLO VOI).
Io ero un MANGIAPLASTIA poi ho conosciuto mia moglie e la sua famiglia in particolare suo nonno che sono dei veri bongustai,(diciamo dei malati del cibo) e loro mi hanno isegnato la differenza tra mangiare tutto e mangiar bene,ti faccio degli esempi.
Polli e conigli li mangiano solo quelli del contadino il pane andavano a comprarlo a Montescudaio esclusivamente cotto a legna e fatto con il lievito madre,il vino da pasteggio era chianti gallo nero riserva ,nei pranzi della domenica il vino era Brunello di montalcino o Sassicaia,lo spumante solo crug o cristal,gli ortaggi solo quelli del contadino biologici ecc ecc.
Giravono tutta la toscana per trovare i prodotti buoni.
Ora capisco che sia una cosa per la massa poco fattibile e molto costosa, ma è per far capire che ci sono cibi e cibi e non sono tutti uguali,e così e per i funghi,e sentir dire che i funghi bella maremma sono buoni anzi meglio che di quelli del casentino o del chianti mi fa rizzare i capelli,menomale che ancora nessuno abbia detto che sono meglio anche quelli della Romania cosi arriveremo all'idiozia più totale.
Poi a chi dice che i funghi sono tutti uguali dipende dalla pianta,altra bischerata,i funghi di abete delle dolomiti fanno schifo troppo acquosi e di certo non sono uguali a quelli del casentino,ma non importa assaggiarli si vedono ad occhio che non sono uguali soprattutto dal gambo i primi troppo fibrosi i secondi compatti come i sassi,soprattutto se li tagli.
Con questo non voglio fare il sapientino ma solo constatare la realtà,inoltre ripeto, la mia e solo una riflessione e non voglio far polemica spero sia chiaro con questo saluto tutti e aspetto nuove critiche.

Unknown ha detto...

funghi della maremma buoni???o che barzelletta racconti angiolo....forse come quella quando mandi tutti alla consuma e i funghi sono al gualdo????

Angiolo ha detto...

Michele Fornaro?

Sei nuovo?
Non ti ho mai sentito.
Comunque la prossima volta di darò le coordinate per il gps.
Ti vabbene cosi?

Unknown ha detto...

ciao angiolo io non ho problemi per i funghi so dove cercarli da solo e in abbondanza, ma dire che i funghi della maremma sono buoni ripeto mi sembra una barzelletta,se passi da montalcino ti faccio assaggiare gli aereus di li poi mi dici se sono uguali a quelli della maremma....anche un fungo del gualdo o del monte giovi e' diverso da uno trovato a vallombrosa...poi se uno non ne riconosce il sapore e' un altro discorso..

dimitri ha detto...

Dopo aver inviato il mio post Angiolo leggo il tuo e mi tocca di nuovo scrivere.
Ho già scritto che non voglio far polemica e non mi sembra di <aver detto che ci sia qualcuno che non capisce nulla (se lo fatto chiedo scusa a tutti).
Con il tuo post Angiolo mi dai però ragione a me, perche se dici che i porcini non ti piacciono e che gli mangi solo fritti, fatti fritti il sapore non si sente o perlomeno poco, poi fatti fritti mi devi dire come fai a vedere se i funghi della maremma diventano neri violacei o no.
Io per esempio fritti mangio solo quelli grossi che sono troppo maturi e facendoli a pezzetti con soffritto di aglio ed olio (chianti extravergine no di girasole)verrebbe una pappina che solo a guardarla mi fa schifo.
Per sentire il sapore dei funghi meno roba metti meglio è a volte se metti troppa nipitella sciupi tutto,il miglior modo e fare un carpaccio cosi senti la differenza.
di nuovo un saluto a tutti

dimitri ha detto...

Mi tocca riscrivere sono due i miei sostenitori e vaiiiiiiiiiiiii.
Grazie Michele

boccadilupo ha detto...

Mica ce l'hai con me Angiolo ?
Non mi sembra di aver usato termini inappropriati o essere stato maleducato.
Non ti devi arrabbiare, ho pure detto che te i funghi li trovi in varie zone quindi puoi giudicare.
Ma come tutti gli umani, puoi sbagliare.
Continuo a leggere ( sono a lavoro quindi ho tempo ) i post di Dimitri e li concordo totalmente, la qualita' e' come la bellezza, inutile dire che sta negli occhi di chi guarda, che e' soggettiva ecc., la bellezza e' oggettiva cosi' come la qualita' dei prodotti, poi ce la possiamo anche raccontare che sui gusti non si discute, ma esistono comunque dei canoni che giudicano.
A Michele dico che ha ragione sul depistaggio di Angiolo, ma dico anche che fa bene a non dire dove va di preciso, magari non dovrebbe dare le coordinate dei posti che frequenta meno , ma anche su quello e' migliorato molto.

Paolo ha detto...

Ciao Angiolo, sei un grande!
E ora ho capito perché... I miei primi 18 anni li ho passati in via S. Maria, le elementari le ho fatte in via della Chiesa e le media in Piazza Pitti ... Il mio giardino d'infanzia è stato Boboli dove, peraltro, trovavo chili di galletti con la mia Mamma ( che avrebbe trovato i funghi anche in piazza Signoria!!)
Un abbraccio, Paolo.

boccadilupo ha detto...

Michele adesso non esagerare, i funghi del Pratomagno sono tutti uguali che sia Gualdo, Vallombrosa, Secchieta, Cetica ecc. e sono i piu' ricercati " commercialmente " , soprattutto per il rapporto qualita'/deperibilita'.

Unknown ha detto...

ciao dimitri io sono di grassina ma sono nato a montalcino dove i miei hanno tuttora una casa,quindi parlo per esperienza....i funghi della maremma sono davvero scadenti e ripeto che un anche un porcino del monte giovi o del gualdo e' diverso come sapore da uno di vallombrosa o della secchieta',poi se uno non sente la differenza e' un altro discorso,certo a molta gente gli e' ne frega il giusto mettono nei panieri anche quelli che camminano da soli.....

Unknown ha detto...

dimenticavo angiolo i funghi della maremma si commerciano male...dopo poche ore sono gia sfatti....

boccadilupo ha detto...

CONCORDO con l'ultimo post di Michele al quale chiedo pero' la differenza che lui vede tra i funghi del Gualdo e di Vallombrosa, essendo piante uguali, altitudine identica, e soprattutto fanno parte dello stesso massiccio.

Unknown ha detto...

ciao boccadilupo forse ho esagerato un po'(come fattezza e sapore degli edulis e degli estatini intendo ma di sicuro mi sbaglio..) ma la storia dei funghi della maremma buoni come gli altri non mi e' andata giu'...oggettivamente mi sembra una barzelletta,cmq discorso chiuso non vorrei passare come scortese con il padrone di casa.
sulle indicazione starei attento angiolo,non vorrei che un giorno ti aspettano tutti alla consuma per regolare i conti...ahhh...ahhh...oppure alla croce di ribona...ahh...ahh..magari la gente si illude meglio non parlare di posti secondo il mio punto di vista,tanto poi se non conoscono le fungaie non li trovano uguale...rischiano solo di devastare il bosco piu' dei cinghiali da quando andar per funghi e' diventato quasi un lavoro...

Anonimo ha detto...

Buonasera.Visto che tutti parlano,alcuni forse a sproposito altri magari con cognitio causis,voglio ribadire anch'io la mia.Funghi della Maremma buoni?Certo che si.Buoni ne piu' ne meno degli altri nati sotto le stesse piante e nelle stesse condizioni.A tal proposito,non voglio farmi grossi vanti,ma io la Maremma (termine assai vago,tra l'altro,per indicare centinaia di km quadrati di territorio) la frequento da 30 anni; e si da il caso che nei soliti 30 anni abbia frequentato tutti gli altri arcinoti posti di cui si parla spesso in questo blog,escluso Vallombrosa che non conosco e quindi lascio ad altri.In questi 30 anni ho trovato e assaggiato e regalato (parecchio) funghi di tutte le latitudini; spesso non indicando al ricevente da dove venissero."Eh,si sente che son di' Chianti" e invece erano di Tonni. "Senti che roba,Sangimignano l'e' Sangimignano" e invece erano di S.Galgano,santo pure lui ma un po' piu' a sud.Funghi della Maremma neri e putridi?Venite con me (o con Angiolo,ubi maior....) e ve ne accorgerete.Sul prezzo al mercato ed il pedigree, poi, mi scappa da ridere.Oggi ho preso dei souvenir per i miei amici qui in Val di Fiemme dove mi trovo in vacanza.Bellisimi lavori in legno,curati,carini economici.Dietro, made in PRC.(per chi non lo sapesse, Popular Republic of China).Meditate gente,meditate...

Anonimo ha detto...

Ho dimenticato di firmare il posto precedente.Sono Alessandro 1.Buona serata a tutti.

Angiolo ha detto...

Rispondo un po' a tutti.

Primo, questo è una gazzarra.

Secondo.
Vengo alle missive.
Boccadilupo. Io non sono affatto arrabbiato. Ho riposto e rispondo con grande pacatezza.
Quindi, per favore, non mettermi in bocca parole e in testa sentimenti che non sono dimostrabili.
Per quanto riguarda il Gualdo, visto che non dovevo dire secondo "dove", dicevo e dico in Consuma. C'è molta differenza?
Quanti metri, mille, millecinquecento?
Ma di che stiamo parlando?
Io non mi arrabbio ma neanche mi faccio prendere per un koglione.
Dimitri. Inutile che che cerchi di dimostrare l'indimostrabile. Io i Porcini della Maremma, se diventano neri o meno, lo vedo in casa mia quando li (non "gli") cucinano.
Cosa credi che, se a me non piacciono, gli altri non li mangiano?
Forse a casa tua non sanno semplicemente cucinarli.
E non venirmi a parlare di grande tradizione e bla-bla-bla.
Anche a casa mia c'è sempre stata.
Mio nonno aveva lo spaccio del paese, qua in Valdarno, e tutte le domeniche organizzava una grande cena con amici e anche qualche cliente.
E servivano riba raffinato e verace, compresi i funghi del Pratomagno o delle colline di Laterina.
E allora?
Un'ultima cosa, i Porcini per friggere non sono certamente quelli troppo maturi ma quelli che stanno passando dal bianco al giallo di tubuli e pori.
Quelli troppo maturi vanno seccati, altrimenti diventano una sboba anche se sono del Connecticut.
Michele Fornaro. Io non sentirò senz'altro la differenza.
Esattamente la stessa cosa che io dico di te, con il Monte Giovi e Sagginale.
E i Porcini del Gualdo, visto che lo conosci tanto bene, sono eccezionali, in particolare gli Aestivalis.
Ma dove li hai trovati tu, al Poggio al Mandorlo?
Per il resto mi sembra che a te, come agli altri, venga paura di passare per scortesi solo quando avete finito il discorso e avete detto tutto quello che avevate da dire.
Su una cosa concordo con i critici.
I funghi della Maremma non sono durevoli come quelli di montagna.

Cordialmente.

Unknown ha detto...

i funghi della maremma sono durevoli come gli altri funghi?????????????bhe non ho piu' parole.....per tutti quelli che continuano a citare l'habitat,ricordatevi anche DELL'ALTITUDINE......

Unknown ha detto...

scusa angiolo l'ultima domanda,io sono iscritto in un forum di funghi ed apparve una volta postato da un utente toscano la storia del porcino gigante con la pagina del giornale,che aveva ripreso dal tuo blog,ma tu ritieni realmente veriteria qualla notizia?addirittura il boleto sembrava ancora allo stadio giovanile,quanto poteva crescere ancora?

Anonimo ha detto...

emanuele dalla maremma
angiolo io nn trovo certamente tanti funghi quanto te ma sicuramente amo molto mangiarli oltre che cercarli
qui in maremma come sul monte amiata (circa 1743 metri ) direi che la maggioranza delle persone anche anziane ritengono che i funghi delle colline maremmane sono piu saporiti ma anche piu verminati e quindi piu deperibili mentre quelli di montagna (faggio/abete) sono piu sani ma meno saporiti.
personalmente io grandi differenze di gusto non le ho trovate anche se preferisco mangiare funghi piu sani con meno vermi possibili.
la zuppa e il mio preferito ma anche le cappelle in padella oppure i cucchi crudi con limone e per il fritto esattamente come hai detto te.
un saluto a te e famiglia

Roberto Rossi ha detto...

Certo che alcuni o non sanno leggere o non sanno che fare e continuano imperterriti... Angiolo ha scritto "I funghi della Maremma non sono durevoli come quelli di montagna" e giù due righe sotto qualcuno che ridice che ha detto che sono durevoli come quelli di montagna... mah!?!? Ognuno fra l'altro avrà il suo personale gusto... io preferisco quelli di castagno probabilmente perchè vivo in mezzo a un castagneto e negli anni mi sono abituato così... ma anche quando trovo gli edulis di "consuma" mica li disdegno sapete? Buona giornata e buoni raccolti che in questi giorni non ne manca per nessuno.

dimitri ha detto...

Volevo rispondere ieri ma mi è stato impossibile.
Ad Angiolo dico che bisognerebbe venisse a provare la cucina di casa di mia moglie poi cambierebbe idea sul fatto che non sappiamo cucinare,inoltre aggiungo che non vuol dir nulla se uno aveva o no uno spaccio,il palato sopraffino de lo fai prima assaggiando le cose commerciali poi quelle buone e tutto nello stesso momento ,così se uno è obbiettivo sente la differenza.inoltre ti dico che il segreto di una buona cucina è 30% saper cucinare e 70% usare prodotti buoni,difatti molti ristoranti vedi anche quando ti servono le tagliatelle ai porcini,usano panne maionesi e troiai vari che servono soltanto a coprire i sapori.(come quelli che vanno a mangiare il pesce e dicono che hanno mangiato bene e speso poco,se vuoi mangiare il pesce buono meno di 70/80 euro con vino modico non spendi.Gli unici posti dove puoi spendere 30/40 euro sono nei ristorantini vicino ai porticcioli giù in bassitalia,che viene il pescatore che lo fa per obbi la mattina a portarli quello che ha pescato,ma uno mangia quello che c'è).
Inoltre rispondo anche ad Alessandro 1 e ti dico che a me non mi fregheresti dandomi dei funghi della maremma dicendomi che son del chianti o del casentino,al massimo li potrei scambiare con i funghi della Romania che schifo con schifo è difficile capire quale è peggio.
Poi ti rispondo anche sui suvenir del trentino,ti sei fregato da solo dicendo che li hai comprati a prezzi modici e che poi c'era scritto made in CINA,è ovvio prova ad andare da un intagliatore vero e vedrai che i prezzi non sono tanto modici,visto che per un gingillino che manco si vede ti chiedono 150/200 euro,è dieci anni che vado in trentino e a me queste fandonie non me le puoi venire a raccontare.

boccadilupo ha detto...

Alessandro l'esempio e' assurdo.
Mercato trenta minuti fa :

funghi della Maremma ( color petrolio informe, quasi sciolti nella cassetta ) 12 euro al chilo.

funghi del pratomagno 35 euro al chilo.

Angiolo, mi sembra di essere sempre piu' carino e corretto nei tuoi confronti, ma leggo sempre un po' di ruggine in quello che scrivi.
Piu' che farti i complimenti , piu' che dire che li trovi in tutte le zone, che sei bravo ecc, non so cosa devo fare..
Ricordati che l'anno scorso quando tu ed altri asserivate con vari epiteti che era impossibile trovare i funghi in quel momento , fui addirittura costretto a mostrarne due cassetta a Brunella, ma da allora pensavo avessimo ricucito, se poi sui funghi la penso come Dimitri non farne motivo di diniego.
saluti

leonardo ha detto...

Buongiorno a tutti,
Oretta hai detto bene mi sono rintanato e ci rimango (almeno finche' non saranno finiti i porcini e spero si tornera' a parlare di funghi con consigli, opinioni e pareri espressi in modo diverso). Solo un aneddoto che mi e' venuto in mente leggendo alcuni post....
Ad un gruppo di sommelier furono proposti due vini da assaggiare. Uno bianco, l'altro pure (lo stesso) ma colorato di rosso. Nessuno se ne accorse......
Un caro saluto a tutti e mi permetto un consiglio ad Angiolo....lascia perdere. Su tutti i siti ci sono quelli che scrivono solo per mettere zizzania!

leonardo

boccadilupo ha detto...

Ecco Leonardo, finora nascosto ..poi spara una perla di saggezza e il consiglio finale.
Guarda che questo e', parlare di funghi, e finalmente!!
Te cosa intendi per parlare di funghi? Sapere quando e dove nascono al cm ?
Ma falla finita, questo e' un blog , ben venga la discussione vera sui funghi..

Anonimo ha detto...

Buonasera.Per Dimitri e Boccadilupo (bel nick,tra l'altro,senza ironia):l'esempio dei souvenir trentini o degli amici che non distiguono da dove provengano i funghi non significava che tutti potessero essere ingannati da tutto; volevo solo evidenziare che spesso si compra roba pensando che venga chissa' da dove e poi viene da tutt'altra parte.E spesso si apprezza una tal cosa non solo per il gusto o l'aspetto ma solo perché si sa (o si crede di sapere) da dove viene,e questo ci rassicura e influenza la nostra opinione.Puo' darsi che voi due non siate ingannabili nel settoere micologico ma,credete a me, lo siete ogni giorno su tante altre cose che comprate e che a vostra insaputa provengono da dove nemmeno immaginate.E' il mio lavoro,vi potete fidare.L'esempio del vino bianco/rosso e' calzante e non mi meraviglia affatto.Un'ultima cosa per Boccadilupo: io per principio credo a tutto se uno me lo dice; ma che tu (solo tu,al supermercato dove vado io non ci sono) trovi funghi della Maremma neri come petrolio quasi sciolti nella cassetta,e per giunta a 12 euro al chilo,mi fa sorridere.Ok,non ti piacciono,nessun problema.Ma sciolti nella cassetta e neri come il petrolio via...E quelli del Pratomagno,ci metteresti la mano sul fuoco che erano del Pratomagno?O vuoi che ti racconti quanti giri fa e da dove viene l'abbigliamento che in questo momento indossi e che,magari,porta scritto su Made in Italy?Comunque sia,ognuno la pensi come vuole,senza rancore.Sono solo funghi,ci mancherebbe altro.Buona serata.Alessandro 1.

Angiolo ha detto...

Ciao Michele Fornaro!

Sono tornato.
Sulla questione dei Porcini maremmani "durevoli" vedo che ha già risposto per me un altro partecipante.
Comunque avevo detto l'opposto di quello che hai capito.
Per quanto riguarda la foto del 1973 non so se sia autentica.
A vederla lo sembra.
Allora non esisteva Photoshop e farla così bene non era certo facile.
Roba da Spectre o MI5.
Certamente non come il famoso fungo calabro da 7 chili che si vede benissimo è stato ingrandito a dismisura e non "lega" con le mani di chi lo tiene.
E con le erosioni di lumaca di quasi mezzo metro quadro.
Non so se il fungo trentino fosse veramente giovane, però per la forma e le proporzioni lo sembrava.
E di quanto potesse eventualmente crescere ancora non ne ho la più pallida idea.
Mi sono limitato a pubblicare una curiosità che comunque a me sembrava gradevole a vedersi.


Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Luca!

Se leggi ruggine vuol dire che un po' di quell'ossido ti è finito per qualche ragione negli occhi.
Tu sei stato carino con me e per me la pace è fatta, era già stata fatta e non ho motivo di avercela con te.
Però non apprezzo tutta questa tua voglia di fare polemica.
Qualsiasi cosa si dica sui funghi (Porcini) arrivi tu e ci si trova tutti a discutere.
Benissimo, può anche essere un'occasione d'incontro, se lo facciamo senza cattiveria.
Poi ci sono altri interventi a cui sto per rispondere che dicono GUERRA, o con me o contro di me.
E chi è contro deve piegare il capo in una maniera o nell'altra.
Non lo accetto.
Si dice che la diversità di opinioni sia un bene e una risorsa, ma poi non sembra lo sia tanto.
Tutto qua.
Quindi stai tranquillo e non te la prendere che non ce n'è motivo.

Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Dimitri!

Eccomi qua.
Scusami se ho dormito un po'.
Io non metto in dubbio le qualità culinarie di tua moglie.
Sei tu a dire che i Porcini della Maremma vi vengono violetti e papposi.
A noi non è così e quindi devo ritenere che ci sia qualcosa che non va nel vostro modo di cucinarli.
A mia sorella e a mia moglie vengono proprio bene.
Chiari e belli tosti (tra l'altro la cuticola dell'Aereus nel cuocere torna al colore di quella dei primordi che è sull'arancione) anche perché cuciniamo roba giovane.
Quella vecchia, come detto, la secchiamo.
Anche mia moglie cucina bene sai?
Non solo fa cucina toscana (ha imparato, alla grande da mia sorella che è una gran cuoca, tradizione di famiglia anche se le tradizioni di famiglia a quanto pare valgono solo per te) ma fa anche sushi, sashimi, ramen, e tante altre preparazioni nipponiche che a me piacciono da impazzire.
E magari tu storcerai la bocca perchè può darsi che ti facciano schifo.
Se vieni a casa mia puoi provare sia l'una che l'altra.
Poi ne riparliamo.
Un'altra cosa, d'accordo (si fa per dire) che un buon pasto e pesce e vino debba pagarsi 70/80 euro.
Informiamone subito, se già non lo sono, Uncle Scrooge, Rockerduck e magari Briatore.
Io non me li posso permettere, se voi invece siete in grado di spendere tali cifre, buon per voi.
Per me i ristoratori la cena a 70/80 euro se la mangiano loro.
Come le ciliege dal Cile a Natale (ecosolidali, che poi vorrei sapere che cavolo significa) che te le fanno pagare 20 euro al chilo.
Se le mangiano loro (o i vermi).

Un cordiale saluto pure a te!