martedì 3 maggio 2016

Fine corsa.

Buona sera!

Questa mattina, sollecitato da un amico, sono tornato con lui e Camillino in zona Borselli-Consuma per i Prugnoli.
Dopo tutta la pioggia caduta pensavo che potesse esserci una ripartenza della nascita ma invece sostanzialmente la situazione si è confermata essere quella che avevo vista nei giorni scorsi.
Nella zona bassa (Borselli) ormai si trova quasi tutta roba vecchia, a fine nascita, mentre alzandosi si possono trovare ancora delle belle strisciate di Prugnoli giovani.
Comunque la mattinata era bella, si stava divinamente, non c'era nessuno a turbare la pace del bosco ed il paniere è venuto bello pieno, anche se un po' sciupato da un paio di covate di Prugnoli stravecchi, rimasti lì per mia asinina colpa che non mi ero deciso a controllarne prima le fungaie (un po' fuori mano e parecchio dentro la macchia).
Stamani ho voluto fare tutto e fortunatamente erano ancora buoni da seccare anche se bruttissimi da vedere.
E poi, cosa che non mi era mai capitata, in una fungaia ho trovato un Prugnolo che non ha sviluppato le lamelle e mostra anche la parte inferiore del cappello con la cuticola come sopra.
Ne metto alcune immagini in chiusura.
Per concludere, penso che ormai troverò più poco.
Salvo qualcosa nelle fungaie che stanno ancora buttando verso la Consuma ed altre in cui devo ancora andare ma che ormai non sarebbero più da visitare tanto me le hanno sputtanate i soliti arrivodappertutto che, fruga fruga, non trovano più un tubo neanche loro ma ci si incaponiscono come cignali imbestialiti (facendo accorrere quelli veri che vanno a vedere la ragione di tanto raspìo, peggiorando ancor di più la situazione).
Per questo le lascio da ultimo, perché ormai sono ridotte allo stremo, mentre un tempo erano uno spettacolo solo a vederle.
Ed ora invece fanno male agli occhi ed al cuore.
Vabbè, così va il mondo.
Comunque anche per quest'anno mi accontento.
Per il futuro chi vivrà vedrà (sperando di poter partecipare anch'io).


Ecco le foto, avvertendo che dopo la prima mi deve essere caduta sull'obiettivo dalla vegetazione fradicia una goccia d'acqua sporca e le immagini, tranne quelle fatte a casa quando riscontrato l'inconveniente ho ripulito la lente, sono venute con una zona nebulosa in alto al centro che comunque le lascia abbastanza leggibili:



In basso, verso Borselli.

Ed ecco la macchia.

Un po' antipatica.



Fungaia extravecchia.


Dentro il macchione.


Nel paleo sul margine del bosco.


Agli abeti rossi.


Sotto Douglas.

Prugnolaia "automobilistica". La si controlla dalla strada (bianca) senza scendere dalla macchina.

Poi, se si vedono, si va a prenderli.

Stamani ne abbiamo presi 41 e lasciati una dozzina, ma sta ncora buttando.


Paniere obnubilato.


Prugnolo senza imenio.


Qui con fratello che mostra invece lamelle strettissime.

Buffo.

La mia parte.





 Un cordiale saluto a tutti!

9 commenti:

Unknown ha detto...

emanuele da grosseto
ciao angiolo mi sa che se voglio vedere tanti prugnoli devo venire da te :-)
cmq venerdì o sabato farò un uscita sempre a circa 800 m. a prugnoli.
l acqua é venuta e dopo la metà di maggio pensavo di tentare ai castagni per i porcini te che ne pensi?
un saluto e farò sapere come è andata con i prugnoli

Angiolo ha detto...

Ciao Emanuele!

Come logico, penso anch'io che dopo il 20 di maggio dovrebbe essere buono, sia per i Funghi rossi che per gli Estatini.
I Rossi magari anche prima.
Sperando però che venga presto un po' di caldo.
Altrimenti, primavera troppo fredda, poi arriva tutto d'un colpo il caldaccione e .....legge del menga.

Un cordiale saluto a te e a Lucia.

mario ha detto...

"Ganzo" il Prugnolo senza lamelle. Non avevo mai visto niente del genere. Secondo te c'è da spaventarsi a vedere una roba simile? Voglio dire, a forza di stagioni climaticamente sempre più strane il micelio può risentirne a tal punto? E' l'inizio della fine? Non lo so, ma senza spore i funghi andrebbero di certo poco lontano!
Bello il paniere, Angiolo!
Ciao.
Mario

Unknown ha detto...

emanuele da grosseto
ciao Angiolo stamani sono andato al soligo posto ma li niente.
poi ero con mio fratello e sono salito in un altro posto a 1000 metri per vefere il panorama. scendendo mi sono fermato a circa 850 in un bosco di castagno e abeti . di abeti ve nerano pochi ma nei pressi di questi abbiamo trovato con notevole gioia due nuove prugnolaie. a dire il vero vicino agli abeti questi prugnoli misono sembrati leggermente meno profumati e molto più consistenti. te che ne pensi? possono non essere prugnoli? ti volevo anche chiedere ma i prugnoli si possono congelare crudi?
ciao un saluto

Angiolo ha detto...

Ciao Emanuele!

Non vedo cosa altro potrebbero essere.
E poi comunque i Prugnoli sono (o dovrebbero essere) inconfondibili, non foss'altro per l'odore.
Comunque i funghi ce li hai in mano tu.
Quindi sei tu che devi giudicare.
Se si possono congelare crudi?
Certo che sì, se sono sani.
Un tempo li mettevo nel congelatore interi per grattugiarli sulla pasta e sul riso.
Ora invece ce li mettiamo tagliati a fette sottili perché li utilizziamo saltati, sui primi.
Un mese fa ne avevo mezzo congelatore a pozzo, ripartiti monostrato in vassoi belli larghi.
Il congelatore era nuovo nuovo (acquistato il 14 gennaio) e subito dopo si è guastato mandando in malora tutto.
Col servizio di assistenza che aveva dichiarato subito doversi sostituirlo ma non lo facevano mai con la motivazione che erano ancora in attesa dell'autorizzazione del produttore (a chi interessasse posso segnalare la marca così la può scansare), autorizzazione che non arrivava mai.
Finché non ho perso la calma (mi riesce bene) ed ho cominciato a sbraitare che andavo dall'avvocato e facevo causa a tutti, dal primo all'ultimo.
Allora si è mosso il negoziante che me l'aveva venduto, ha comprato un congelatore per conto suo e lo ha dato a me in attesa dell'arrivo dell'altro.
Sembra uno scioglingua o un calembour.
Da allora non ho saputo più nulla e non so se gli è poi arrivata la sostituzione che aspettavamo.
Comunque, quello che ho almeno per il momento funziona.
Deo gratias!
E addio Prugnoli congelati.

Un cordiale saluto.

mario ha detto...

Per esperienza posso dire che alle nostre latitudini, in questa stagione almeno, confondere i Prugnoli con qualcos'altro è assai difficile, a meno di non essere degli assoluti principianti. L'unico fungo con cui potresti scambiarlo, ma da lontano, e non prendendolo in mano, è l'Entoloma Sepium/Clypeatum, che tante volte mi ha fatto gioire anzitempo. Poi, mettendo meglio l'occhio a fuoco, puoi avvistare il "mamelon", (come dicono i francesi) al centro del cappello e capisci che la precedente esultanza è stata mal riposta! Comunque, l'Entoloma in questione l'ho sempre visto coabitante col T.georgii solo nelle siepi e mai in mezzo al bosco. Che poi, a dirla tutta, sarebbe anche un fungo commestibile, seppur mediocre. Saluti a tutti.
Mario
p.s. a giro per boschi e boschetti ho già avvistato la mortale, ma fortunatamente assai diversa, A.Verna, così, for the record.

mario ha detto...

Ops. Mi sono dimenticato di fare i complimenti ad Emanuele per la scoperta delle due nuove prugnolaie. Rimediamo!
Mario

Angiolo ha detto...

Ciao Mario!

Grazie dell'intervento.
In effetti il Sepium potrebbe esserci (l'ho visto mezzo sbruciacchiato, tre settimane fa, in basso).
Però, come dici tu, fa nelle spinaie.
Comunque è diverso dal Prugnolo per colorazione, è bianchiccio e un po' traslucido.
E poi non è compatto e massiccio come il Prugnolo ma, anche se grosso, piuttosto cedevole nella carne (il contrario di quello che dichiara Emanuele).
Con le lamelle rosa.
Commestibilità mediocre, come dici tu, molto mediocre.
Sui testi parlano anche della Inocybe patouillardi (molto tossica) ma è fantascienza.

Approfitto di questo intervento per rispondere al "come andremo a finire" del tuo Commento sul Prugnolo senza lamelle.
Non credo che sia grave.
Forme teratologiche nei funghi si sono sempre viste: lamelle che fuoriescono dalla cuticola e altre che costituiscono vere e proprie malformazioni.
La natura "esperimenta", sempre.
E poi l'ho detto io che non c'erano le lamelle ma forse, guardando con un microscopio, poteva darsi che ancora non si fossero differenziate essendo il carpoforo molto giovane.
Era soltanto una curiosità.
Una notizia: l'ho mangiato e non mi è successo niente.
Si vede che il gene dell'acido cianidrico non si era ancora differenziato.

Un cordiale saluto a te e ad Emanuele associandomi alle congratulazioni per aver individuato le nuove Prugnolaie (fanno sempre comodo)!

Unknown ha detto...

emanuele da grosseto
grazie effettivamente due nuove prugnolaie mi fanno molto comodo. considerato che sono le uniche che ho diciamo nel bosco invece che in mezzo agli insediosi pruni. mi chiedevo se i prugnoli che nascono nel bosco siano generalmente più carnosi e consistenti di quelli dei biancospini.