martedì 28 marzo 2017

Sorpresa poco gradita.

Buona sera!

Stamani ho deciso di tornare a Dormienti.
Quando sono arrivato, alle 8, non c'era nessuno!
Né dove vado io, né per strada.
Ho pensato che negli ultimi giorni doveva essere stato trovato poco, ma sono entrato convinto di fare lo stesso una buona caccia.
E invece ho subito una battuta di arresto.
O meglio, l'hanno subita i Dormienti.
La pioggia venuta un paio di giorni fa, in zona era piovuto abbastanza anche se non molto, non è servita a niente.
Funghi radi, a uno o due; solo un paio di famiglie con diversi esemplari, e comunque in massima parte schiantati dal secco e dal vento.
Fragili, contorti per adattarsi alla compattezza del terreno, pochissimi con forme regolari.
E molti gambi vuoti che, quando li cogli, ti si rompono tra le dita.
Devo dire che sono rimasto piuttosto deluso.
Speriamo nei giorni prossimi e nella pioggia che annunciano.
Di tempo ce ne sarebbe ancora, ma "loro" stanno dimostrando di non gradire come sono andate le cose.

Ecco le pochissime foto scattate oggi:



Hygrophorus marzuolus


Una delle poche "nascite" viste stamattina.





Igroforo da tana!






Il raccolto.






Penso che non tornerò in zona finché non avrà piovuto, ammesso che lo faccia in tempo utile.



Un cordiale saluto a tutti!

lunedì 27 marzo 2017

Solita solfa.

Buona sera!

Stamani ho perso il bus per la foresta perché avevo da fare.
Così nel pomeriggio ho deciso di andare a vedere come stavano i Prugnoli dopo le piogge monsoniche annunciate e verificatesi ieri, qui in loco, nella misura abbondantissssima (quattro "s") di 4 mm./m2.
Come dire che ci pigliano per i fondelli.
E, dimenticavo, già oggi, dopo quella specie di alluvione, tira una tramontana che è un bigiù, con l'accento sulla ù!
Mi sembra logico e giusto.
Comunque, a comprova dell'antefatto, sbarcato nel solito posto mio, mi sono trovato nella stessa condizione dell'altro giorno.
Prugnoli tanti, anche in qualche fungaia che ancora non li aveva fatti vedere (ma la maggior parte rimane tuttora latitante), ma tutta roba piccola che cresce poco in quanto appena mette il capo fuori dalle foglie viene asfaltata dal ventaccio e dal sole sfasciato.
Comunque mi sono fatto un'altra panierata di minutaglia e staremo a vedere.
Ora avvertono che dal 1° aprile (quello del Pesce) si salvi chi può.
Ci credete voi?
La risposta a questo avvincente interrogativo alla prossima puntata in onda non si sa quando nello splendore del suono stereofonico a 32 piste e dello schermo panoramico (Cinemascope).


Intanto ecco le foto odierne:



Sotto il sole abbacinante di Gambose ce n'è (scusate la sgrammaticatura) tante.



Diverse ancora fresche per gli spruzzi di ieri.



Ammazzettate.






Qui siamo nella fungaia famosa. Oggi ne aveva altri 110. Ma mi sa che sta per dichiarare forfait.


Troppo asciutti sulla cuticola.








Questa l'altro giorno ne aveva 74; oggi soltanto 25.

L'ultimo.


Domani, se mi va, metterò le foto dopo la pulitura.
E poi speriamo che piova come dicono, anche se ormai ci credo poco.


Ecco le foto dopo la toilette.






Un cordiale saluto a tutti!

mercoledì 22 marzo 2017

Prugnolandia!

Buona sera!

Questo pomeriggio avevo un paio di ore libere e ho deciso di andare a vedere a che punto erano i Prugnoli dopo la delusione dell'altro giorno.
Così ho preso Camillo (Tomoko era impegnata con l'organo) e sono partito in tromba.
Per la verità avevo molti dubbi, visto che non piove e che anche la pioggia che doveva venire invece è andata (da un'altra parte).
Però poi mi sono dovuto ricredere e non è andata affatto male.
Entrato nella forra, quando ho affrontato la prima fungaia, sull'acchito non ho visto nulla ma poi mi sono accorto che sotto le foglie secche ce n'erano annidati parecchi.
Un po' sul piccolo perché quando arrivano a mettere la testa fuori inevitabilmente vengono segati dall'arido.
Comunque ce n'erano anche diversi di dimensioni accettabili.
Alcuni cominciano a prendere lo scuro sul disco, il che oltre alle screpolature è sintomo di aridità, come detto, e di vento che spesso ne è la prima causa o comunque collabora molto.
Inoltre molte fungaie non mostrano ancora segni di mossa, ma un paio le ho beccate in pieno.
In particolare l'unica in cui li avevo trovati finora e che è sempre la prima a farli; oggi ne aveva 154 e una settantina li avevo presi le volte scorse.
L'anno passato, se ben ricordo, ne fece quasi quattrocento.
Beninteso, non sto parlando di un costone come di una "fungaia", ma di una striscia di terreno larga quattro metri e lunga una quindicina.
Così pian piano, tra alti e bassi, ho fatto il paniere pieno fin quasi all'orlo.
Poi, sul finire, a completare la baldoria sono venute anche tre belle Morchelle (M. rotunda).
E allora, cosa voglio di più...dal bosco?
Inutile dirlo, che piova ma mi sa che per il momento non se ne fa di niente.
Nell'attesa...


ecco le foto di oggi pomeriggio:



Calocybe gambosa


Nascosti sotto le foglie secche di cerro e acero campestre.












Notare la cuticola asciutta per l'aridità.




La Prugnolaia dei 154.

Questa era una fungaia bianca formidabile ma da tre o quattro anni l'ha presa in cura l'istrice (è sempre tutta raspata) e ne fa sempre di meno, accidenti a lui!


Il cambio di colore da giallo a rossiccio-bruno per l'azione del vento.



Notare i piccoli quasi viola che ormai non crescono più.

Anche questa gialla è molto noiata dagli animali (fagiani?) ma ne fa ugualmente tanti.




Oggi ha dato i primi 74.

Morchella rotunda

con le compagne.





E per stasera non c'è altro.



Un cordiale saluto a tutti!