martedì 3 ottobre 2017

Diciamo che ormai quest'anno va così.

Buona sera a tutti!

Stamani ultima uscita zona Monticiano-Torniella.
Macchine una dozzina, sia all'andata che al ritorno.
Quindi pochi funghi e difatti riempito a malapena un paniere con roba tutto meno che esaltante.
Boletus aereus quattro o cinque e sul brutto, semi-passati, Boletus aestivalis in nascita ma piccoli ed in numero ridotto, Ovoli parecchi, ma diversi sciupati dalle bestie ed un paio grossi attaccati dalla solita muffa.
Meglio che niente, ma anche un po' di delusione.
Siamo stati pure controllati dai Carabinieri (ex-Forestale), in mezzo al deserto!
Tutto in regola; loro parere funghi non nati per troppa poca pioggia.
Si sarebbe ancora in tempo, basterebbe che si decidesse a farla ma non c'è da sperarci tanto.
Il buon dì si vede dal mattino.
Per cui non rimane che l'alto, con abete e faggio.
Altro dire non so.

Ecco le foto di stamani:


Amanita caesarea. La prima di tante.


Boletus aereus, il primo di pochi.

Caesarea attaccata dalla muffa bianca.

Boletus aereus passabile.


Solita sinfonia.


Boletus aestivalis, giovane e già smangiucchiato dalla lumaca.

Altro compare.

Ulteriore, lì accanto.

Riprende il concerto.


Ovoli anche belli.





Altro Estatino.

Bella coppiola di un giacimento di sette.




Qui siamo sul disastrato.


Qui invece è meglio non scherzare: Amanita phalloides.

La Signora della Morte.

Bellissima ma implacabile.



Boletus aereus, assai vecchio.


Boletus rhodoxanthus.



L'unico Boletus aereus giovane della giornata.

Ovolo enorme ma attaccato dalla muffa.

A casa.








Un cordiale saluto!

10 commenti:

marco ha detto...

Buonasera a tutti..se posso dare il mio contributo indipendentemente dai ritrovamenti posso testimoniare che, almeno nella provincia di Pistoia, la crescita sia abbondante alle altezze medie soprattutto castagno e che vada a decrescere sopra i mille al faggio diventando quasi inesistente all'abete. Credo che il motivo principale siano le basse temperature della notte in quota. Al passo dell'Abetone nel fine settimana abbiamo toccato delle minime intorno ai 3 gradi. La qualità del raccolto proprio all'Abetone é comunque eccellente a dispetto delle quantità.
mm

Anonimo ha detto...

Caro Angiolo... buongiorno vista l' ora, nonostante il fatto che ti affanni a denigrare il tuo raccolto, io direi che...visto i tempi che corrono...un paniere di funghi proprio male non è, anche se so bene e capisco perfettamente che hai realizzato giornate migliori. Per tutti quelli che dicevano con astio e invidia che oramai intorno a Monticiano c'era con certezza assoluta nascita ZERO, dando del bugiardo a chi sosteneva il contrario, le foto di Angiolo parlano da sole...si vedono chiaramente diversi esemplari sia di Amanita Caesarea che di Boleti di NASCITA, che ahimè...visto il terreno compattato e indurito da mesi di siccità, sono nati sporadicamente soltanto nei punti dove l'acqua è riuscita ad accumularsi senza scivolare inesorabilmente via. Cordialmente. Dr.De Funginis

Fraber ha detto...

Angiolo buongiorno,
Ieri nelle tue zone (lago,colonia)trovati
10 porcini ,circa 500 grammi complessivi,
al faggio.
Onestamente non riesco a fare previsioni anche se propendo per il bicchiere mezzo vuoto.
Salutoni Franco

Romagna83 ha detto...

Angiolo, di questi tempi bisogna accontentarsi. Nel weekend ho preso un sonoro, ennesimo, cappotto domenica in faggeta pura esposta al sole fra i 1.400 ed i 1.600, mentre sabato un po' meglio con 6/7 edulis sodi e sani sempre in faggeta pura ma più in basso, fra 1.200 e 1.300, nel pulito (in pieno territorio toscano, scusami Alberto!). Alcune coste hanno mosso qualcosa, in altre il deserto totale eccetto le onnipresenti mazze. Non sono andato all'abete, ma non mi sono arrivate grandi notizie in tal senso. Le temperature per il momento tengono, ma anch'io vedo il bicchiere mezzo vuoto. Credo ci saranno ritrovamenti, sicuramente i professionisti o chi ha tempo per andare troverà anche bene in alcune giornate, ma la vera buttata, quella dove bene o male qualcosa trovano tutti per 10/15 giorni, credo non verrà più.
Ale

massimo ha detto...

Ciao Angiolo, ieri fatto girata nel bosco, iniziando dai castagni per poi finire agli abeti, al castagno principalmente vecchiotti solo uno di nascita mentre all'abete belli freschi ma due soli.....mhaaaaa, purtroppo sono anche io per il bicchiere mezzo vuoto, speriamo di sbagliarmi.
Allego link:https://youtu.be/UnfQSOLRcSs

salutoni
massimo

mirko ha detto...

Buonasera a tutti....sento parecchie lamentele io non dico che per ora è un annata straordinaria pero non mi sembra così tragica....
Vedo su internet che tutti fanno ritrovamenti in Garfagnana fino alla scorsa settimana trovavano i funghi nei castagni in Lunigiana ancora di più in Abetone da giovedì fanno nei faggi aspettando gli abeti...nel pistoiese nel fine settimana nei castagni si sono divertiti consuma Non ho notizie Non ci sono potuto andare ancora....la scorsa settimana c era poco......poi non so che dire.....
Un saluto a tutti

Angiolo ha detto...

Ciao Mirko!

Mi sento in obbligo di chiarirti il mio pensiero sui tuoi numerosi interventi, pressoché ossessivi.
Tipo quello che stai nel Chianti, nascono i Bronzini a Radda però non ci vai perché...
Si divertiranno tutti quelli che vanno all'Abetone, in Garfagnana, nei castagni, a Zum Zeri e dove pare a te.
Però vorrai consentire a chi va in Maremma di lamentarsi, a parte Marco da Reggello?
Anche a quelli che vanno in Consuma, dove non hai avuto il tempo di andare.
Ecco, proprio la Consuma.
Vacci, trovalo il tempo, così ti diverti.

Un cordiale saluto.

mirko ha detto...

Buonasera angiolo
Sapevo che avrei ricevuto risposte del genere ma pensavo un Po meno ... astiose...
Ora però ti spiego ....ho detto che nel Chianti hanno fatto ma li trovavano solo chi conosce i posti e io non li conosco mi aveva detto 2 posti il mio titolare ma non sono andato...mi piace trovarli da me....
Poi in Abetone hai faggi fanno che ci creda o no....
Nel pistoiese uno che conosco sabato ha fatto 3 panieri visto io le foto...
Poi al bar prima delle piastre domenica dicevano che sabato ci voleva il numerino per entrare nel bosco...e che li trovavano..
In consuma Non vado perché conosco quasi tutto in abete e per ora non fanno notizie di settimana scorsa...
Maremma per me è Non considerabile....dovrei conoscere gente del posto dove conoscono i pezzi di bosco magico ....garfagnana e Lunigiana Non conosco....vado in Abetone che è unico posto dove fanno e li son di casa....infatti domenica mi sono divertito.
Finendo io dico i miei racconti per informare quelli del blog se vogliono andare a provare come spererei viceversa .... e non di certo per farmi grande....poi non capisco insistere sulla maremma se non fanno specialmente uno come te che conosce mezza Toscana e in Abetone è di casa....
Spero di essermi chiarito.
Senza rammarico un saluto a tutto il blog

Angiolo ha detto...

Ciao Mirco!

Finirò di chiarirmi anch'io.
Qui non si tratta di astio, io ti ho sempre pubblicato senza fare tanti commenti.
Però ad un certo punto si arriva alla saturazione.
Qui non c'entra niente farsi grandi.
Tutti tendiamo a fare il trionfino, quando li troviamo.
Però è inutile che continui a dire che l'annata non ti pare tanto male.
Non parrà tanto male a te, ma sembra che ci sia tanta gente a cui invece non sta sfagiolando per niente.
E' una cosa che succede spessissimo, anche se i protagonisti non se ne rendono conto.
Chi ha la fortuna che nascano nel posto che bazzica li trova e chi quella fortuna non ce l'ha fischia, come sempre.
E poi cosa vuol dire che all'Abetone ai faggi nascono i funghi "che ci creda o no"?
Ti ho mai detto che non ci credo?
Però, se non ho tempo o voglia di andarci, non ci vado lo stesso.
Devo andarci per forza?
Devo organizzare un pullman?


Un cordiale saluto e senza rancore.

Anonimo ha detto...

Per Mirko: che all'Abetone facciano, nei faggi, mi giunge nuova. Ieri un amico a Pian di novello ne ha trovati 6 in 6 ore( mentre io al castagno, più in basso, mi sono divertito). Oggi un mio collega, sempre all'Abetone, 8. Io giro in Val di Luce a trovare il nulla.
Non mi sembra che lassù le cose siano positive, anzi.
Mentre il castagno pistoiese...è un altro discorso
Saluti, Simone